BARZELLOTTI, Giacomo
Domenico Celestino
Nacque a Pian Castagnaio (Siena), l'11 nov. 1768. Studiò medicina all'università di Siena e ancor prima di laurearsi presentò all'Accademia dei Fisiocritici una [...] 1804 (Firenze 1805).
L'opera più significativa del B. in tema di medicina sociale è Dell'influenza della povertà sulle malattie circondari agricoli, di sorveglianze sui generi alimentari e sul lavoro e il rifornimento di acqua potabile.
Allo scopo di ...
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CORNALIA, Emilio
Federico Di Trocchio
Nacque a Milano il 25 ag. 1824 dal barone Francesco, già prefetto del Tronto e del Serio, e da Luigi Kramer. Compiuti i primi studi a Milano, presso il ginnasio [...] geologia. Nel 1847, ancora studente, pubblicò il suo primo lavoro Sui progressi della geologia nel sec. XIX (Pavia 1847 laurea in medicina nel febbraio del 1848 con la dissertazione: Notizie geo-mineralogiche sopra alcune valli meridionali del Tirolo ...
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Maria Giovanna Luini
Alessandra Biffi
Una vita dedicata ai bambini
Studiando le malattie genetiche dei bambini è riuscita a riparare danni del DNA con un metodo del tutto innovativo: nelle cellule staminali [...] Alessandra Biffi, dirige un gruppo di lavoro al Centro di ricerca clinica pediatrica al delle principali difficoltà della moderna medicina (e della genetica). Sappiamo sangue dei bambini trattati dai ricercatori del San Raffaele è costituito oggi da ...
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BARBERA, Agatino Giovanni
Mario Crespi
Nato a Nizza di Sicilia il 13 sett. 1867, si laureò in medicina e chirurgia all'università di Bologna nel 1892. Recatosi per un certo tempo nell'istituto di fisiologia [...] , che considerò in diretta relazione con il lavoro dei vari organi (Untersuchungen úber die Eigenschaften und 3-17, e in Studi di medicina legale e varii pubblicati in onore di G. Ziino nel XL ann. del suo insegnamento,Messina 1907, pp. 477 ...
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D'APOLITO, Nicola
Vincenzo Busacchi
Nacque a Cagnano Varano (Foggia) il 19 marzo 1815 da Francescantonio, medico, e da Bartolomea Curatolo, ultimo di nove figli. Alla sua nascita, i genitori, secondi [...] si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di introdotto dal D., ispiratogli dal lavoro di un materassaio che stava 1962, pp. 12-36;M. Capuano, La vita e l'opera del chirurgo D., Cagnano Varano 1962;E. Greco, N. D. e il ...
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BARDELLI, Lorenzo
Domenico Celestino
Nacque a Montevettolini (Pistoia) il 30 giugno 1869. Nel 1893 si laureò in medicina presso l'università di Siena; nello stesso anno venne nominato assistente della [...] centrale abitualmente in uso, metodi. che richiedono la percezione e la comparazione di due sensazioni successive del colore.
L'ultimo suo lavoro fu il manuale sul tracoma, Il tracoma. Manuale pratico ad uso dei medici generici e degli studenti ...
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Joule, James Prescott
Giuditta Parolini
Lo scienziato che scoprì il legame tra calore e lavoro
James Prescott Joule, figlio di un agiato produttore di birra, studiò la natura del calore e scoprì che [...] nel 1843 durante un celebre esperimento in cui dimostrò che il lavoro meccanico si può trasformare interamente in calore e quindi che anche ed è alla ;base del funzionamento delle comuni lampade a filamento. In medicina correnti ad altissima frequenza ...
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Curie, Marie e Pierre
Francesca Turco
La celebre coppia che scoprì la radioattività
Marie e Pierre Curie furono due grandi scienziati. La loro scoperta più importante fu la radioattività e per tali [...] in fisica.
I due scienziati si sposarono nel 1895. Lavorarono insieme per capire un fenomeno che era stato appena osservato e la Chimica.
L'influenza sulla medicina, sui consumi e sulla storia
All'inizio del Novecento si scoprì che l'esposizione ...
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Un musicista romantico dal temperamento teatrale e visionario
Berlioz, compositore francese dell'Ottocento, nelle sue opere ha tentato una sintesi tra espressione sinfonica e teatrale. La sua ricerca, [...] a Côte-St.-André, un piccolo paese del Delfinato, nel 1803. Fu il padre, a Parigi per intraprendere gli studi di medicina, che però abbandonò per dedicarsi alla fornì lo spunto autobiografico al suo lavoro sinfonico più noto: la Sinfonia fantastica ...
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BIFFI, Serafino
Giulio Coari
Nacque a Milano, da modesta famiglia, il 31 marzo 1822 e dopo aver studiato nel seminario di S Pietro e nel liceo di S. Alessandro, seguì i corsi di medicina e chirurgia [...] dapprima dell'anatomia e della fisiologia del sistema nervoso centrale e periferico, pubblicando alcuni lavori, in collaborazione anche con altri, sugli Annali universali di medicina.
Tuttavia, l'attenzione del B. venne particolarmente attratta dallo ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...