Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] cui lenia («un malato, al quale non giova una medicina blanda»)76. In esso l’autore, che aveva compreso J. Berman, Law and Revolution, I, The Formation of the Western Legal Tradition, Cambridge (MA) 1983.
28 Si veda l’elegante sintesi di ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] , seguitavano a prosperare, ma l'importazione di queste restrizioni legali e istituzionali dal vecchio mondo lascia supporre che all'inizio dell'Età moderna la medicina del nuovo mondo spagnolo fosse rimasta relativamente tradizionalista. I medici ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] carriera, i chierici di ogni tipo, i dottori in legge (giudici, avvocati, e in minor misura procuratori legali e notai) e quelli in medicina avevano una preparazione culturale comune, che li definiva come gruppo e li rendeva degni di rispetto, anche ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] ma crebbe il prestigio delle professioni intellettuali più legate alla gestione legale degli affari (i giuristi e i notai) e del loro scolastiche protestanti o cattoliche, riformò il diritto, la medicina e la stessa teologia, e ispirò i tentativi di ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] l'anticlericalismo e la critica dell'ateismo; l'attenzione alla medicina e alla psicologia, ma anche alla cabala e all'alchimia accettando, almeno per un lungo periodo, l'esistenza legale delle confraternite che perdono in parte i loro connotati ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] cosiddette liberali, legate principalmente al diritto e alla medicina, che per alcuni patriziati o nobiltà civiche Le antiche accademie si trasformarono in comunità di studio legalmente costituite e chiamate Deputazioni di storia patria, il cui ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] il commercio o l'esercizio del notariato e della medicina fossero arti vili, così come sarebbe apparso incongruo doti delle figlie; le spese per le cure mediche, per i servizi legali, per i funerali e le sepolture, cui vanno aggiunte le elargizioni di ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] dell'amministrazione cittadina ("40 benestanti, dottori in legge, medicina, notai, 40 mercadanti, 40 artieri, marinai e contadini del male") e soprattutto il suo Esame analitico del sistema legale, datato nel 1777 e apparso in realtà nel 1779, per ...
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CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] 'anno sembrò che il C. riuscisse a dare anche una base legale alle sue usurpazioni. Si giunse ad un riavvicinamento e ad un armistizio numero di maestri di grammatica, di leggi, di medicina. La protezione accordata ai traffici commerciali tornò a ...
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DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] solo 14.500 libbre. La regina esentò la D., come acquirente legale, dal pagare le consuete tasse su questi atti; suo marito rese Parigi ben conoscevano la sua malattia". Ma poiché la medicina corrente quasi mai riusciva a darle sollievo, suo marito ...
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legale
agg. e s. m. e f. [dal lat. legalis, der. di lex legis «legge»]. – 1. agg. a. Di legge, della legge, che concerne la legge: studî l., scienze l. (più com. giuridiche); una questione l.; discussione, divergenza, controversia in materia...
medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...