CAPODIVACCA, Giovanni (Gian Capo)
Sisto Sallusti
Nacque il 1º marzo del 1884 a Cervarese Santa Croce (prov. di Padova) da Napoleone e Italia Dainese, modesti possidenti terrieri. Dopo aver insegnato [...] .
È una satira del mondo della medicina, esemplificata mediante la contrapposizione del ciarlatanismo alla scienza ufficiale dell'entusiasmo per l'arte di cui questi è capace.
Il lavoro, interpretato da N. Bonora e C. Ninchi con sobria espressività, ...
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FULCHIGNONI, Enrico
Guglielmo Moneti
Nacque a Messina il 18 sett. 1913 da Mario.
Iscrittosi alla facoltà di medicina della sua città fu allievo interno dell'istituto di fisiologia umana diretto da G. [...] , assistente incaricato nell'istituto di psicologia della facoltà di medicina e chirurgia dall'anno accademico 1948-49 al 1965-66 opere cinematografiche del Terzo Mondo. Proprio a Venezia, nel 1988, fu proiettato un estratto dal suo ultimo lavoro: il ...
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LUCATELLO, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Treviso il 30 luglio 1863 in un'agiata famiglia di origine veneziana, da Federico Maria e Anna Canciani. Dopo aver conseguito la licenza fisico-matematica e [...] fu la realizzazione di un particolare ago "a coccia di spada" per la puntura del fegato (La puntura del fegato a scopo diagnostico, in Lavori dei Congressi di medicina interna. VI Congresso( 1895, Roma 1895, pp. 327-329).
Ternato al concorso per la ...
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GREGORIO (Goro, Ghirigoro) d'Arezzo
Luca Marcozzi
Sulla base dei pochi e incerti elementi a nostra disposizione, la biografia di G. può essere ricostruita solo per sommi capi.
Nacque ad Arezzo al principio [...] come un grande maestro delle arti del trivio in un suo lavoro giovanile, il Rosarium artis gramatice. Benché si dichiarava figlio di un ser Goro o Gregorio. I Fiori di medicina sono stati pubblicati a cura di F. Zambrini, Bologna 1865.
Fonti e ...
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DELLA VALLE, Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Soccavo, presso Napoli, il 13 febbr. 1850.
Si laureò in medicina e chirurgia nel 1873, Poi in scienze naturali nel 1874, infine in scienze fisiche [...] da animali conservati in alcool, non consentiva il rilievo di dati fisiologici, embriologici ed ecologici che, dunque, mancavano nel lavorodel Savigny. Fra l'altro, in alcuni generi come i Botrilli, le Diazone e le Aplidie, le forme cambiano in ...
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CAVALLI, Francesco
Gino Benzoni
Figlio di Eugenio, nacque, attorno al 1595, nella siciliana Scicli e fu chiamato Pietro Antonio.
Così il cultore di memorie locali nonché fonte pei repertori bibliografici [...] arcivescovo salisburghese e del C. "che si trasferissero da Verona un libro di semplici et altri di medicina",precisando che " , il lavoro figura nell'accurata Biblioteca... dei cappuccini della provincia di Venezia...(Padova 1944) del padre Giovanni ...
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PINCHERLE, Amelia
Giovanna Amato
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Amelia (Bice Amalia). – Nacque a Venezia il 16 gennaio 1870, ultimogenita di Giacomo e di Emilia Capon.
Crebbe in una famiglia dell’alta [...] scrivendo articoli di pedagogia e sui temi dell’emancipazione lavorativa e del diritto di voto per le donne.
Tra il canzoni popolari per bambini, 8 dicembre 1912, pp. 1 s.; Educazione e medicina, 2 marzo 1913, pp. 1 s.; L’assedio di Venezia sulla ...
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DE MARTINI (De Martino), Antonio
Giuseppe Armocida
Nacque a Palma Campania (Napoli) il 26 febbr. 1815, da Giuseppe e da Girolama Manfredonia. Seguì gli studi medici a Napoli, dove si laureò nel 1836. [...] nel 1878, la costituzione dell'istituto di patologia generale, del quale tenne la direzione fino all'anno della sua morte.
anche tra i cultori di storia della medicina, poiché dedicò a questo argomento alcuni lavori, tra cui certamente il più noto è ...
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BAGLIONI, Silvestro
Astorre Baglioni
Nacque a Belmonte Piceno, nell'Ascolano, il 30 dic. 1876, da modesta famiglia di agricoltori. Conseguì la laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] B. fondò e diresse i periodici: Fisiologia e medicina (1930, in collaborazione con M. Mitolo dal vol. XVI, n. 3) e Il problema alimentare, 1931-1942.
Tra i più importanti lavori scientifici del B. si ricordano: Zur Genese der reflectorischen Tetani ...
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GOEDENHUYZE (Benincasa, Casabona), Joseph (Giuseppe)
Franco Bacchelli
Nato nelle Fiandre, probabilmente verso la metà del Cinquecento si trasferì presto, forse ancora adolescente, a Firenze, dove fu [...] apprende da una lettera al Clusius, era a Pisa intento a lavori nel vecchio orto botanico, diretto allora da Lorenzo Mazzanga da de molti errori della medicina et introdurrà molte piante non più viste in Italia".
Gli scritti noti del G. sono: le ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...