MAIMONIDE
PPiero Morpurgo
Moise o Moshè ben-Maimon (abbreviato Rambam), o in arabo Mousa Ibn Maymoun, noto anche come M., talmudista, filosofo, medico, esegeta di famiglia rabbinica, nacque a Cordova [...] dei crociati che viene sottolineato anche nei trattati di medicina; infatti M., nell'introdurre il suo Trattato sui I, p. 32).
La Guida dei Perplessi insiste sulla necessità dellavoro e di una strategia organizzata che renda possibile all'uomo non ...
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BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] quella gobettiana del Monti. All'università si iscrisse alla facoltà di filosofia, ma frequentò poi per due anni medicina, passando dall'IRI. Qui si occupò dapprima del settore problemi dellavoro, quindi della formazione dei quadri manageriali ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] ad accompagnare il padre nel suo lavoro, continuando frattanto privatamente, e disordinatamente . C. nella luce e nell'ombra del suo tempo, Milano 1941; J. Eckman, Jerome C., Suppl. to the Bullettin of the history of medicine, n. 7, Baltimore 1946; A. ...
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BASSI VERATI, Laura
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Nacque a Bologna il 29 ott. 1711 da Giovanni, avvocato, e da Rosa Maria Cesari. Il primo maestro di grammatica della B., Lorenzo Stegani, si avvide delle non comuni doti intellettuali [...] e le suggerisce le modalità di lavoro. Nelle esperienze su salamandra Spallanzani fa e pubblico lettore di medicina, dal quale ebbe numerosa di Bologna, Bologna 1912; A. Borsi, Una gloria bolognese del sec. XVIII (L.B.), Bologna 1915; L. Simeoni, ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] . La ricerca psicosomatica (soprattutto nella medicina teorica e in certi rami della medicina pratica) è quindi un progresso fondamentale manifesto, i prodotti della propria creatività e del proprio lavoro, i propri meccanismi e persino il suo ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] discipline più rappresentate erano l'astronomia, la matematica, la medicina, la critica letteraria e la logica. Nel 1985 David a elaborare la transizione verso l'uso del linguaggio artificiale e il lavoro lasciato incompiuto da lui fu portato a ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] sfera di competenza della logica e del metodo sperimentale. Nel suo noto lavoro The structure of scientific revolutions (1962 alla natura del loro oggetto d'azione (medicina umana e medicina veterinaria); le tecnologie della medicina umana possono ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] e del tempo, nuovi modi di autoespressione sia nel lavoro sia nel tempo libero, nuova libertà dalla povertà, dal lavoro faticoso questo punto un esempio. Per i leaders del primo illuminismo la ‛medicina scientifica' era stata il paradigma di quelle ...
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Epistemologia
VVincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
Epistemologia
Sommario: 1. Dalla gnoseologia all'epistemologia. 2. Il mentale tra il soggettivo e l'oggettivo. 3. La scienza del secondo Novecento [...] si accorge tardi di tutto ciò, e i lavoridel Feyerabend possono essere considerati come la presa di coscienza Paris 1963 (tr. it.: Nascita della clinica. Il ruolo della medicina nella costituzione delle scienze umane, Torino 1969).
Foucault, M., Les ...
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Bioetica
J. Robert Nelson
sommario: 1. Un ambito recente di studio e di discorso: a) definizione e ambito; b) organizzazioni e istituzioni. 2. Criteri e metodi: a) i quattro principî canonici; b) i [...] varietà di malattie congenite sinora identificate. Ma un lavoro di ricerca pianificata caratterizza ora il Progetto Genoma Umano tecnica e scientifica della medicina, esemplificabile con la tecnologia del mantenimento in vita mediante trapianti ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...