medicina di prossimita
medicina di prossimità loc. s.le f. Insieme delle misure e delle strutture sanitarie e sociali predisposte per l’assistenza dei cittadini, integrate in una rete di servizi territoriali, [...] standard” sono state determinate le soglie da applicare per suddividere le risorse: il 60 per cento dei fondi andrà alla medicina sul territorio, il 35 alle strutture ospedaliere e il restante 5 per cento alle attività di prevenzione. Il disegno è ...
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medicina anti-aging
<... -èiǧiṅ> locuz. sost. f. – Pratica clinica volta a prevenire lo sviluppo delle malattie dell’età avanzata e a rallentare il processo di invecchiamento. Allo scopo, in essa [...] confluiscono diverse discipline, tra cui chimica biologica, genetica, fisiologia, endocrinologia, nutrizione, scienze motorie e psicofisiologia. La m. a., pur tenendo in considerazione malattie e sintomi, ...
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medicina d'urgenza
medicina d’urgenza Specialità medica dedicata alla diagnosi e al trattamento di malattia o di lesioni impreviste in condizioni di emergenza e caratterizzata da rapidi processi decisionali [...] e da immediate azioni volte a prevenire la morte o altra disabilità (➔ pronto soccorso). È deputata ad accogliere pazienti per brevi ricoveri che si rendano necessari per la fase acuta della malattia o ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] la cui traduzione latina continuò a essere ristampata sino al XVII secolo.
La tendenza più significativa che si può individuare nella medicina del XV sec., sia in Italia sia in Germania, è una crescente attenzione per gli aspetti pratici e per i dati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] omnia, 1703, p. XXIV). Fino a tutto il Settecento, Baglivi era peraltro noto essenzialmente come l’autore di un’opera di medicina pratica, il De praxi medica, pubblicata nel 1696 e, in un’edizione rivista, nel 1703. Il lavoro valorizza il ruolo degli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La medicina delle donne
Valentina Gazzaniga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ippocrate è ritenuto il padre fondatore della medicina [...] Affezioni e parte dei trattati sulle Malattie) e una serie di opere a carattere filosofico, alcune più antiche (il trattato sulla Medicina antica, che è un’opera sul metodo) altre più tarde, tra cui libri in cui è possibile riconoscere una spiccata ...
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medicine alternative
Gaetano Di Chiara
Cure diffuse ma dall’efficacia non sempre dimostrata
Le medicine dette alternative, cioè l’omeopatia, l’osteopatia, l’agopuntura e la chiropratica, sono metodi [...] dei farmaci su di essi.
L’omeopatia
Un esempio di quanto appena detto ci viene dall’omeopatia che, essendo la medicina alternativa più diffusa, merita una trattazione più estesa.
L’omeopatia nasce nella seconda metà del Settecento per opera del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] della Pubblica istruzione fra il marzo e il dicembre 1905, che istituì le prime cattedre di psicologia in Italia. Laureato in medicina fu anche Giovanni Lanza (1810-1882), che ricoprì più volte la carica di presidente della Camera e, dal 1869 al 1873 ...
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Medicina e cure palliative
Claudio Cartoni
Nell’accezione comune del termine, e soprattutto in Italia, palliativo comunica un significato di limite, di inadeguatezza, rispetto agli obiettivi che ci [...] unico che sia capace di gestire il paziente (case manager) nel suo percorso assistenziale, perché potrebbe essere il medico di medicina generale, lo specialista di una delle specifiche patologie di cui il paziente è affetto, il geriatra o il team di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dalla seconda metà del Settecento si avvia il processo di medicalizzazione dell’intera [...] di vita e di salute della popolazione costituiscano un elemento decisivo per la prosperità della società nel suo complesso. La medicina diventa – più di quanto lo sia stata nel passato – una disciplina che cura gli individui in quanto membri attivi e ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
caro-medicine
(caro medicine), s. m. inv. Aumento del prezzo delle medicine. ◆ [tit.] Caro medicine. La spesa sanitaria nei bilanci regionali 1999 (Sole 24 Ore, 25 settembre 2000, p. 27, Enti locali) • Caro-medicine addio. Per chi ne ha gli...