In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] che si occupa dello studio, della prevenzione e della terapia di malattie derivanti dalle attività lavorative. Il tradizionale campo di interesse della medicinadel l. è lo studio degli effetti sulla salute di fattori (chimici, fisici, biologici) cui ...
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Botanica
Nome comune di alcune malattie delle piante provocate da parassiti molto diversi, che si manifestano sotto forma di piccole areole depresse, alla superficie di vari organi, generalmente tuberi [...] in soggetti denutriti o comunque predisposti: i cunicoli sono presenti su tutto il corpo, che è coperto da croste.
In medicinadellavoro, s. da lana di vetro, dermatosi dovuta al contatto con fibre di vetro e ai microtraumi provocati dalle stesse ...
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Medico e accademico italiano (Alghero 1925 - Sassari 1990). Laureato in Medicina e chirurgia presso l’università di Sassari, specializzato in medicinadellavoro e igiene e tecnica ospedaliera presso l'università [...] della Commissione CNR-ISPE per i programmi di ricerca nel settore della medicina preventiva e membro del comitato tecnico scientifico per la programmazione del Ministero della sanità, ha collaborato con le più importanti riviste scientifiche ...
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Medico (Carpi 1633 - Padova 1714), prof. di medicina teorica dapprima a Modena (dal 1682), quindi (dal 1700) all'università di Padova, dove fu anche rettore di quel collegio medico. Egli enunciò e mise [...] in atto precetti dottrinali e pratici che costituiscono la premessa storica di quella che oggi chiamiamo medicinadellavoro. Tali asserti, esposti da R. nella De morbis artificum diatriba (1700), sottolineano la sua viva partecipazione alle ...
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INQUINAMENTO (inquinamento atmosferico, App. III, 1, p. 884)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Emilio Gerelli
Dino Marchetti
Ugo Facchini
L'i. è la presenza in un determinato ambiente limitato o circoscritto [...] . I rumori, soprattutto quando sono confinati in ambienti di lavoro, possono portare a uno stato d'irritazione e quindi a fissione dell'uranio e del plutonio. Circa la radiazione, sia X, sia da radioisotopi, usata in medicina, si può ritenere che ...
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Medico, nato a Borzonasca (Genova) il 23 agosto 1864, morto a Milano il 20 luglio 1936. Allievo, assistente e aiuto di E. Maragliano a Genova, dal 1899 al 1908 insegnò patologia medica a Pavia, ebbe dal [...] e A. Cantani, ivi 1900 (con il Preti); Tecnica medica (ivi 1926). Diresse il Tratt. ital. tubercolosi (voll. 5, ivi 1932). Fondò nel 1901 la rivista Il lavoro, poi Medicinadellavoro.
Bibl.: A. Cordani, 25 anni di insegnamento di L. D., Milano 1926. ...
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Tra le numerose cause che provocano la reazione della pelle con quel particolare quadro anatomoclinico che costituisce l'eczema, sono state oggetto di studio le più svariate sostanze chimiche, come pure [...] Le prime presentano grande importanza soprattutto nella medicinadellavoro (eczema professionale degli operai). Assai studio di un eczema va sempre integrato con quello generale del soggetto ammalato, particolarmente nel campo dell'allergia (v. ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] della svolta galileiana, muta da qualitativa a quantitativa la visione, anche medica, del mondo.
La nascita della medicinadellavoro
La rivoluzione scientifica del Seicento, nelle sue applicazioni medico-naturali, segue due strade: una è quella ...
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Radioprotezione
Carlo Polvani
di Carlo Polvani
Radioprotezione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il riconoscimento degli effetti patologici delle radiazioni. 3. Sviluppo degli obiettivi e dei principi: [...] molto generale e possono esser considerati tra le costruzioni concettuali di rilievo, in questo secolo, della medicinadellavoro, dell'igiene pubblica e della prevenzionistica generale. Questi principi e il loro assetto potranno anche essere ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...