L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] quale medicina escogitò punto ritorno in modo approfondito in un prossimo lavoro.
11 T. Barnes, Constantine. Dynasty, Religion ., epist. X 2,2; cfr. D. Fiore, La felicitas del principe in Plinio il Giovane, in Epigrafia e territorio. Politica e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] base astronomica, utile a medicina, navigazione e agricoltura. La insidie, il suo caso fu contiguo al caso Galilei, del quale fu generoso apologeta, e con cui condivise, su valore matematico, perizia teologica e lavoro di censore in Michelangelo Ricci ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] in Cina erano molto avanzate le conoscenze nella medicina, che invece in Europa erano in abbandono. I Cinesi coltivavano il baco da seta e, esperti nell'arte del ricamo, sapevano lavorare stoffe raffinate. Era sviluppato l'artigianato: erano infatti ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] alle persone più ricche. Erano, inoltre, molto abili nella lavorazionedel vetro e dell'avorio. Diversamente dagli Ebrei, i Fenici dea della bellezza, Dioniso, dio del vino, e Apollo, dio della musica, della medicina e dell'arte di indovinare il ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Thomas H.C. Lee
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Il periodo delle dinastie Song (960-1279) e Yuan (1279-1368) [...] teoria pittorica. Anche lo studio della medicina si avvalse del sostegno organizzativo offerto dallo Stato. Sappiamo di 'unità interna delle conoscenze'. Grazie a un approfondito lavoro di erudizione si giunse alla compilazione di molte importanti ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] a diffondere nella cultura europea sia gli esiti del capillare lavoro di documentazione realizzato oltreoceano, sia, più in , Engelbert Kaempfer (1651-1716). Dopo aver studiato in particolare medicina, a Danzica, Cracovia e Königsberg, egli si recò a ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
I supporti della scrittura
Le più antiche testimonianze [...] superiore a quelli usati per altre opere, ossia i commentari o i lavori storici. Sappiamo inoltre da Zheng Xuan (127-200) che la lunghezza procedimenti) raccoglie opere che riguardano la medicina e le cure del corpo, divise in quattro sottoclassi: ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] legato al suo tradizionale datore di lavoro, anche se, nelle complesse del cardinale Francesco Gonzaga, ibid., pp. 142 s.; P. Carpeggiani, I Gonzaga e l'arte: la corte, la città, il territorio (1444-1616), ibid., p. 167; A. Pazzini, La medicina ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] sulla Terrasanta in ebraico, alcuni trattati di grammatica e di medicina. Nell'intento di migliorare lo stile di segretari e anch'egli senese, e collocato sulla sommità del ciborio ispirato al lavoro di Arnolfo di Cambio. Per lasciare Avignone, ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] per diversi processi manifatturieri come la lavorazionedel vetro, la produzione del sapone e delle ceramiche, e infine è il caso del medico inglese Thomas Beddoes (1760-1808), che si interessò dell'impiego dei gas nella medicina. A tale scopo ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...