CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] sul terreno giuridico, la capacità del C. di svolgere con operosa pedanteria un lavoro imponente nella raccolta di dati sul ad essere escluso il diritto criminale. E, se la medicina e le discipline scientifiche e letterarie vennero rivalutate e non ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] abitanti di Tunisi e d'altre parti d'Africa, pubblicate nel 1865, in Annali universali di medicina (t. CXCI, pp. 254-317, 481-544; tCXCII, pp. 3-98-, 542- turbarne i lavori, la restituzione al C. del locale conteso, la destituzione del governatore, l ...
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CANOBBIO, Alessandro
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli di "Zuan da Milan" e di Caterina, nacque tra il 1532 e il 1535.
Mediatore dal modesto giro d'affari, il padre si era trasferito, certo non prima [...] vedute", d'un qualche interesse per la storia della medicina perché riporta i farmaci consigliati a scopo preventivo e vele pel naviglio, e, anche, pel lavoro dei campi, se donne. Né il suo appello fu del tutto inascoltato se, pubblicando più tardi ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] giurisprudenza, anche all'agricoltura, alla medicina, all'astronomia, alla nautica e, tavole di botanica erano "un lavoro inutile" e non esente da Romagna, nelle Marche e nell'Umbria, in Rass. stor. del Risorg., VI(1919), p. 27; T. Casini, Ritratti ...
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PEPE, Gabriele
Anna Maria Rao
PEPE, Gabriele. – Nacque a Civitacampomarano, nel Molise, il 7 dicembre 1779, da Carlo Marcello e da Angela Maria Cuoco, terzogenito di sei figli (con Raffaele, Maria Teresa, [...] dedicandosi a studi pressoché enciclopedici. Frequentò le lezioni di medicina di Nicola Andria e fu in contatto con Giuseppe il suo primo lavoro, il più ampio e sistematico pubblicato in vita: il Ragguaglio istorico-fisico del tremuoto accaduto nel ...
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PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] fece ritorno a Salvia, dove lavorò alcuni mesi come giornaliero in cambio del vitto e dove, nel settembre che sono l’uno e l’altro insieme» (Genio e follia in rapporto alla medicina legale, alla critica ed alla storia, Torino 1882, p. 175, ora in ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] dei servizi di medicina scolastica, la costituzione (1957) del Centro di igiene mentale e Luigi Firpo su G. G. e Valdo Fusi, Torino 1983, pp. 17-33. Sul lavoro scientifico: G. Pugliese, L'opera giuridica di G. G., in Studi in onore… G. G ...
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CARACCIOLO, Ottino
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, del ramo dei Rossi, nacque da Giovanni e da Marella Iarra, nell'ultimo quarto del XIV secolo. Si presume abbia compiuto studi giuridici. [...] scorrerie in Terra di Lavoro ed infliggendo rappresaglie crudeli dottori in legge ed in medicina. L'anno seguente ottenne che , Roma 1890, pp. 20, 22, 24, 28; D. De Lello, Istoria del Regno di Napoli, a cura di G. De Blasiis, in Arch. stor. per le ...
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CECCARELLI, Alfonso (Fanusius Campanus)
Armando Petrucci
Nacque a Bevagna (Perugia) il 21 febbraio del 1532 da Claudio, notaio di famiglia originaria di Città di Castello, e da Tarpea Spezi; avviato [...] biblioteche note (ibid., c. 10v).
L'ultimo, grande lavoro compilatorio del C. era terminato nell'aprile dell'anno 1582, e of Bevagna, in Medicina nei secoli, X(1973), pp. 111-116; A. Paravicini Bagliani, A. C., gli "Statuta Urbis" del 1305 e la ...
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CARENA, Angelo Paolo Francesco
Angela Dillon Bussi
Nacque a Carmagnola il 6 marzo 1740 da Ignazio, dottore in medicina e da Francesca Caterina Roppo. La famiglia, stabilita da secoli in tale località, [...] morte non si era trovato "in casa verun biglietto né ordine del signor duca di Savoia, poiché furono le scritture… involate" (Claretta, p. 133).
Ben più favorevole dell'ambiente di lavoro, gli fu quello degli studi nel quale trovò consenso pressoché ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...