GIANNINI, Giuseppe (Alessandro Giuseppe)
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 10 febbr. 1774 a Parabiago, presso Milano, in una agiata e numerosa famiglia, da Michele, "cittadino ingegnere" (come egli stesso [...] e recensioni costituiscono gli argomenti di una quarantina di lavori pubblicati nei 4 volumi delle Memorie di medicina, tra i quali si ricordano, per esempio: Dello spasmo.Dissertazione del dottor Giacomo Steuart, dal latino voltata in italiano (I ...
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FRANCESCHI, Giovanni
Antonia Francesca Franchini
Secondogenito dei sette figli di Antonio, medico già ministro degli Interni della Repubblica Romana nel 1799, e di Maria dei conti Spada di Cesi, nacque [...] che avesse come fine la restaurazione in Italia della scuola ippocratica. Lavorò con impegno al suo progetto, ispirandosi anche all'amico filosofo B ruolo significativo tra i vari sistemi di medicinadel XIX secolo. Soprattutto la sua concezione dell ...
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LUGIATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Legnago, nel Veronese, il 3 febbr. 1879, da Ernesto, notaio, e Emilia Barcelli. Studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Padova. Durante il corso [...] malati di mente, in Riv. sperimentale di freniatria e medicina legale delle alienazioni mentali, XXXII [1906], pp. 225- particolare dedicò alla istituzione di un grande quartiere dellavoro, con aziende agricole e diversi padiglioni industriali, per ...
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GALEAZZI, Riccardo
Massimo Aliverti
Nacque a Torino il 18 ag. 1866 da Cesare Odoardo e da Annetta Astesano (o Astesana). Laureatosi a pieni voti in medicina e chirurgia nell'Università torinese il 21 [...] ottenere il recupero alla collettività e al mondo dellavorodel gran numero di combattenti invalidi, mutilati e ciechi ; dal 1932 al 1935 fu anche preside della facoltà di medicina e chirurgia. Collocato a riposo per raggiunti limiti di età il ...
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GENTILI, Attilio
Mario Crespi
Nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 20 dic. 1877 e, compiuti gli studi ginnasiali nel seminario vescovile locale e quelli liceali a Venezia, si iscrisse al corso di laurea [...] in medicina e chirurgia dell'Università di Padova, ove conseguì la laurea il 9 luglio 1902. Indirizzatosi pp. 1159-1162; Sulla secrezione interna della decidua a proposito dellavoro di J. Schottländer: "Sulla teoria della reazione di Abderhalden ...
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EVOLI, Tiberio
Salvatore Vicario
Nacque a Melito di Porto Salvo (Reggio Calabria), da Giacomo e Filomena Laganà, il 18 dic. 1872. Compiuti gli studi secondari nel liceo reggino "Campanella", nel 1892 [...] iniziò il corso di medicina e chirurgia nell'università di Napoli e si indirizzò poi verso la specializzazione chiamato dal ministro delLavoro a presiedere l'Istituto di previdenza sociale allora istituito a Reggio. Con l'avvento del fascismo l'E. ...
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FURNARI, Salvatore
Salvatore Vicario
, Nacque il 16 marzo 1808 a Novara di Sicilia, alle pendici dei Monti Peloritani, da Giuseppe e da Maria Campo. Compiuti gli studi classici nel collegio di Bronte, [...] autore di approfonditi studi sull'igiene e la sicurezza dellavoro in rapporto alle malattie degli occhi nei vari settori di numerose accademie scientifiche, tra le quali la R. Accademia di medicina di Palermo, il F. morì a Palermo il 19 giugno 1866 ...
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CESA BIANCHI, Domenico
Arnaldo Cantani
Nacque a Varano Borghi (Varese) il 16 nov. 1879 da Luigi e da Cherubina Giorgetti. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia, fu [...] di una ricerca volta verso l'interpretazione funzionale delle strutture viventi.
Trasferitosi nel 1909 all'istituto di clinica dellavoro dell'università di Milano, il C. iniziò una serie di ricerche sperimentali sulla fisiopatologia renale e sull ...
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GARDENGHI, Giuseppe Felice
Salvatore Vicario
Nacque a Lugo in Romagna il 17 genn. 1875 da Giuseppe, insegnante nelle scuole locali, e da Angela Martini; essendogli stati imposti come secondi nomi Angelo [...] insegnante di liceo, completò gli studi superiori e si laureò in medicina e chirurgia nel 1897 e in scienze naturali nel 1899. -06. R. Univ. di Parma, Parma 1906; Legislazione igienica dellavoro, con prefaz. di L. Luzzatti, Torino 1912; Lezioni di ...
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COZZOLINO, Vincenzo
Domenico Celestino
Nacque a Napoli, sezione Barra, il 24 marzo 1853 da Domenico e Carmela Borrelli. Rimasto orfano di padre all'età di dieci anni, trascorse la giovinezza in condizioni [...] il premio della Accademia di medicina di Parigi. In campo più strettamente specialistico, tra i suoi lavori di otologia di notevole interesse furono quelli riguardanti la decompressione del nervo facciale (La chirurgia del canale di Falloppio nelle ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...