GHIGI, Callisto
Stefano Arieti
Nacque a Bologna, da Raffaele e da Maria Boriani, il 21 marzo 1904, e nell'ateneo della sua città studiò medicina e chirurgia. Durante gli anni del corso fu allievo interno [...] di Bologna, dell'insegnamento di anatomia topografica per la facoltà di medicina e chirurgia dal 1932-33 al 1936-37 e di quello dell laboratori anatomici, che bene illustrò in un lavoro pubblicato in occasione del suo arrivo all'Università di Bari: L' ...
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CHIARA, Domenico
Renato G. Mazzolini
Nacque a Saluggia, presso Novara, il 26 genn. 1838, da modesti agricoltori. Per l'aiuto materiale di G. Paechiè poté intraprendere gli studi secondari e poi quelli [...] di estendere al massimo la profilassi antisettica.
Tra le opere più sistematiche del C. sono due lavori pubblicati nella "Collezione italiana di letture sulla medicina", diretta da G. Bizzozero: Le indicazioni della embriotomia (I [1881], 4, pp ...
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GHEDINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Mirano, nell'entroterra veneziano, il 31 dic. 1877 da Giuseppe, avvocato, e da Elena Tommaseo, cugina di Nicolò. Conclusi con il conseguimento della [...] ricoprì vari incarichi, tra i quali quelli di direttore del dispensario antitubercolare. Successivamente, fissata la residenza a Venezia, fu , delle articolazioni, in Lavori dei Congressi della Società italiana di medicina interna, XV Congresso, ...
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PIPINO, Maurizio
Rafaella Pilo
PIPINO, Maurizio. – Nacque a Cuneo nel 1739, da genitori di cui non è attestata l’identità.
Le poche notizie biografiche, riferite per lo più dallo stesso Pipino, danno [...] fonti utilizzate per il suo lavoro: tanto i dizionari quanto l 1783c; Dizionario universale ragionato di medicina, per uso spezialmente de’ Piemontesi Rocchietta, II medico M. P. e la poesia piemontese del sec. XVIII, in Minerva Medica, 1961, 52, n. ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Marcello Malpighi
Domenico Bertoloni Meli
Marcello Malpighi
Marcello Malpighi nasce a Crevalcore (Bologna) nel 1628. Tra il 1646 e il 1653 studia all'Università [...] logica sempre a Bologna, alla fine del 1656 Malpighi ottiene l'insegnamento di medicina teorica a Pisa per tre anni. Galenistarum triumphus (1665) di Michele Lipari. In tutti questi lavori, Malpighi adotta uno stile più esplicito e aggressivo di ...
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ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Vienna, ove si laureò nel 1901. Del periodo universitario è nota la si interessò ad argomenti di ginecologia e di ostetricia, lavorando come assistente volontario accanto a L. Mangiagalli.
Ben ...
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GHILLINI, Cesare
Stefano Arieti
Nato a Bologna, da Andrea e da Carolina Gentili, il 21 luglio 1863, dopo aver superato gli studi classici si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università [...] di una guardia medica permanente per gli infortuni sul lavoro (La Poliambulanza felsinea: relazione alla prima adunanza dei s.; A. Villa - S. Arieti, La statica del femore tra ingegneria e medicina: considerazioni sui contributi di S. Canevazzi e C. ...
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CORRADI, Alfonso
Bruno Zanobio
Giuseppe Armocida
Nacque il 6 nov. 1833 in Bologna, da Corrado e da Maddalena Gullini. Compì il corso di studi medi nella sua città, iscrivendosi poi alla facoltà di [...] delle lettere e della storia è testimonianza in alcuni lavori che prendevano origine dall'analisi dell'opera dei Boccaccio; i più noti sono La vita intima de' primi secoli del Medio Evo e la medicina, in Il Politecnico, XXVII (1865), pp. 318-346, e ...
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GUALANDI, Giovanni
Alessandra Bonfigli
Primo dei sette figli di Domenico e di Luigia Naldi, nacque a Bologna il 1° giugno 1819, e nella sua città, dopo aver frequentato le scuole del seminario arcivescovile, [...] si laureò in medicina. Iniziò il tirocinio presso la sezione dementi dell'ospedale bolognese S. Orsola, della quale era primario il padre.
competenza professionale. I lavori preparatori alla trasformazione strutturale e gestionale del S. Maria della ...
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DE ROSSI, Emilio
Domenico Celestino
Nacque il 10febbr. 1844 a Mentone (Francia, dipart. Alpi Maritt.) da Giovanni Battista, medico del principe di Monaco, e da Rosa Piana. Amante dello studio, specie [...] all'estero in una specialità della medicina e vinse con la tesi Sulla trapanazione del cranio: indicazioni e controindicazioni. Il centro da lui eseguito fu la stapedectomia e, dal lavorodel figlio Carlo, risulta che nel 1896 nella clinica ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...