DE LIETO VOLLARO, Agostino
Enrico Grancini
Nacque a Reggio di Calabria il 24 marzo 1872 da Pasquale e da Felice Oliva. Compiuti nella sua città gli studi medi, nel rigido clima nobiliare dell'epoca, [...] Firenze con il titolo di professore straordinario della facoltà di medicina. Allo scoppio delle ostilità, nel 1915, chiese di sua lunga carriera. Di poche parole nell'espletamento del quotidiano lavoro in clinica, voleva che gli allievi che aveva ...
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LO CASCIO, Girolamo
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Bagheria, presso Palermo, il 29 apr. 1894 da Sante e Giuseppina Arena. Completato il primo ciclo di studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] pp. 653-678; Lo sviluppo delle guaine del nervo ottico nell'uomo, ibid., pp. 879 strumento di studio e di lavoro, frutto di una lunga pp. 379-385; F. Zibordi, G. L., in La Medicina italiana, XIII (1932), pp. 169 s.; Annuario della Università degli ...
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PENSA, Antonio
Valentina Cani
PENSA, Antonio. – Nacque a Milano, il 15 settembre 1874, da Michele e da Giuseppina Calzini.
Di famiglia borghese, dopo aver frequentato il convitto nazionale Longone, [...] . In quegli anni, oltre a numerosi lavori morfologici (sulla spina soprameatale, la cisterna del chilo, il dotto toracico, i gangli Pavia: dal 1931 al 1945 fu preside della facoltà di medicina in anni difficili per l’attività didattica e di ricerca, ...
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BELFANTI, Serafino
Domenico Celestino
Nato il 28 marzo 1860 a Castelletto sopra Ticino (Novara), seguì gli studi di medicina presso l'università di Torino, dove si laureò nel 1886. In tale università, [...] nel 1892 presentò anche una comunicazione sulla sostanza tossica del tetano al V congresso di medicina intema, svoltosi a Roma. L'infezione da ., XXII[1898], pp. 9-35); in tale lavoro egli esprimeva l'ipotesi che le molecole globuliniche potessero ...
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BRASAVOLA (Brasavoli), Antonio, detto Antonio Musa
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara il 16 genn. 1500 da Francesco, patrizio ferrarese, e da Margherita Maggi, di nobile famiglia bresciana.
Avviato in [...] proprietà medicinali. Il lavoro risponde a una duplice esigenza che impronta tutta l'opera botanica del B.: da un lato la necessità - che è sentita anche da altri esponenti del movimento rinascimentale di rivalutazione della medicina classica - di ...
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BERTOLOTTI, Mario
Maria Chiara Bossi
Nato a Torino il 7 luglio 1876 da Eugenio e da Adelina Battilana, vi conseguì nel luglio 1901 la laurea in medicina e chirurgia. Il mese successivo si sposò, e nell'autunno [...] , membro del comitato medico del Consiglio nazionale delle ricerche, della Accademia di medicina di Torino di tecnica in riferimento delle diverse forme tumorali, pubblicando numerosi lavori nell'ambito della cura dei tumori delle ossa e dell' ...
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CARBONE, Domenico
Giuseppe Ongaro
Nacque a Milano il 21 marzo 1880 da Giorgio e da Alessandra Perosino, discendente da illustre famiglia piemontese che aveva dato il patriota e letterato Domenico e [...] il patologo Tito. Nel 1904 si laureò in medicina e chirurgia a Pisa e nel 1906 conseguì anche la laurea in chimica pura a Pavia. Dal 1906 patogeni per l'uomo contribuì con tre lavori sul Vibrio comma, agente del colera, per il quale propose un metodo ...
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FODERÀ, Filippo Arturo
Salvatore Vicario
Nacque a Palermo il 5 apr. 1865 da Beniamino e Clementina Abate. Seguì i corsi universitari nell'ateneo palermitano, allievo tra gli altri del fisiologo S. Fubini [...] il lavoro, eseguito in collaborazione con L. Pittau, Studi sull'Hypophysis cerebri, pubblicato in Gazz. di medicina e dell'asfissia, dei farmaci che distruggono i globuli rossi e dell'ispessimento del sangue, ibid., VI [1898], pp. 1-20, con M. Ragona ...
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DONATELLI, Renato
Emilio Respighi
Nacque a Morino (prov. dell'Aquila) il 16 luglio 1927 da Angelo, perito industriale e costruttore edile, e da Maria Sebastiani. Con la famiglia, di origine ternana, [...] : qui terminò il liceo classico e si iscrisse alla facoltà di medicina. Portati a termine brillantemente gli studi, si laureò a Milano nel mondo.
Come assistente del celebre chirurgo, ben presto il D. si distinse per la capacità lavorativa e per l' ...
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MALAN, Arnaldo
Domenico Celestino
Nacque a Milano il 15 genn. 1885 da Giovanni Augusto e da Matilde Blanc, di origine valdese. Dopo aver compiuto i primi studi a Nizza, il 19 nov. 1902 ottenne il diploma [...] per i candidati all'aviazione di Torino: qui lavorò come otorinolaringoiatra fino al congedo, ottenuto il 25 ; Esame dell'apparato vestibolare negli aviatori, in Atti del II Convegno di medicina aeronautica, Milano,1937, Milano-Roma 1938, pp. ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...