Berlinguer, Giovanni. – Uomo politico e medico italiano (Sassari 1924 – Roma 2015). Figlio dell’avvocato repubblicano Mario, insieme al fratello Enrico, che ne è stato segretario, è stato una delle figure [...] e chirurgia, è stato docente all’università di Sassari di Medicina sociale fra il 1969 ed il 1974 e di Igiene dellavoro all’università di Roma dal 1975 sino al 1999. Ha contribuito a diffondere la cultura scientifica in settori decisivi della ...
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Istologo e patologo italiano (Corteno, Brescia, 1843 - Pavia 1926). Figlio di un medico, studiò medicina a Pavia ed ebbe tra i suoi maestri B. Paninza ed E. Dehl. Dopo la laurea (1865), entrò [...] alla psichiatria, malgrado pubblicasse un ottimo lavoro Sull'eziologia delle alienazioni mentali (1869). dei Lincei (1890), fu eletto senatore del Regno nel 1900, e nel 1906 ricevette il premio Nobel per la medicina o fisiologia assieme a S. Ramón ...
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Farmacologo statunitense (Whiting, Indiana, 1936 - Menlo Park 2023). Premio Nobel, con L. J. Ignarro e R. F. Furchgott, per la medicina o fisiologia nel 1998 per gli studi sul ruolo del monossido d'azoto [...] di farmacologia della School of medicine della Western reserve university, 1997 al 1999) il Department of medicine and integrative biology and pharmacology della sanguigni, riducendo il carico di lavoro e la conseguente richiesta di ossigeno ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] modo da ridurre gli impatti ambientali sia nella lavorazionedel suolo sia nell’uso di macchine operatrici.
Zootecnia di impianti per lo sfruttamento di fonti energetiche alternative.
Medicina
L’a. in senso lato (nelle sue componenti fisiche ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] proprie sostanze e alla propria capacità di lavoro professionale o casalingo, a contribuire ai bisogni altre mafie italiane.
Medicina
Psichiatria della f. sui criteri che la definiscono. Le cause del mutamento sono assai complesse, avendo a che fare ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] altri elementi.
Anatomia e medicina
P. di Varolio (o protuberanza anulare)
Formazione del metencefalo dei Mammiferi, costituita dai edificio. Il complesso dei p. ai vari ripiani di lavoro e dei sostegni che li sorreggono si chiama impalcatura o ...
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sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] in esso sia già stato accumulato molto lavoro. L’allontanamento del prodotto di configurazione diversa da quella voluta all’aggettivo: per es., maggiore, minore, migliore, peggiore.
Medicina
In chirurgia, la riunione di due lembi, parti o segmenti ...
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Il complesso delle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule degli organismi eucarioti e procarioti in modo coordinato e finalizzato, al quale cooperano molti enzimi e sistemi multienzimatici [...] sintesi di macromolecole o per lo svolgimento di varie forme di lavoro, secondo lo schema generale (v. fig.):
Per questo va ricordato un aspetto importante del m. procariotico, e cioè la produzione degli antibiotici.
Medicina
Da quando (1908) A.E ...
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Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] nei punti dove sono impiegati nelle varie forme di lavoro cellulare).
L’apparato circolatorio negli animali
È il sistema che si portano nei setti fra i somiti e quindi alla parete del corpo, e inoltre al mesentere dorsale e quindi alla parete dell’ ...
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Sostanza che, interposta fra altri corpi, è atta a riunirli saldamente fra loro.
Medicina
Tessuto che riveste la radice dei denti, proteggendone la dentina. Analogo al tessuto osseo, è costituito di una [...] a lenta presa e fibre sintetiche che, con una lavorazione analoga a quella seguita per fare i cartoni, viene luci anche notevoli, costruiti in CAP in tutte le parti del mondo, essendo tale tecnica quella maggiormente impiegata per la costruzione ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...