GIGLIARELLI, Raniero
Andrtea Proietti
Nacque ad Assisi il 14 apr. 1850 da Michele, che dirigeva l'azienda familiare di gestione dei forni di Assisi e Trevi, e da Geltrude Bergamini. Dopo gli studi in [...] concorso Riberi per ricerche sulla malaria presentando un lavoro, corredato di grafici, carte e statistiche, poi Abbasso i medici?!, ibid. 1884; Le passioni della medicina (Lamentazioni del dott. Antonio). In occasione dell'XI Congresso medico tenuto ...
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FRANCESCHI, Giacomo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 2 marzo 1776 a Parezzana, presso Lucca, da Giovan Domenico, locale chirurgo condotto formatosi a Montpellier, e da Vittoria Giusti. Dopo aver compiuto [...] dagli orientamenti della nascente medicina sociale che aveva nel Frank (più volte citato negli scritti del F.) uno dei promotori della pratica della vaccinazione jenneriana in Italia: il suo lavoro Memoria sopra l'innesto della vaccina e modo di ...
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BECCARI, Nello
Emanuele Padoa
Nacque l'11 genn. 1883 a Firenze, da Odoardo e da Nella Goretti Flamini. Nel 1937 sposò Bridget Thesiger, seconda figlia di lord Chelmsford.
Fin da giovane mostrò passione [...] per gli studi naturalistici del padre, che preferì però fargli studiare medicina. Ma la vocazione alla ricerca scientifica era il B., che vi dedicò altri lavori, immediatamente successivi a quello del 1907, sulle sinapsi a livello dei nuclei ...
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COCCO, Anastasio
Andrea Russo
Nacque a Messina il 29 ag. 1799. Dal padre, medico e buon letterato (secondo il Diz. dei Siciliani illustri che non ne fornisce neppure il nome), venne, per tempo, iniziato [...] sarebbe divenuto segretario nel 1851), leggendovi un suo primo lavoro, dal titolo Sull'origine,progressi e utilità della e di altri maestri di medicina. Dopo breve permanenza fu richiamato a Messina per l'improvvisa morte del padre; quindi tornò a ...
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ASCOLI, Giulio
Mario Crespi
Nato a Trieste il 13 ott- 1870, si iscrisse al primo anno del corso di medicina e chirurgia dell'università di Praga, trasferendosi poi a Graz e, infine, a Vienna: in questa [...] discusse la tesi anche a Padova e fu confermato dottore in medicina e chirurgia in Italia. Divenuto assistente di R. Murri, nella medica, con un lavoro sull'alcalescenza del sangue e sui metodi per misurarla, e due lavori sui versamenti lattescenti ...
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BANDI, Ivo
Mario Crespi
Di antica famiglia toscana, nacque nel 1867 a Tagliacozzo, ove il padre Giuseppe, scrittore ed ex garibaldino, era stato inviato in missione col grado di maggiore dell'esercito [...] per incarico del governo, preparò sieri e vaccini per l'esercito. Lavorò incessantemente, rimanendo ), n. 9, p. 216; I. S., Necrologio di I. B., in Annali di medicina navale e tropicale,I(1926), p. 268; V. Puntoni, Microbiologia medica,I,Roma 1949, pp ...
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GIOVANNI da Tocco
Fulvio Delle Donne
È difficile dire qualcosa di certo sulle origini di questo personaggio, che svolse attività di medico e di professore di medicina a Napoli a partire dall'ultimo [...] annue.
Da un documento del marzo 1295 (ibid., n. 259), indirizzato al giustiziere di Terra di Lavoro, sappiamo che G. 70; M. Mastrorilli, I lettori della scuola di medicina di Napoli dal sec. XIII alla fine del sec. XVIII, Napoli 1906, p. 7; G.M ...
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CAVARA, Vittoriano
Giovan Battista Bietti
Nato a Castelmaggiore (Bologna) il 14 nov. 1886 da Gerardo e da Elisa Balli, si laureò in medicina e chirurgia a. Bologna il 2 luglio 1910. Dopo un breve periodo [...] .
Una grandissima parte hanno fra le opere del C. vasti lavori monografici, contenenti quasi sempre anche contributi originali suo profondo interesse per i rapporti fra oftalmologia e medicina generale, che è testimoniato dal volume L'occhio nella ...
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PASQUARELLI, Michele Gerardo
Salvatore Lardino
PASQUARELLI, Michele Gerardo. – Nacque a Marsico Nuovo (Potenza) il 30 maggio 1868 da Federico, notaio, e da Raffaella Tucci, benestante. Frequentò in [...] collocazione originale, si veda ora: M.G. Pasquarelli, Medicina, magia e classi sociali nella Basilicata degli anni Venti. introduttivo del curatore, M.G. Pasquarelli tra demopsicologia e antropologia, I, pp. VII-XXX. Un’ampia scelta dei lavori di ...
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BONAMICI, Diomede
Giulio Prunai
Nato a Livorno il 23 genn. 1823 da Carlo e da Carlotta Olivero, studiò medicina presso la università di Pisa e si perfezionò, più tardi, in pediatria a Parigi. Prese [...] B. si dedicò quindi all'esercizio della medicina, nel cui campo acquistò notevole fama; dapprima , a raccogliere una bibliografia generale italiana, ma questo lavoro fu interrotto dal trasferimento del Bartoli a Firenze. Il B. seguitò per proprio ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...