DE NANZIO, Ferdinando
Agostino Macrì
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 2 ag. 1802 da Protasio e da Anna Raynaldi. Compiuti nel paese natale i primi studi, di carattere letterario, si trasferì a Napoli [...] di primaria importanza, tanto che in pratica deve essere ritenuto uno dei principali artefici della organizzazione dell'attuale facoltà di medicinaveterinaria di Napoli dalla quale, come è noto, ha avuto origine una scuola che si è affermata sia in ...
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FINZI, Guido Daniele
Bruno Cozzi
Nacque a Mantova il 18 ag. 1884 da Aron e da Domenica Catterina Vecchi. Iscrittosi al corso di laurea in medicinaveterinaria dell'università di Parma, ebbe come maestri [...] , nel 1919 il F. divenne ordinario di patologia speciale e clinica medica veterinaria e dal 1921 diresse per un biennio l'Istituto superiore di medicinaveterinaria (prima che questo divenisse facoltà). Trasferito all'università di Milano nel 1932 ...
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FOGLIATA, Giacinto Giuseppe
Milo Julini
Nacque a Chiari (Brescia) il 2 giugno 1851 da Giambattista e da Bianca Vittoria Galbiati, nell'atto di nascita indicati come "bottegai". Si laureò presso la scuola [...] accettando il posto di aiuto clinico offertogli da A.A. Vachetta, chirurgo e studioso di podologia veterinaria, si trasferì nella scuola di medicinaveterinaria di Pisa, ove rimase fino al 1876. In questo periodo coadiuvò il Vachetta nel preparare il ...
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BONSI, Francesco
Ugo Baldini
Nacque il 21 0 il 23 maggio 1722 a Lugo di Romagna dal conte Giuseppe, governatore pontificio della cittadina, e da Celidonia Porzii, di Cento, in una famiglia di origine [...] compose i quattro volumi del Maniscalco istruito nella medicina pratica (Rimini 1767-73).
Nel 1769 il principe di Francavilla lo chiamò a Napoli. Anche qui egli aprì una scuola di veterinaria, formando allievi che proseguirono le sue ricerche; lavorò ...
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veterinaria
veterinària s. f. [dal lat. tardo (ars) veterinaria, dall’agg. veterinarius: v. veterinario]. – La scienza e l’attività professionale che ha per oggetto lo studio e la terapia delle malattie degli animali, e inoltre i problemi...
veterinario
veterinàrio agg. e s. m. [dal lat. veterinarius, agg. e s. m., der. di veterina «bestia da tiro o da soma» (forse der. di vetus -tĕris «vecchio» e quindi propr. animale vecchio e non sano, non adatto al lavoro, alla guerra o alla...