POMIS , David de'
Guido Bartolucci
POMIS (Pomi), David de’. – Nacque a Spoleto nel 1524.
Le principali biografie segnalano come anno di nascita il 1525. La data è forse ricavata dal racconto che il [...] della lingua ebraica in tre idiomi. La peculiarità dellavoro è l’uso estremamente preciso che egli fa . (l’articolo contiene la traduzione inglese del capitolo XI del De Medico Hebraeo); Id., The Jews and medicine, II, Baltimore 1944, pp. 575-576 ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] , anatomia comparata, climatologia, zoologia chimica, medicina), supportati dalla statistica e dalla nascente etnologia diritto di proprietà, l'agricoltura e la divisione dellavoro rappresenterebbero la corruzione, appariva al G. incompatibile con ...
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PONTELLO
Michele Lungonelli
– Famiglia di costruttori edili originaria del Friuli trapiantata a Firenze negli anni del primo conflitto mondiale, operò nel campo dell’edilizia pubblica e privata divenendo [...] del R. Arcispedale di S. Maria nuova e stabilimenti riuniti di Firenze.
A essi si affiancarono alcuni edifici destinati a ospitare la nuova facoltà di medicina Archivio storico della Federazione dei cavalieri delLavoro, ff. Callisto Pontello e Flavio ...
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MAGRASSI, Flaviano
Mario Crespi
Nacque a Brescia il 30 dic. 1908, primo dei quattro figli di Artemio, chirurgo pediatra presso l'ospedale bresciano, e Teresa Prinetti, entrambi di origine piemontese. [...] commissione nominata dal Comitato nazionale della medicinadel Consiglio nazionale delle ricerche (CNR), 46; in Haematologica, LX (1975), pp. 117-120; in Lavori dei congressi di medicina interna, n.s., LXXV Congresso,( 1974, Comunicazioni, Roma 1975, ...
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MAFFI, Fabrizio
Giuseppe Sircana
Nacque a San Zenone al Po, presso Pavia, il 2 ott. 1868 da Francesco e da Cristina Gobbetti.
Il padre, da semplice zoccolaio, era riuscito a migliorare la propria posizione [...] festa dellavoro soppressa dal fascismo. Dichiarato decaduto dal mandato parlamentare, l'8 novembre del medesimo .: vita di un medico socialista, Milano 1987; G. Cosmacini, Medicina e sanità in Italia nel ventesimo secolo. Dalla "spagnola" alla ...
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LUNEDEI, Antonio
Stefano Arieti
Nacque a Gambettola, nei pressi di Forlì, il 31 ag. 1900 da Arturo e da Ernesta Abbondanza.
Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna, ove si laureò con [...] , svolse nella facoltà medica fiorentina i corsi liberi di patologia dellavoro nel 1930-31, di patologia medica nel 1931-32 e medica, LII (1971), pp. 848 s.; in Riv. di storia della medicina, XV (1971), pp. 250 s.; in Minerva medica, LXIII (1972), ...
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MAESTRINI, Dario
Italo Farnetani
Primo dei tre figli di Geremia, proprietario di una cava di ghiaia, e di Ester Monni, nacque a Colle Umberto I, presso Perugia, il 3 marzo 1886. Superati gli studi classici, [...] un sistema di muscoli antagonisti, in Annali della facoltà di medicina. Organo ufficiale dell'Acc. medica di Perugia, s. detta "legge del cuore", in Arch. di fisiologia, XXI [1923], pp. 427-451; La legge del "lavorodel cuore" dimostrata mediante ...
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CANISTRIS, Opicino de
Hans Jürgen Becker
Fino a tempi recenti quasi nulla si sapeva della vita e dell'importanza del Canistris. Soltanto dopo il 1927, quando F. Gianani poteva identificarlo con l'autore [...] seguito ascoltò ancora qualche lezione di medicina, mentre di notte era obbligato a lavorare come guardiano. Poi, costretto ad tavole al papa. Ma successivamente col procedere dellavoro deve aver abbandonato questi progetti, per concentrarsi nello ...
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JUCCI, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rieti da Aurelio e da Giovanna Campanelli il 28 giugno 1897. Dopo aver seguito studi classici si laureò in scienze naturali all'Università di Roma il [...] anatomia comparata e si era intanto iscritto alla facoltà di medicina, per acquisire una più completa formazione biologica. Ottenne una o neotenici. La parte più originale dellavoro tratta dei diversi metabolismi riscontrati nelle diverse ...
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CURCI
Alessandra Cruciani
Famiglia di editori e organizzatori musicali.
Capostipite di una ancor attiva dinastia di editori musicali italiani fu Francesco che, nato ad Avellino nel 1823, si trasferì [...] infine Arturo (n. 1892), che si dedicò alla medicina, pur non trascurando di interessarsi alla fortuna dell'azienda dei diritti d'autore, in cui si rivelò degno continuatore dellavoro svolto dal fratello Giuseppe, come testimonia un journal di ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...