(XXXI, p. 481; App. II, ii, p. 813; III, ii, p. 719; IV, iii, p.314; V, iv, p. 728)
di Roberta Tatafiore
Il termine sesso rimanda per noi occidentali a significati molteplici che oltrepassano il campo [...] fin dalla sua affermazione come disciplina indipendente dalla medicina intorno alla metà del 19° secolo, è la sessualità. Ma se maschile; il tempo, infine, liberato dalla tecnologizzazione dellavoro, è un elemento da tener ben presente in ...
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Omeopatia
Silvia Gregory
L'omeopatia, la cui trattazione compare già nel 1935 nell'Enciclopedia Italiana sotto il lemma omeopatica, terapia (XXV, p. 325, cui si rinvia per il quadro storico), nacque [...] 'memoria' della stimolazione ricevuta. La pubblicazione dellavorodel gruppo sulla rivista Nature (1988), anche se gli anni 1991-94; il 45% dei medici olandesi si serve della medicina omeopatica (1995); infine, negli USA un adulto su tre usa forme di ...
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TOSSICOMANIA
Eugenio Paroli
. Il concetto di "tossicomania" (comp. di "tossico" e "mania", espresso dai termini francese sevrage [servitù] e anglosassone addiction [dedizione]), è stato oggetto di una [...] che della farmacologia, della psicobiologia e della medicina legale.
Tra i fattori disponenti alla t. di stupefacenti e dalle quali le realtà ambientali della famiglia, dellavoro e i problemi della comunità sono ignorati e contestati.
La fase ...
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Biochimico e farmacologo statunitense, nato a Shangai il 6 aprile 1920. Nel 1992 gli è stato conferito il premio Nobel per la medicina o la fisiologia insieme a E.G. Krebs, per gli studi sul ruolo svolto [...] Dal 1956 al 1990 ha insegnato presso la School of Medicine della University of Washington a Seattle, dove dal 1990 è normale la glicemia, e nei muscoli per l'espletamento dellavoro muscolare. L'enzima specifico che catabolizza il glicogeno è la ...
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(II, p. 262; App. I, p. 84; IV, I, p. 77)
In questi ultimi decenni l'a. ha continuato a rappresentare uno dei più gravi problemi sociali dell'umanità e si è peraltro inserito prepotentemente nel contesto [...] ,8 per litro).
In armonia con gli indirizzi generali della medicina sperimentale, le attività di ricerca e di studio sull'a. vendita di alcoolici, specialmente ai giovani, e del loro uso nei luoghi di lavoro, nella guida di autoveicoli e di aerei: ...
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Genetica
Marcello Siniscalco
sommario: 1. Introduzione. 2. Il gene oggi. a) Sviluppo delle conoscenze. b) Ricerche sperimentali. c) Struttura e funzione del gene. d) Scoperte recenti. 3. Genetica parasessuale [...] avuto nella ricerca genetica può forse sfuggire ai non addetti ai lavori. Da Mendel ai nostri giorni i geni sono stati un' mappa totale del genoma umano e di una sua applicazione alla medicina diagnostica e preventiva. Per dare un'idea del ritmo con ...
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Genoma
Renato Dulbecco
Sommario: 1. Definizioni. 2. Costituzione del genoma nucleare. 3. Il Progetto Genoma. a) Premesse storiche. b) iI nuovo Progetto. 4. Le basi tecnologiche del Progetto. a) La conoscenza [...] in considerazione del significato universale dei geni, ma non fu possibile stabilire una regolamentazione dellavoro da svolgere soprattutto in medicina legale per caratterizzare il DNA di un individuo o delle sue cellule.
5. Le mappe del DNA
I ...
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Imaging diagnostico computerizzato
Arturo Brunetti
Marco Salvatore
La diagnostica per immagini o imaging diagnostico è la disciplina che si occupa delle tecniche con cui si ottengono immagini che danno [...] TC, rivoluzionando la diagnostica medica. Fu insignito del premio Nobel per la Medicina nel 1979, con Allan M. Cormack, la diagnosi precoce del cancro della mammella. I programmi di screening comportano infatti notevoli carichi di lavoro per i quali ...
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anziani
Sabrina Drasigh
La parte della popolazione sempre più numerosa nei paesi sviluppati
Essere anziani è una condizione anagrafica, ma anche biologica, psicologica e sociale. Diventare anziani vuol [...] vita e ai progressi scientifici nel campo della medicina, ma anche al forte calo delle nascite.
Stato persone, coincide con l'età della pensione. L'uscita dal mondo dellavoro comporta un conseguente cambiamento di status sociale e di ruoli, spesso ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] attività emisferiche sono organizzate e integrate nel prodotto finale dellavoro di tutto il sistema nervoso centrale. Per il 'epilessia riflette non soltanto il livello di sviluppo della medicina (sia sul piano clinico sia su quello fisiologico), ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...