La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] vitamine suscitò un grande interesse nei primi decenni del XX secolo. Queste sostanze ebbero un ruolo molto importante nella medicina umana ‒ poiché permisero di prevenire o curare piaghe antiche come lo scorbuto o il più recente beri-beri ‒ e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia cellulare
William C. Summers
La biologia cellulare
La biologia cellulare è una disciplina scientifica nuova che ha però [...] una storia antica. Se consideriamo come momento fondante di una nuova disciplina l'istituzione delle associazioni professionali e delle riviste accademiche, sembra che come campo di indagine scientifica ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] Wilkins e Rosalind E. Franklin, del King's College di Londra. Watson, Crick e Wilkins riceveranno il premio Nobel 1962 per la medicina o la fisiologia.
Definite le fasi del ciclo cellulare. I biologi A. Howard e S. Pelc, del King's College di Londra ...
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Naturalista (Mairago 1773 - Lodi 1856). Laureato in giurisprudenza a Pavia, si dedicò a studî di medicina, biologia, zootecnia, pastorizia, bacologia, patologia animale e vegetale, ecc., pubblicando parecchie [...] memorie, che furono ristampate nel 1925. Il più importante e classico lavoro è quello (1835) Del mal del segno, calcinaccio o moscardino, malattia del baco da seta, in cui dimostrò che l'agente etiologico ...
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Embriologo belga, nato a Dampremy il 7 luglio 1893. Laureato in medicina nel 1919 fu assistente presso l'Istituto di anatomia dell'università di Bruxelles, quindi incaricato di diversi corsi di lezioni. [...] È professore ordiriario dal 1929 e dirige dal 1931 l'Istituto di anatomia ed embriologia umana dell'università di Bruxelles.
Ha largamente contribuito alla conoscenza di importanti problemi della fecondazione ...
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Fisiologo ed endocrinologo, nato ad Alliston (Ontario, Canada) il 14 novembre 1891. Studiò medicina a Toronto, dove s'addottorò nel 1916; compì ricerche sperimentali nell'ospedale militare e in quello [...] fu lettore di fisiologia nell'università dell'Ontario Occidentale (1920-1921); lettore di farmacologia (1921-22), dimostratore di medicina (1922-23), professore di ricerche mediche (1923) nell'università di Toronto. Nel 1921, in collaborazione con C ...
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Fisiologo (Longlier, Lussemburgo, 1899 - Bruxelles 1983). Lavorò prima a Berlino e poi all'Istituto Rockefeller di New York; dal 1949 direttore dell'Istituto Bordet di Bruxelles. Per primo ha applicato [...] intracellulari, isolando i mitocondrî, scoprendo i microsomi e il virus del sarcoma di Rous. Per queste ricerche nel 1974 gli fu conferito, insieme ai suoi collaboratori G. E. Palade e Chr. de Duve, il premio Nobel per la fisiologia e medicina. ...
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Fisiologo svedese, nato a Stoccolma il 7 febbraio 1905. Studiò medicina a Stoccolma e approfondì la preparazione in fisiologia e farmacologia presso H. H. Dale e A. W. Hill (Londra), I. de Burgh Daly (Birminghan), [...] 1970, assieme a J. Axelrod e a B. Katz, è stato insignito del premio Nobel per la fisiologia e la medicina per le scoperte concermenti l'attività dei neuro-trasmettitori a livello delle sinapsi.
Ha indirizzato con successo la sua sperimentazione all ...
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Neurofisiologo australiano, nato a Melbourne il 27 gennaio 1903. Laureatosi in medicina a Melbourne (1925), proseguì gli studi a Oxford sotto la guida di Sir C. Sherrington, laureandosi in scienze naturali [...] York. Nel 1963, assieme a A. L. Hodgkin e A. F. Huxley, ebbe il premio Nobel per la fisiologia e la medicina, per le scoperte sui fenomeni fisicochimici a livello della sinapsi. È socio straniero dell'Accademia nazionale dei Lincei.
Nell'opera di E ...
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Neurobiologa italiana (Torino 1909 - Roma 2012). Con Stanley Cohen, suo collaboratore per le ricerche sull'NGF (nerve growth factor, fattore di crescita nervoso), è stata insignita nel 1986 del premio [...] l'istituto di anatomia umana dell'università di Torino diretto da Giuseppe Levi e nel 1936 conseguì la laurea in medicina e chirurgia, iniziando sin da allora gli studi sul sistema nervoso che avrebbe sviluppato con rilevanti risultati lungo tutta la ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
caro-medicine
(caro medicine), s. m. inv. Aumento del prezzo delle medicine. ◆ [tit.] Caro medicine. La spesa sanitaria nei bilanci regionali 1999 (Sole 24 Ore, 25 settembre 2000, p. 27, Enti locali) • Caro-medicine addio. Per chi ne ha gli...