FOSSATI, Antonio
Milo Julini
Nato a Milano il 25 luglio 1806 da Carlo e da Vittoria Corbetta, si laureò in medicina a Pavia nel 1831 discutendo la tesi Del suicidio nei suoi rapporti colla medicina [...] nello stesso anno).
Nel lavoro, l'analisi dell'impulso l'uomo contro il quale la medicina non disponeva ancora di alcun efficace mezzo 1878, pp. 203, 286; A. Pettinari, F. A., in Diz. del Risorgimento naz., III, Milano 1933, p. 123; A. Monti, Il ...
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POLLACCI, Gino
Francesco Bracco
Francesco Sartori
POLLACCI, Gino. – Nacque a Pavia il 23 maggio 1872, figlio di Egidio, di origini toscane, professore di chimica farmaceutica e tossicologica nell’Ateneo [...] voto unanime alla cattedra di botanica della Facoltà di medicina e chirurgia dell’Università di Siena ed ebbe la , che egli destinò all’istituzione del premio Pollacci, assegnato ogni anno a un lavoro compiuto presso l’Istituto botanico pavese ...
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MAGNANIMI, Roberto
Giuseppe Armocida
Nato a Palermo il 2 luglio 1867, compì gli studi superiori e si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia a Roma, dove la famiglia si era trasferita. Allievo [...] pp. 1-29; Variazioni di peso nel residuo secco del miocardio nell'annegamento sperimentale, in Atti della Società di medicina legale in Roma, III [1910], pp. 107-111). Tra i suoi lavori si ricordano ancora: Ricerche tossicologiche su alcuni derivati ...
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CUGNINI, Antonio
Agostino Macrì
Nacque a Campli (prov. Teramo) il 28 giugno 1883.
A Milano frequentò la scuola superiore di agricoltura, conseguendo (1904) la laurea in medicina veterinaria con il massimo [...] 1952-53 era stato eletto, preside della facoltà di medicina veterinaria.
La sua attività scientifica fu volta a vari C. dell'importanza delle razze indigene: in un lavorodel 1926sulla razza suina Yorkshire, ottenuta in Inghilterra mediante l ...
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FALCONI, Giovanni
Ignazio Lai
Nacque a Cagliari, da Angelo e da Rita Corongiu, il 15 luglio 1817. Iscrittosi alla facoltà di chirurgia dell'università di Cagliari, ove ben presto seppe meritare la stima [...] era iscritto alla facoltà di medicina. Nominato chirurgo maggiore del corpo di sanità nel 1849 lavoro didattico, che il ministero della Pubblica Istruzione premiò con un aumento di stipendio. Nello stesso anno 1850 si laureò brillantemente in medicina ...
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PALOMBA, Francesco Paolo
Cristina Passetti
PALOMBA, Francesco Paolo. – Nacque nel 1779 ad Avigliano, importante centro agricolo a poca distanza da Potenza, da Giustiniano e da Angela Maria Parrini.
Come [...] mandati a studiare legge, medicina e teologia.
Dopo aver frequentato proibiti che preludeva ai lavori di loggia nell’abitazione , Trani 1900, p. 245; B. Croce, La rivoluzione napoletana del 1799. Biografie, racconti, ricerche, Bari 1926, p. 30; F ...
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MADRISIO, Niccolò
Rudj Gorian
Nacque a Udine il 26 genn. 1656 dal conte Stefano (del ramo di Fagagna) e da Caterina Fabrizio.
Dopo essersi laureato in filosofia e in medicina a Padova, esercitò per [...] Dionigi Delfino patriarca d'Aquileia in rendimento di grazie per la sontuosa libreria da lui aperta in Udine, Venezia).
I lavori più importanti del M. si datano a partire dal 1713, quando uscì a Padova un volume di Poesie toscane con un saggio ancor ...
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COMPAGNI, Sebastiano
Carlo Colombero
Scarsissime, o quasi nulle, sono le notizie biografiche reperibili intorno a questo geografo di origine ferrarese.
È accertata l'esistenza a Ferrara, nella seconda [...] di un altro Giacomino, medico e lettore di medicina all'università, vissuto nello stesso periodo (salvo colombiane accennate dal C., farebbe supporre l'anteriorità cronologica del suo lavoro e ribalterebbe sul C. stesso il sospetto. Di contro ...
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DANA, Giovanni Pietro Maria
Daniela Silvestri
Nacque a Barge (prov. di Cuneo) il 1° giugno 1736. Mostrò presto vivace vocazione naturalistica, preferendo allo studio delle opere di lettere e di scienze [...] 206-220).
I due lavori prendevano spunto da studi 1825, pp. 450-53; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, V, Napoli 1848, pp. 151, 282, 1, Paris 1880, XXV, pp. 383 s.; G. D. Del Ponte, Guida allo studio delle Piante dell'orto, Torino 1880, pp ...
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FERDINANDO da Bologna (Dal Buono, Vincenzo)
Luigi Samoggia
Nacque a Bologna nella parrocchia di S. Martino l'8 giugno 1704, da Domenico Dal Buono e da Cecilia Maria Albertini, e fu battezzato col nome [...] orto (1734), uno "scenario per il presepio" e imprecisati lavori per un medico, il quale lo ricompensò con un dono per dipingere le tre grandi tempere su tela per la sagrestia del Carmine di Medicina (Bologna), opere che rimangono fra i brani più ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...