FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] anomalia di interesse clinico oftalmologico.
Presentati i suoi lavori alla commissione giudicatrice per l'ammissione all'insegnamento presidenza dell'Accademia di medicina suscitò l'opposizione del ministro della polizia F.S. Del Carretto.
Nel 1846 ...
Leggi Tutto
PERUSINI, Gaetano
Roberta Passione
PERUSINI, Gaetano. – Terzogenito di Andrea Perusini e di Paolina Cumano, nacque il 24 febbraio 1879 a Udine, dove frequentò il liceo classico diplomandosi nel 1895.
Particolarmente [...] iscrisse alla facoltà di medicina di Pisa: una scelta ispirata dall’esempio del padre, prematuramente scomparso, pp. 63-65; U. Cerletti, G. P.: quindici anni di lavoro per la scienza nell’Italia prima della guerra, in Rivista sperimentale di ...
Leggi Tutto
GROSSI, Giovanni Battista Gennaro
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque ad Arce, nel Frusinate, il 24 giugno 1756 (non 1766, come in alcuni repertori), primogenito del primo matrimonio di Federico, medico [...] contiene anche alcune Annotazioni, fra le quali: L'idolatria, La medicina stabilita das. Benedetto, Saggi e poesia latina secolo per secolo, del Regno di Napoli… compilata da diversi autori per D. Martuscelli, Napoli 1820 (pp. n.n.), lavoro ...
Leggi Tutto
CROVERI, Paolo Antonio Teresio
Giuseppe Armocida
Nacque in Gassino, provincia di Torino, il 18 ag. 1887, da Giuseppe, veterinario nel suo paese, e da Maria Chiesa. Compiuti gli studi medi presso il [...] organizzazione di nuovi locali a Merca e il suo lavoro permise di raccogliere esaurienti informazioni sulla situazione sanitaria locale autori e scrittori, membro del consiglio direttivo della Società di medicina e igiene coloniale, socio di ...
Leggi Tutto
GIACOMINI, Amedeo
Giulio Maltese
Nato a Cuneo il 5 marzo 1905 da Amedeo Cesare e Anna Riccardi, si laureò con la lode nel 1929 in fisica presso la Scuola normale superiore di Pisa. Nel 1929-30 fu assistente [...] fisica dei raggi X nella facoltà di medicina (1932-38) e fu professore incaricato del corso di misure elettriche nella facoltà di scienze XXIII [1953], pp. 75-80), così come dei lavori su generatori e trasduttori per ultrasuoni (Alcune esperienze su ...
Leggi Tutto
FAVALORO, Giuseppe
Giuseppina Bock Berti
Nato a Ustica (Palermo) da Antonino e da Francesca Calderaro il 21 genn. 1897, studiò medicina e chirurgia presso l'università di Palermo, ove dal 1915 al 1917 [...] ed ipotalamo nell'Uomo e in altri Vertebrati, in Soc. ital. di oftalmologia, Atti del congresso di oftalmologia. Roma 22-24 ott. 1928, Roma 1929, pp. 94-147, lavoro questo per il quale gli fu conferito il premio nazionale Cidonio; Sui rapporti tra ...
Leggi Tutto
LEGHISSA, Silvano
Federico Di Trocchio
Nacque a Pola, in Istria, il 9 sett. 1914 da Giuseppe, falegname mobiliere, e Maria Fattor. Compì i primi studi nel liceo-ginnasio Giosuè Carducci per poi iscriversi, [...] presso la facoltà di medicina veterinaria e, dal bilancio complessivo venne tratto nel saggio L'evoluzione del tetto ottico nei bassi Vertebrati, in Arch. riordinamento e la sistemazione con un assiduo lavoro che occupò gli ultimi dieci anni della ...
Leggi Tutto
FADIGA, Ettore
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Bologna il 25 ag. 1927 da Luciano e da Lidia Petris. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università bolognese, nell'anno accademico 1948-49 [...] conferì nel 1967 il premio istituito in memoria di Camillo Golgi, sommo istologo del sistema nervoso e premio Nobel nel 1906per la fisiologia e la medicina. L'ultimo suo lavoro fu in relazione a questo settore di ricerche: Variability of peripheral ...
Leggi Tutto
CALDANI, Leopoldo Marcantonio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 21 novembre 1725 da Domenico, in una famiglia appartenente all'antica aristocrazia modenese, trasferitasi a Bologna anteriormente al 1577, [...] il suo punto di vista, comunicò i risultati del suo lavoro al medico riminese Giovanni Bianchi (Iano Planco), D. Cotugno e L. M. C., in Sulle rive del Lete, Roma 1930, p. 147; A. Pazzini, Storia della medicina, II, Milano 1947, pp. 184-185, 195, 209, ...
Leggi Tutto
CHIODI, Valentino
Giuseppe Armocida
Nacque a Vicenza il 14 ott. 1898, da Giovanni e da Rosina Forestan. Allo scoppio della prima guerra mondiale era studente delle scuole superiori: nell'agosto 1917, [...] 'ottobre 1920. Compì gli studi universitari alla Scuola superiore di medicina veterinaria di Milano, dove si laureò il 14 luglio 1923 la guida del Bruni, presentò alla Società lombarda di scienze mediche e biologiche i dati di un lavoro originale sul ...
Leggi Tutto
medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...