FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] stadi della vita umana combaciano è al compiersi del settimo anno. Il lavoro fu accolto favorevolmente; ristampato l'anno successivo, di agricoltura, architettura, dialettica, filosofia, geometria, medicina e i trattati "de honore et cavalleria". Si ...
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ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] e delle scienze sacre. Nella primavera del 1576 avvenne l'incontro con Filippo Neri differita. Ripreso il normale lavoro, gli fu affidato anche pp. 7-30; A. Pazzini, I santi nella storia della medicina, Roma 1937, p. 434; I. M. Sacco, Contributo ad ...
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CUSMANO, Giacomo
Antonio Fiori
Nacque a Palermo il 15 marzo 1834 dall'ingegnere agronomo Giacomo e da Maddalena Patti. Ad appena tre anni perdette la madre; spettò quindi al padre dargli una prima educazione [...] le missioni. Iscrittosi all'università di Palermo alla facoltà di medicina l'11 luglio 1855 conseguì la laurea e per quattro poveri vecchi invalidi al lavoro proficuo" (Lettere, ediz. Ajello, I, 2, p. 255).
Il pensiero pedagogico del C., nato non da ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] e titoli feudali per i propri parenti: in Terra di Lavoro, dove s'avvalse del favore di Carlo II per ottenere al nipote Roffredo ( escatologiche, questi gli dicesse rudemente che si occupasse di medicina e non di teologia; e si vale anche di una ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] la via delle condanne e degli ultimatum, bensì "la medicina della misericordia", e la distinzione tra "il deposito stesso destinata, tra l'altro, a garantire la continuità del concilio durante la sospensione dei lavori decretata l'8 dic. 1962, e in ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] ambiente dell'Università bolognese di arti e medicina si desume da un'indicazione marginale del ms. conservato nella Biblioteca apostolica Vaticana moderna. Per quel che riguarda poi il suo metodo di lavoro, o se si vuole il suo stile di pensiero, ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] e con dedica al Bonaparte, negli Avanzamenti della medicina e fisica editi pure dal Brugnatelli. Nelle Memorie dell'Accademia delle Scienze di Torino del 1803 apparvero infine altri suoi cinque lavori. A questi scritti vanno affiancati note e ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] non appare nel lavoro dedicato dal Pasquali Alidosi a I dottori Bolognesi in teologia,filosofia,medicina ed arti 1963), pp. 222, 226, 248 s., 251 s. (viene qui riportata la lettera del B. in data 3 dic. 1588 al priore e ai frati dell'Annunziata); Ph. ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] lavoro il B. rinunciò a un trasferimento a Roma nel 1688, e fu nominato teologo del duca di Parma. Il Giornale nella sua edizione parmense durò dal 1686 al 1690. Diede di preferenza resoconti di teologia, storia ecclesiastica, antiquaria, medicina ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] di Padova; il D. vi conseguì la laurea in medicina il 28 apr. 1541 e nel medesimo anno venne incaricato de la Sainte Cène di Calvino e lavorò a una volgarizzazione del Nuovo Testamento. Prima della fine del 1552 sposò una ex monaca e partì ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...