LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] di pollo, seguendo il modello descritto da Hamburger in un lavorodel 1934: «… leggevo distrattamente un articolo che mi era . Purves - J.R. Sanes, The 1986 Nobel prize in physiology or medicine, in Trends in Neurosciences, X (1987), pp. 231-235; V. ...
Leggi Tutto
Contraccezione
Pier Giorgio Crosignani e Anne Honer
Si definisce contraccezione la prevenzione volontaria del concepimento. I metodi moderni, tesi a raggiungere risultati sempre migliori in termini [...] (Himes 1970). Fino a tutto il 17° secolo i testi di medicina non hanno offerto molto di più di quel che era già noto agli solo dopo la messa a punto delle tecniche di lavorazionedel caucciù e di vulcanizzazione senza suture; tuttavia, come ...
Leggi Tutto
Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] di diverse aree e culture, e inoltre il fatto che la medicina era esercitata da uomini e da donne e queste ultime erano particolarmente del genere Aspergillus). È opportuno sottolineare tuttavia che molto lavoro rimane ancora da fare nel settore del ...
Leggi Tutto
Stomaco
Daniela Caporossi
Francesco Angelico
Lo stomaco è un organo cavo posto nella parte superiore dell'addome. Occupa gran parte dell'epigastrio e dell'ipocondrio sinistro e costituisce un ampio [...] diviene del tutto extracellulare, con lo sviluppo di una maggiore superficie di lavoro e specializzazione chemioterapia e/o irradiazione) è circa del 50%.
bibliografia
t.e. andreoli et al., Compendio di medicina interna, Roma, Verduci, 1998.
...
Leggi Tutto
CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] da sei tavole disegnate dal Corti. Questo primo lavoro scientifico non comporta scoperte di valore particolare, sebbene oltrepassi il livello abituale delle tesi di medicina e provi il virtuosismo del C. nelle preparazioni anatomiche.
Dopo la laurea ...
Leggi Tutto
BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] confermate da successive ricerche morfologiche. Tra i numerosi lavoridel B. riguardanti la patologia generale meritano di essere 571, 573, 756-767; G. P. Arcieri, Figure della medicina contemporanea,Milano 1952, pp. 29-36, 191; P. Franceschini, In ...
Leggi Tutto
MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] anche la produzione scientifica del M.: dopo il primo lavoro (Considerazioni cliniche ed anatomiche ostetrica milanese dai Moscati al Porro, Milano 1960, ad ind.; Id., La medicina a Milano dal Settecento al 1915, in Storia di Milano, XVI, Milano ...
Leggi Tutto
BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] collaboratori o come allievi, alcuni tra i più valenti ricercatori della medicina italiana dei decenni successivi: C. Golgi, P. Foà, E lettori, il nuovo periodico si apriva con un lavorodel B. e del Manfredi Sul mollusco contagioso (pp. 1-26). ...
Leggi Tutto
Genoma. Il Progetto genoma umano
Daniel J. Kevles
Il Progetto genoma umano è stato il primo grande progetto di big science che ha coinvolto le scienze biomediche. Migliaia di scienziati in decine di [...] rischio del possibile ritorno dell’eugenica, dissimulata sotto il nome di ‘medicina predittiva’. L’ultima fase del Progetto centri di ricerca sul genoma, ognuno dei quali avrebbe lavorato su aspetti specifici del progetto e ricevuto tra i 2 e i 3 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Filippo Pacini
Donatella Lippi
Anatomista e istologo, a Filippo Pacini si deve la scoperta dei nervi della percezione tattile e del vibrione del colera, osservato grazie alle innovazioni da lui apportate [...] da processi industriali senza protezioni per i lavoratori o ad annegamento, erano assai frequenti, : Maurizio Bufalini e Filippo Pacini, in Maurizio Bufalini, medicina, scienza e filosofia, Atti del convegno, Cesena (13-14 novembre 1987), a cura di ...
Leggi Tutto
medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...