GIACOMINI, Ercole
Stefano Arieti
Penultimo dei cinque figli di Oreste e Anna Serbini, nacque il 19 maggio 1864 a Foligno. Rimasto orfano di padre a soli 14 anni, affrontò sacrifici e rinunce a causa [...] Spoleto nel 1885. Si iscrisse poi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Perugia, ove per tre il lavoro sulla anatomia microscopica dell'ovidutto dei Sauropsidi specialmente per la dimostrazione dei processi secretivi del suo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Jacob Moleschott
Alessandra Gissi
Considerato, insieme a Ludwig Büchner (1824-1899), Carl Vogt (1817-1895) e Heinrich Czolbe (1819-1873), uno degli esponenti più rappresentativi del materialismo scientifico [...] possibile la sua nomina a senatore del Regno nel novembre 1876. Nel 1878 prospera l’operaio, può prosperare il lavoro». «Materialistico» perché
se cibo e bevanda meine Freunde, cit., p. 206).
Tra medicina, politica e società: gli anni nell’Italia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Luigi Galvani
Marco Bresadola
Luigi Galvani fu uno dei massimi esponenti della filosofia sperimentale del Settecento, autore di ricerche fondamentali nel campo delle scienze della vita e in particolare [...] e professionale, entrando a far parte del Collegio di medicina di Bologna, il massimo organo direttivo dei muscoli (1794) e cinque Memorie sulla elettricità animale (1797), lavoro salutato da un importante studioso dell’epoca come «uno de’ più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Andrea Vesalio
Massimo Rinaldi
Taciturno e malinconico, ma anche ambizioso e infaticabile promotore della propria ascesa sociale e professionale, Andrea Vesalio è unanimemente riconosciuto come il fondatore [...] università il 25 febbraio 1530.
Nel 1533 intraprese gli studi di medicina a Parigi sotto la guida di Jacques Dubois (1478-1555) e Completato il lavoro nell’agosto del 1542 e preso congedo dallo Studio patavino, nel gennaio del 1543 raggiunse Basilea ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] Sui neoplasmi del rene sviluppati da germi aberranti di capsule surrenali, in Giornale della R. Acc. di medicina di , ad indicem; Lotte agrarie in Italia. La Federazione nazionale dei lavoratori della terra 1901-1926, a cura di R. Zangheri, Milano ...
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GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] il G. e i collaboratori abbiano utilizzato per il loro lavoro una copia, eseguita a Firenze, forse quella che presenta disegni di avere promosso la rinascita della medicina greca (Cesalpino, dedica). Il crescente prestigio del G. e l'autorità di cui ...
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CORTESE, Francesco
Bruno Zanobio
Angelo Carimati
Nacque in Treviso il 14 febbr. 1802 da Giovanni e da Giulia Sassonia, da famiglia ragguardevole, originaria di Bergamo, che risiedeva nella città veneta [...] settore che fanno di lui una delle principali figure della medicina e della chirurgia militare. Nella sua lunghissima e operosa materia per la pubblicazione di un nuovo lavoro: Relazione della campagna del 1866 riguardante lo stato sanitario dell' ...
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MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] mesi dopo la prima operazione del genere condotta da J. Denis a Parigi il 15 giugno 1667.
Da tempo diversi gruppi di medici e uomini di scienza in varie città d'Europa lavoravano intorno alla possibilità di una medicina infusoria. Non si pensi tanto ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] abitanti di Tunisi e d'altre parti d'Africa, pubblicate nel 1865, in Annali universali di medicina (t. CXCI, pp. 254-317, 481-544; tCXCII, pp. 3-98-, 542- turbarne i lavori, la restituzione al C. del locale conteso, la destituzione del governatore, l ...
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FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] internazionale di igiene di Roma del 1911. I suoi principali lavori sull'argomento furono: La immunization, Edinburgh-London 1965, p. 57; Dizionario biografico della storia della medicina e delle scienze naturali (Liber Amicorum), a cura di R. Porter, ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...