RUSKA, Ernst August Friedrich
Pietro Salvini
(App. III, II, p. 638)
Fisico e ingegnere tedesco. Nel 1955 è stato nominato direttore dell'Istituto di microscopia elettronica di Berlino Ovest afferente [...] biologia e la medicina, è oramai pienamente definito; si tratta di una delle più importanti scoperte del secolo... La sua importanza può difficilmente essere sopravvalutata e, di contro, la rilevanza del primo, fondamentale lavoro, diventa ancora più ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] malattia prodotta da un uso perverso della medicina, o la distruzione prodotta da un uso di trasformarsi in fuoco (I, 8). Al di fuori del cielo, invece, non c'è né luogo, né vuoto, altri.
La quantità enorme di lavoro fatto da Aristotele e la menzione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] molti dei quali erano giovani teorici che avevano lavorato ai progetti del radar e della bomba atomica. Furono invitati impiegato nell'ambito delle comunicazioni e nei settori della medicina, della metallurgia, e per la costruzione di strumenti ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] di medicina, che il cristallino si trovi al centro dell'occhio, convinzione che risale come minimo all'inizio del XII tanto che Vasari lo rimprovera di non aver fatto un lavoro molto utile. Quest'affermazione, tuttavia, è discutibile, poiché ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] da Kilwardby e Alberto Magno determinò la scomparsa della medicina dal novero delle discipline dedicate alla biologia; essa proprie di Alberto, rendendo così comprensibile il metodo di lavorodel domenicano; egli rifletteva sui nomi di specie oscure, ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] la scoperta degli elementi genetici mobili. Barbara McClintock, del laboratorio Cold Spring Harbor di New York, riceve il premio Nobel in questo anno per la medicina o la fisiologia per i suoi lavori sugli elementi trasponibili nelle piante. La sua ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] Il matematico americano Arthur Sard, sulla scia di un lavorodel 1939 di Richard Palais, prova il suo famoso lemma , insieme a Salvador E. Luria, il premio Nobel 1969 per la medicina o la fisiologia.
Una nuova tecnica di coltura dei virus in vitro. ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] mentre Ibn al-Aṯīr e al-Nuwayrī riferiscono che durante il regno del padre di quest'ultimo, e su consiglio dello stesso Ḫālid ibn ancora aggiungere le dottrine della visione che costellano i lavori di medicina e le opere dei filosofi. Ora, in tutti ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] delle traiettorie e la legge del moto di ciascun pianeta, Kepler poté riprendere il lavoro, interrotto per le difficoltà psichici della musica sull'uomo.
Le intersezioni tra musica e medicina sono dunque una costante della cultura europea, e una sua ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] con l'obiettivo di riformare l'agricoltura o la medicina, inserirono fra le attività di propria competenza le uguale deviazione dalla norma barometrica. Consapevole della novità del suo lavoro, e temendo che potesse apparire banale o privo ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...