BORSIERI DE KANILFELD, Giambattista
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Civezzano (Trento) il 18 febbr. 1725 da Francesco, di antica nobiltà trentina, e da Maddalena Pellegrini. Ebbe infanzia travagliata: [...] , il B. curò la pubblicazione dei suoi Saggi di medicina pratica (Faenza 1768), corredandoli con note ed aggiunte che febbri. Non si valuta pienamente il lavoro compiuto dal B., se non si tiene conto del fatto che alle teorie delle febbri di ...
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GUPALATINO, Niccolò
Tiziana Plebani
Nacque probabilmente tra il quarto e l'inizio del quinto decennio del secolo XV; se il cognome parrebbe indicare una provenienza straniera, forse greca (M.A. Rouse [...] riferiva di essere stato diretto testimone dell'attento lavoro durato ininterrottamente un anno. L'edizione poteva essere egli si rivolgeva perché dotti ed esperti in medicina.
La lettera del Brenta (del 1480?) è l'ultima notizia riguardante il G ...
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CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] risulta l'interesse del C. per l'impiego della statistica in medicina, fu dall'esame della realtà agraria del circondario di Acerra diviene ora membro della Società economica di Terra di Lavoro, e sarà poi socio corrispondente dell'Istituto d' ...
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PAGLIANI, Luigi
Paola Zocchi
PAGLIANI, Luigi (Paolo Luigi Stefano). – Nacque a Genola (Cuneo) il 25 ottobre 1847 da Pietro, medico condotto e più volte sindaco del paese, e da Teresa Facelli.
Laureatosi [...] privilegiato di studio e di lavoro.
Conseguita nel 1876 la libera docenza in igiene all’Università di Torino, nel 1877 ebbe l’incarico del medesimo insegnamento (appena separato da quello di medicina legale, affidato a Cesare Lombroso), divenendone ...
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GIROLAMI, Giuseppe
Massimo Aliverti
Nato a Foligno da Bartolomeo e da Orsola Innamorati, il 9 ott. 1809, dopo aver completato nella sua città gli studi filosofici e letterari s'iscrisse alla facoltà [...] 1850, superato il relativo pubblico concorso, assunse la direzione del manicomio di Pesaro, l'ospizio di S. Benedetto. i migliori lavori scientifici prodotti da studenti in medicina.
Fonti e Bibl.: Necr. in: Annali universali di medicina e chirurgia ...
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MAFFUCCI, Angelo (Angiolo, Angelo Maria)
Stefano Arieti
Nacque a Calitri, nell'Alta Irpinia, il 17 ott. 1847 in una famiglia di agricoltori, da Michele e da Benedetta Nicolais. Il M., deludendo le aspettative [...] ], pp. 1-30, in collab. con L. Sirleo).
Del M. si ricordano ancora alcuni lavori di patologia sperimentale (Dell'azione del batterio termo sugli animali tubercolotici, in Riv. internazionale di medicina e chirurgia, IV [1886], pp. 523-534, in collab ...
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GAYDA, Tullio
Giuseppe Armocida
Paolo Zampetti
Nato a Roma, in una famiglia torinese, da Stefano e da Clotilde Stratta il 19 ott. 1882, dopo aver completato gli studi classici si laureò in medicina [...] strumenti utili alla ricerca.
Tra i primi lavoridel G. meritano di essere ricordati quelli sull a varie società scientifiche e fu membro della R. Accademia di medicina di Torino e del R. Istituto lombardo di scienze e lettere.
Morì a Pavia il ...
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FAVARO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Padova il 1º maggio 1877 da Antonio, professore di statica grafica e storico delle scienze, e da Giuseppina Turazza, si avviò agli studi medici nell'ateneo [...] apprezzabili studi e pubblicato alcuni interessanti lavori: Le pieghe laterali del solco labio-gengivale inferiore nei Mammiferi anno solo la facoltà di medicina e chirurgia e la scuola di farmacia, era stata istituita con r. decreto del 9 ott. 1924 e ...
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LUCHERINI, Tommaso
Mario Crespi
Nacque a Tivoli, presso Roma, il 2 febbr. 1891 da Enrico e Bianca Rosatelli. Conseguita la licenza liceale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] il 1933.
Tra i più noti e importanti dei suoi lavori si ricordano: La glicemia nelle cardiopatie scompensate e compensate, croniche; tubercolosi del pancreas; sifilide del pancreas), in Rivista ospedaliera. Giornale di medicina e chirurgia, XVIII ...
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DE VINCENTIIS, Carlo
Renato Di Ferdinando
Nacque a Napoli da Giuseppe e da Annunziata Carolina Castiglione il 19 ag. 1849. Educato, per i primi anni scolastici, presso i padri barnabiti di Caravaggio, [...] patologica dell'occhio. Di tale periodo fu il lavoro Della struttura e genesi del calazion (in Annali di ottalmologia, IV [ Boll. d'ocul., XXXIX (1960), pp. 3-22; A. Pazzini, La medicina nella storia, nell'arte, nel costume, Milano 1971, p. 804; I. ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...