FRACANZANI, Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Vicenza nel 1506 da Antonio senior, appartenente a illustre famiglia comitale vicentina, medico e professore di filosofia e teologia dell'Università di [...] con gli zii, nell'eredità del nonno.
Il F. frequentò l'Università di Padova, dove si laureò in arti e medicina il 26 ott. 1529; medicina teorica e agli argomenti da lui svolti in questo nuovo ciclo di lezioni è riconducibile l'ultimo lavoro ...
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D'ANTONA, Serafino
Laura Fiasconaro
Nacque a Frondarola (Teramo) il 16 nov. 1887 da Luzio ed Erminia Bonanni.
Compiuti a Teramo gli studi classici, vinta una borsa di studio presso la facoltà di medicina [...] .
Produsse a Siena la maggior parte dei suoi lavori di neuropatologia, tra cui Contributo all'anatomia patologica psicopatologia politica nostrana, Bari 1951), del corpo insegnante della facoltà di medicina di Bari, gli fu concesso di ...
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FERRONI, Ersilio
Luciano Bonuzzi
Nacque a Motta S. Anastasia (Catania) l'11 nov. 1871 da Angiolo e da Adele Follani. Laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Catania il 22 luglio 1895, [...] diretto da I. Clivio, II, Milano 1938, pp. 739-856).
Oltre che di numerosi lavori scientifici, apparsi sulle riviste specializzate, il F. fu autore del trattato Fisiopatologia generale della gravida, edito a Milano nel 1914, e di importanti capitoli ...
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CERVESATO, Dante
Arnaldo Cantani
Nato a Rovigo il 22 ag. 1850 da Alessandro e da Antonia Argenti, attese agli studi liceali a Venezia. Dopo aver partecipato alla battaglia di Mentana con i volontari [...] Padova, ove nel 1873 si laureò in medicina e chirurgia. Subito dopo la laurea divenne C. dedicò il suo lavoro segnalandosi tra i pionieri della Società italiana di pediatria. Morì a Bologna il 24 gennaio del 1903.
Bibl.: Necrol., in Riv. di clin. ped ...
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FELETTI (Felletti), Raimondo
Salvatore Vicario
Nacque a Comacchio (Ferrara) il 17 dic. 1851 da Ilario e da Luigia Guidi, e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Bologna il 30 giugno 1878.
Nominato [...] medici. Dal 1924 al 1927 fuanche preside della facoltà di medicina e chirurgia. Lasciò l'insegnamento, per raggiunti limiti d'età del processo tubercolare eseguendo prove intradermiche con dosi di tubercolina a scalare; nonché il più ampio lavoro ...
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BINI, Lucio
Egisto Taccari
Nacque a Roma il 18 sett. 1908; compiuti gli studi classici, si iscrisse nel 1926 alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Roma. Negli anni dal 1926 al 1931 [...] dal B. in collaborazione col Cerletti in uno scritto del 1937, comparso sulle Arch. suisses de neurologie et Morì in Roma il 15 agosto 1964.
Bibl.: T. Bazzi,Necrologio, in Il Lavoro neuropsichiatrico, XXXV (1964), pp. 690-692; A. Ederli, L. B. ( ...
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CARCÒ, Paolo
Mario Cherubino
Nacque a Catania il 15 agosto 1900 da Salvatore e da Giuseppa Rosolia. Si laureò in medicina e chirurgia a Napoli, all'età di ventitré anni. Tornato nella sua città natale, [...] clinica otorinolaringoiatrica presso la facoltà di medicina di Messina, prima tappa di una nella ricerca e nella didattica, talché, alla morte del suo maestro, la facoltà di Catania non ebbe di studioso.
I suoi lavori (alcuni ancora oggi sono testo ...
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DE GIAXA (De Giasca), Vincenzo
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Nato a Zara il 17 luglio 1848 da Girolamo e Vincenza Bettini, si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Vienna nel 1870.
Nominato protomedico di Trieste, [...] del così detto "mal barbone", che stava decimando i bufali del Salernitano. I suoi lavori più Necrologi, in Annali d'igiene, XXXVIII (1928), pp. 271 s.; in Annali di medicina navale e coloniale, XXXIV (1928), pp. 255 s.; in Policlinico, sez. pratica, ...
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BUSINCO, Armando
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Nacque a Jerzu (Nuoro) l'11 giugno 1886 da Nicolò e da Rosa Corgiolu, e si laureò in medicina e chirurgia a Cagliari nel 1912. Dedicatosi allo studio dell'anatomia patologica sotto [...] degli insegnamenti dell'anatomia patologica per la facoltà di medicina, e dell'anatomia patologica degli animali per la sull'arteriosclerosi, sulla splenomegalia malarica. In un lavorodel 1921 espose un interessante studio, sugli effetti dei ...
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GABRIELI (Gabrielli), Gaspare
Delfina Giovannozzi
Figlio di Ludovico, nobile padovano, nacque a Padova nel 1494. Studiò medicina nel celebre ateneo patavino. All'età di 31 anni fu ammesso nel Collegio [...] del mondo vegetale, dal quale ebbe modo di imparare non solo l'arte medica, ma anche la lingua greca, strumento fondamentale per avvicinare i testi della medicina professione, rifiutando le numerose offerte di lavoro, come insegnante e medico, che gli ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...