Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cultura visiva e illustrazione anatomica nel Rinascimento
Andrea Carlino
La storia dell’anatomia, tra la fine del Medioevo e l’età moderna, s’iscrive in modo perfettamente coerente nella più vasta storia [...] sul versante più tradizionale dellavoro filologico sulle fonti antiche, del Canon medicinae – versione latina del Kitāb al-qānūn fī ṭ-ṭibb (Libro del canone di medicina) del persiano Avicenna (980-1037 ca.) – e soprattutto l’Anothomia (1316) del ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il corpo umano nella cultura andina
Constance Classen
Il corpo umano nella cultura andina
Nell'era precolombiana, sulle Ande vivevano gruppi etnici diversi [...] dagli Andini, ed effettivamente, data la divisione sessuale dellavoro, la maggior parte degli uomini e delle donne avrebbe osservare come i concetti andini di malattia e di medicina fossero strettamente connessi con le idee sulla trasgressione e ...
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Resistenza
Wildor Hollmann
Gian Giacomo Rovera
Il termine resistenza indica in senso generico l'azione e il fatto di resistere mediante una qualunque forma di opposizione attiva o passiva. In biologia [...] che risultano correlati con la medicina somatica (Rovera-Fassino 1991). Originariamente il termine resistenza è stato coniato per descrivere taluni fenomeni riferibili al transfert che disturbano lo sviluppo dellavoro analitico. Mentre il paziente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] di tradurre i passi più complessi, il suo lavoro d’interpretazione riuscì a far accettare all’Occidente , Brugis Flandorum 1948, pp. 85-112.
A. Beccaria, I codici di medicinadel periodo presalernitano (secoli IX, X e XI), Roma 1956.
M. Gianni, R ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Epidemiologia
Alessandra Parodi
Paolo Vineis
Epidemiologia
Il termine epidemiologia rimanda all'antico significato di epidemia, ossia [...] , anche in relazione all'aumento dellavoro industriale minorile e femminile, che debilitava organismi già indeboliti dalla scarsa alimentazione e individui ancora in crescita.
La medicina della seconda metà del XIX sec. conteneva molte componenti ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] un forte impatto anche nell'ambito della biologia e della medicina. La quantità di informazioni e di dati che può risoluzione di un determinato problema rappresentano gran parte dellavorodel ricercatore in ambito biomedico. La buona ricerca ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La professione medica
Hans Hinrich Biesterfeldt
La professione medica
L'educazione e l'etica medica nel mondo islamico furono influenzate in modo rilevante dalla [...] più antico al-Miftāḥ fī 'l-ṭibb (La chiave della medicina) del letterato e ufficiale governativo Ibn Hindū. Il suo lavoro si propone di essere un'introduzione alla medicina per gli studenti e contiene sezioni considerevoli di carattere programmatico ...
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DIOSCORIDE Di Pedanio
S. Toresella
D. Anazarbeo, medico attivo nel sec. 1° d.C., autore del trattato di farmacologia De materia medica (Πεϱὶ ὕληϚ ἰατϱιϰῆϚ), non si hanno notizie biografiche se non le [...] New York 1952, pp. 244-266; A. Beccaria, I codici di medicinadel periodo presalernitano (secoli IX, X e XI), Roma 1956; E. Mioni, lavoro di integrazione. Il medico Ibn Juljul raccolse il risultato dellavorodel gruppo di studiosi che aveva lavorato ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La tradizione galenica
Gotthard Strohmaier
La tradizione galenica
La letteratura medica del Medioevo arabo-islamico è una continuazione diretta di quella greca; [...] avviso contengono molte nozioni preziose per chi pratica la medicina. Paolo di Egina, del resto, si trovava ad Alessandria nel 646, allorché il figlio Isḥāq, affinché servissero come modello al suo lavoro. Gli scritti di Ḥunayn che sono giunti sino a ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Chirurgia
Emilie Savage-Smith
Chirurgia
Nel mondo islamico medievale, l'insegnamento della pratica chirurgica avveniva principalmente attraverso l'apprendistato, [...] ; ma la maggior parte del materiale che, legato al nome di al-Rāzī, riguarda la chirurgia si trova nel Kitāb al-ḥĀwī fī 'l ṭibb (Libro comprensivo sulla medicina), noto come Continens, una raccolta di appunti di lavoro pubblicata postuma dai suoi ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...