Fotosintesi
JJames A. Bassham
di James A. Bassham
Fotosintesi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Produttività del mare e della terraferma. 3. La reazione fotosintetica. 4. Velocità della fotosintesi. 5. [...] energia diversa dal calore, cioè in lavoro o energia chimica, con un'efficienza non pellicola, simile a quelle usate in medicina per i raggi X, a contatto il fruttosio-6-P (Fru-6-P). Nella sintesi del glucosio per la produzione di amido, il Fru-6- ...
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La grande scienza. Nanostrutture
Emanuele Rimini
Francesco Priolo
Nanostrutture
Il controllo preciso e la manipolazione dei singoli atomi hanno recentemente reso possibile la fabbricazione di strutture [...] del microscopio a scansione a effetto tunnel (STM, scanning tunneling microscope), capace di visualizzare i singoli atomi (lavoro nel controllo dei processi chimici, nell'agroalimentare, in medicina e così via. I sensori chimici basati sui nanotubi ...
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La grande scienza. I polimeri
Paolo Corradini
I polimeri
Il termine 'polimero' (dal greco poly-, molte, e méros, parte) vuol dire 'costituito di molte parti', ed è stato usato in passato nella scienza [...] del comportamento chimico-fisico della gomma, della cellulosa, delle proteine, e di chimici organici, che nel loro lavoro Crick e James D. Watson per il DNA (premi Nobel per la medicina con Maurice H.F. Wilkins nel 1962).
Gli studi sulla struttura ...
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Ossigeno
Ferruccio Trifirò
Oltre a essere indispensabile per la vita degli organismi e per molte attività umane, quali il riscaldamento e la produzione di energia elettrica e termica, l’ossigeno è un [...] espansione isoentropica in un motore da cui si ottiene lavoro meccanico, portando così a un raffreddamento dell’aria nella distruzione dei rifiuti; (b) nella produzione del vetro; (c) in medicina per rianimare e per trattare pazienti con problemi ...
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Polimeri
Paolo Corradini
Il termine polimero (dal greco poly-, molte, e méros, parte) vuol dire costituito di molte parti, ed è stato usato in passato nella scienza con significati affini, ma non sempre [...] apre il doppio legame per far concatenare le molecole del monomero ‒ che in tal caso sarebbe l'etilene, per il DNA (premi Nobel per la medicina con Maurice H.F. Wilkins nel il miglioramento delle tecnologie di lavorazione, gli imballaggi (packaging) ...
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Chimica fisica dei sistemi non lineari
John Ross
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Definizioni e concetti elementari. 3. Tipi di fenomeni non lineari: a) sistemi chimici con stati stazionari multipli; [...] In corrispondenza di un certo campo di valori del rapporto a/b, esistono tre rami di molti altri campi della scienza, della medicina e delle scienze sociali, è stato oggetto la traiettoria deterministica meno il lavoro necessario a spostare di una ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] richiamarono la sua attenzione, contrariamente a quanto avvenne per la medicina o la fisiologia e per la pace.
Lo sviluppo dell al fatto che determinate università stavano continuando il lavorodel Los Alamos Scientific Laboratory, che si era voluto ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile e dal carbone
Anthony S. Travis
Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile [...] Witt (1853-1915), un chimico colorista tedesco che lavorava in una fabbrica del settore nei pressi di Londra, sviluppava una teoria delle brevetti estese la tutela dei diritti alle medicine, previa dimostrazione che fossero sostanze sintetizzate ...
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Tecnologie elettrochimiche
Bruno Scrosati
Le tecnologie elettrochimiche si basano sull’uso di elettrolizzatori costituiti, nella loro essenza, da una cella formata da due elettrodi, uno positivo e uno [...] al 100%.
Il consumo energetico, ϕ, rappresenta il lavoro elettrico speso per mole o per kg di prodotto di elettroni coinvolti nel processo (per es., 2 nel caso del processo [3]), F la costante di Faraday (96.498 di manufatti in medicina (per es., ...
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Crescita di superfici
Andrea C. Levi
In generale, le scienze tendono a spostare i loro interessi sempre più verso i fenomeni evolutivi. Probabilmente la maggior parte di esse studia dapprima i fenomeni [...] vasta simulazione Monte Carlo di crescita. Fra i numerosi lavori che si rifanno a questo procedimento, una collaborazione tra insolito risale a quando ero uno studente del secondo anno di medicina: allora cominciai a studiare i cambiamenti stagionali ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...