Giovanni XXIII
Raffaele Savigni
Il papa del grande rinnovamento della Chiesa
Angelo Giuseppe Roncalli, dopo essere stato ambasciatore della Chiesa cattolica in Bulgaria, Turchia e Francia, e patriarca [...] che la Chiesa dovesse rivolgersi al mondo usando la "medicina della misericordia" e il dialogo invece della severità. Al : la Mater et magistra ("Madre e maestra", 1961), sui problemi dellavoro, e la Pacem in terris ("Pace in terra", 1963), che ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] mediche non avevano trovato posto nelle tradizionali categorie della medicina, e da ciò derivò la loro classificazione sotto la furono pertanto destinati al parco Genyue; al prezzo dellavoro e del danaro di migliaia di persone, essi furono trasferiti ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] 'l-Ḥākim] sedeva nella ben attrezzata sala principale, o īwān, del bīmāristān, e cominciava a lavorare. Nūr al-Dīn [Zanǧī] aveva dotato la fondazione del bīmāristān di molti libri di medicina. Erano nell'armadio, al centro dell'īwān, e c'era sempre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] prevedeva l’istituzione di cinque facoltà: Teologia, Giurisprudenza, Medicina, Scienze fisiche, matematiche e naturali, Filosofia e veramente uscito fuori da un’impostazione strettamente filologica dellavoro storico o se, quando cercò di farlo, i ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] (1738), di Voltaire, il primo testo esaustivo di divulgazione dellavoro di Newton nel campo dell'ottica e della cosmologia in richiesti: i "Commentarii de rebus in scientia naturali et medicina gestis" si pubblicarono dal 1752 al 1801, quando furono ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] questo tipo, però, non comportavano in genere concezioni radicalmente differenti e alternative dellavoro matematico e astronomico. Questo avveniva invece per la medicina, dove ‒ a differenza delle matematiche e dell'astronomia ‒ era anche in gioco ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] ospedaliere giunsero a Québec per lavorare all'interno dell'Hôtel Dieu, il primo dei molti ospedali fondati nella Nuova Francia nel corso del XVII secolo. Data l'assenza di istituzioni in grado di rilasciare lauree in medicina e la scarsità di medici ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] la medicina e la stessa teologia, e ispirò i tentativi di costruzione di una diversa enciclopedia del sapere, loro comunità s'ispirò a un'etica della produzione, dellavoro e del risparmio non altrettanto diffusa nei paesi di osservanza cattolica. ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] giusto apprezzamento delle potenzialità trasformatrici dei singoli e dellavoro collettivo, una santità della vita ordinaria, non la minaccia più insidiosa della modernità: la scienza, la medicina che si erge come la grande concorrente della fede ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] Cattaneo – è adunque ciò che in economia si chiama divisione dellavoro; è ciò che in psicologia si chiama analisi. La sintesi il Museo di fisica e di storia naturale e quella di medicina e chirurgia, presso lo Spedale di Santa Maria Nuova, dove già ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...