CASALINI, Giulio
Luciano Marrocu
Nacque a Vigevano il 19 febbr. 1876 da Giovanni e Natalia Grossi; già durante gli anni del liceo si avvicinò alle idee socialiste e nel 1893, trasferitosi a Torino per [...] Partecipò ai lavori della giunta del Bilancio e, nel 1921, su indicazione del gruppo parlamentare l'allevamento razionale del lattante, Torino 1922 (2 ediz.); Consuntivo della salute, Torino 1939; Dizionario illustrato di medicina, Torino 1939.
...
Leggi Tutto
GENTILE (Gentile Oderico), Ottavio (Ottaviano)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1499 da Nicolò Oderico e fu unito all'"albergo" dei Gentile con la riforma del 1528.
Nella nobiltà cittadina [...] Oderico, dottore in utroque iure secondo alcuni, in medicina secondo altri (e celebre anche per la sua Francia). Nel ruolo di uno dei tre sapienti del Comune aveva svolto un apprezzato lavoro di mediazione tra le fazioni cittadine, e tra queste ...
Leggi Tutto
PALOMBA, Francesco Paolo
Cristina Passetti
PALOMBA, Francesco Paolo. – Nacque nel 1779 ad Avigliano, importante centro agricolo a poca distanza da Potenza, da Giustiniano e da Angela Maria Parrini.
Come [...] mandati a studiare legge, medicina e teologia.
Dopo aver frequentato proibiti che preludeva ai lavori di loggia nell’abitazione , Trani 1900, p. 245; B. Croce, La rivoluzione napoletana del 1799. Biografie, racconti, ricerche, Bari 1926, p. 30; F ...
Leggi Tutto
MANNA, Gennaro
Fulvio Conti
Nacque all'Aquila il 26 apr. 1861 da Cesare, professore di medicina, e dalla baronessa Amalia Antonelli. Compì gli studi liceali nella città natale e, dopo essersi laureato [...] dopoguerra e dall'introduzione del sistema proporzionale.
Liberale progressista, alla Camera sedette a sinistra e partecipò in modo assiduo ai lavori parlamentari, tenendo costantemente una linea ministeriale, che non gli impedì tuttavia di assumere ...
Leggi Tutto
ANDREINI, Rinaldo
Anna Cirone
Nato ad Imola il 30 genn. 1818, visse a Bologna, ove il padre Giuseppe era impiegato della polizia pontificia, e vi compì, pur fra ristrettezze economiche, gli studi di [...] medicina, laureandosi nel 1842.
Seguace delle dottrine mazziniane, nel 1843 collaborò col Comitato rivoluzionario bolognese alla preparazione del si ritirò ad Algeri, dedicandosi completamente al lavoro professionale e agli studi. Tradusse in francese ...
Leggi Tutto
GABRINI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano nel 1814; per parte di madre era nipote o, "secondo una tradizione non sappiamo quanto fondata" (Cattaneo, II, p. 64 nota), figlio naturale di Giacomo [...] per la parte avuta nella cospirazione lombarda del 1821, era stato costretto all'esilio. della laurea, i corsi della facoltà di medicina dell'Università di Parigi; quindi, sulle concepì allora un piano di lavoro che, senza accantonare la cospirazione ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Michele
Mario Scotti
Nacque il 27 marzo 1808 a Pietrasanta (Lucca) da Giuseppe, possidente che venne sperperando i suoi beni in una vita scioperata, e da Lucia Galleni, di Serravezza. Dal [...] e indipendente da quella in medicina: da ciò, oltre che dai la serietà e l'abnegazione che poneva nel lavoro, ma si attirò anche non poche antipatie . d'Italia, 18 apr. 1907 (vi sono pubblicate due lettere del C. in data 12 nov. 1831 e 2 apr. 1832, ...
Leggi Tutto
ARCHINTO, Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 30 luglio 1670 da Filippo e da Camilla Stampa.
Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove fu alunno di Carlo Ambrogio Cattaneo e di Tommaso Ceva, [...] il 20 sett. 1700 il re di Spagna lo insignì del Toson d'Oro; successivamente sia Filippo V (4 nov. per le esperienze di fisica e di medicina, di opere d'arte. Nel 1702 V di Amolfo, in continuazione al lavoro iniziato dal figlio Alberico per l' ...
Leggi Tutto
Libri feudorum
GGianfranco Stanco
I Libri feudorum (Consuetudines feudorum, 1892; Das Langobardische Lehnrecht, 1896), nati nell'ambiente scientifico dei giuristi longobardisti, consistono in una raccolta [...] feudorum risulta essere stato Pillio da Medicina, che realizzò la sua opera nel Basso Medioevo. Materiali di lavoro e strumenti critici per l' , Federico II e i Libri Feudorum, in Studi di Storia del diritto, I, Milano 1996, pp. 47-78.
E. Cortese ...
Leggi Tutto
BERGAMO, Guido
**
Nato a Montebelluna (Treviso) il 26 dic. 1893, da Luigi e da Virginia Callegher, studiò presso i padri Cavanis a Possagno e al liceo Canova di Treviso. Studente, aveva aderito al movimento [...] agosto 1914 fu tra i promotori del periodico di Treviso La riscossa. Studente di medicina a Bologna, il B. fu undici comuni del Montebellunese, sviluppandovi una vasta organizzazione cooperativistica collegata alla camera dei lavoro repubblicana di ...
Leggi Tutto
medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...