Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] giunto il mondo moderno, organizzato secondo gli imperativi dellavoro e della tecnica, la Arendt ha attirato l' , Frankfurt a. M. 1985 (tr. it.: Tecnica, medicina ed etica. Prassi del principio responsabilità, a cura di P. Becchi, Torino 1997). ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] chimica nel regno della scienza quando venne a conoscenza dellavoro quantitativo svolto da Lavoisier, ma era incerto sul fatto sconosciuti, non per questo essi rendono inutile la medicina. Adottando un approccio largamente fenomenologico, i Rapports ...
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Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] , ne è il più celebre esempio), mentre gran parte dellavoro svolto dall'agrimensura civile era costituito dall'assegnazione della terra le basi più elementari dell'arte di curare. La medicina che si basava sull'utilizzazione delle piante, praticata ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] favorirono un livello di istruzione superiore alle esigenze del culto e dellavoro. Fra le comunità cristiane occidentali si diffusero geometria, musica, astronomia, astrologia, meccanica e medicina. Nei primi trattati latini s'incontrava talvolta l' ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] triplicata dal 1930 ai primi anni Ottanta, la produttività dellavoro è aumentata di dieci volte (Thirtle 1991).
Questi ivi compresa la Natura vivente.
La soluzione dei problemi della medicina, della sanità e dell'ambiente dipende, tanto quanto lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] (n. 1926), allievo di Gemelli, e professore nella facoltà di Medicina dell’Università di Milano. Anche la psicologia della personalità, la psicologia sociale e la psicologia dellavoro furono aree di indagine di crescente interesse per gli psicologi ...
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Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] Egli intervenne non tanto nella distribuzione dellavoro o nell'aumento del numero dei copisti, ma nella la pratica medica, furono preceduti e seguiti dai testi della medicina greca e araba in traduzione latina. Questi ultimi rivestirono un ...
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Suicidio
Realino Marra
Suicidio e scienze sociali
Nella cultura occidentale, dall'antichità fino a tutto il Settecento, il suicidio è stato oggetto prevalentemente di valutazioni giuridiche, morali [...] sistematica. Da una parte, ora lo sviluppo della divisione dellavoro, un'altra volta le crisi economiche, o le guerre, e forse soprattutto) a orientare la scienza e la medicina nella chiarificazione degli interventi possibili, dei doveri e dei ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] alimentare i reattori nucleari e fu per questo nominato eroe dellavoro socialista. Quando, verso la metà degli anni Cinquanta, Györgyi (1893-1986) premio Nobel nel 1937 per la medicina o la fisiologia, avviò la transizione della scienza magiara verso ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Peng Wei
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Le dinastie Han (206 a.C.-220 d.C.) e Tang (618-907) furono [...] della dinastia Tang.
Le scuole di matematica e di medicinadel periodo Tang
La prima scuola di matematica risale al ), insieme ad altri colleghi e funzionari statali, lavorò, con l'approvazione del sovrano, al progetto di correzione e revisione dei ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...