TEMPERAMENTO (lat. temperamentum "giusta proporzione di cose mescolate"; da tempero "mescolo in misura conveniente i componenti, per es., di una bevanda, riducendola a un giusto grado di temperatura, di [...] anatomo-fisiologiche e psichiche individuali.
La scuola ippocratica classificava gl'individui in 4 categorie, attribuendo , tra cui evidenti predisposizioni morbose, per cui la medicina teneva gran conto dei temperamenti.
Non è superfluo osservare ...
Leggi Tutto
METODISMO
Massimiliano Cardini
. Medicina. - Variamente interpretato nei varî tempi e dai varî autori, fu da J.-E. Dezeimeris fatto uguale al solidismo moderno. E le interpretazioni non concordi dipendono [...] la natura più che non paresse o fosse nell'intenzione dei seguaci di quel sistema; la cui opposizione alla dottrina ippocratica è sintetizzata nella massima che essi adottarono, cambiando le parole del primo aforisma d'Ippocrate, e che era così ...
Leggi Tutto
Fracastoro, Girolamo
Medico e filosofo italiano (Verona 1478 - Incaffi 1553). Scrisse di astronomia, di filosofia, di poetica e soprattutto di medicina. Il suo pensiero e la sua opera si caratterizzano [...] del contagio animato (concetto, questo, che non poteva essere spiegato sulla base della dottrina umorale di derivazione ippocratica) ed esprime chiaramente l’idea che esso derivi da corpuscoli viventi (seminaria prima) trasmissibili da un individuo ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] , Celso offre ai suoi lettori un quadro ricco, dettagliato, elegante, pragmatico e originale della medicina, amalgamando le dottrine ippocratiche con la dietetica, la farmacologia e la chirurgia ellenistiche, senza tralasciare di tributare un omaggio ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] umilmente la propria pochezza. Non stupisce che, reinterpretando il De lege ippocratico un autore anonimo, nel Sermo de operatione medicina a Deo rilevi allora che la medicina inter artes maxime appropinquat scientie divine e verte su res sacre ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] popolare degli umori e del loro mescolamento, la κρ~ασις, ripreso, elaborato e teorizzato dalla scuola ippocratica, dominerà per molti secoli la medicina greca e quella occidentale in genere. Già Alcmeone di Crotone, intorno al 500 a.C., scriveva ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] a quella āyurvedica che non a quelle presenti nei trattati ippocratici. Platone afferma inoltre che la bile, sottoposta all'azione del paziente, in seguito al quale il medico prescrive le medicine e la dieta adatte al caso; dopo tre giorni si ...
Leggi Tutto
Il governo del territorio: l’ambiente urbano e la laguna
Salvatore Ciriacono*
L’ecosistema veneziano. Venezia e la Terraferma
Due ordini di problemi giungevano a maturazione nel corso del Settecento, [...] 181-191). Thomas Sydenham aveva già rinnovato le concezioni ippocratiche in questa direzione nella seconda metà del Seicento.
88 e prevenzione, in Storia d’Italia, Annali, 7, Malattia e medicina, a cura di Franco Della Peruta, Torino 1984, pp. 391- ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] diretta del malato, punto fermo della tradizione ippocratica, sembra non essere più necessaria, e non il direttore della scuola si convertì all'Islam [...]. L'insegnamento della medicina trasferì la sua sede ad Antiochia, ad Ḥarrān e poi in altre ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] e pervenuto sino a noi è il commento allo scritto ippocratico Sulle articolazioni di Apollonio di Cizio del I sec. fatto che essi ‒ promettendo, come faceva Tessalo, d'insegnare la medicina soltanto in sei mesi ‒ sostengono che il futuro medico non ha ...
Leggi Tutto
ippocratico
ippocràtico agg. [dal lat. Hippocratĭcus] (pl. m. -ci). – Di Ippòcrate di Coo (gr. ῾Ιπποκράτης, lat. Hippocrătes), celebre medico greco nato nel 46o a.C., capo di una scuola famosa che da lui prende il nome (scuola i.) e autore...
ippocratismo
s. m. [der. del nome di Ippocrate; v. la voce prec.]. – Nella storia della medicina, la corrente di pensiero ispirata dalle concezioni di Ippocrate (v. ippocratico) e aderente alla dottrina umorale. In clinica, i. delle dita,...