WAGNER von Jauregg, Julius
Vittorio Challiol
Neurologo e psichiatra nato a Wels (Austria Superiore) il 7 marzo 1857. Laureatosi a Vienna nel 1880, fu assistente, prima all'istituto di patologia generale, [...] malaria. Il suo primo lavoro sull'azione delle malattie febbrili nelle psicosi è del 1887; la prima malarizzazione fu eseguita nel 1917. Per tale scoperta fu conferito a J. W. nel 1927, il premio Nobel per la medicina ...
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Farmacogenomica
GGianni Cesareni
di Gianni Cesareni
Farmacogenomica
sommario: 1. Definizione. 2. Farmacologia razionale. a) Identificazione dei bersagli. b) Convalida dei bersagli. c) Progettazione [...] del paziente quanto del tumore o dell'agente infettante garantirebbe una cura più sicura ed efficace.
Attualmente la medicina eventuali rivendicazioni dei lavoratori per danni alla salute provocati dall'attività lavorativa; pertanto essi potrebbero ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] la sua teoria sull’origine dello sperma; i suoi lavori sulla ginnastica, la dietetica, la materia medica e la primo enciclopedista latino a occuparsi di medicina; comunque gli otto libri del suo De medicina, che costituivano probabilmente i Libri VI ...
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Sistema reticolare ascendente
FFrédéric Bremer
di Frédéric Bremer
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. I dati anatomici: a) organizzazione strutturale della formazione reticolare del tronco dell'encefalo; [...] , parallela a quella del sistema genicolocorticale, è stata dimostrata dai lavori di Sprague e altri pp. 68-86.
Bremer, F., Le problème physiologique du sommeil, in ‟Medicina", 1951, V, pp. 589-612.
Bremer, F., Neurophysiological mechanisms in ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] dell'urina, simbolo del laboratorio del Medioevo, si giunge alla provetta, simbolo della medicina di laboratorio, che si l'assorbanza devono essere in grado di sopportare un carico di lavoro valutabile in circa il 60-70% di tutta l'attività che ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La medicina
Catherine Despeux
TJ Hinrichs
La medicina
La filosofia della medicina: teoria delle corrispondenze sistematiche
di Catherine Despeux
Non è eccessivo [...] i loro altari, consegnando loro testi medici e ordinandogli di 'cambiare lavoro' (gaiye) per dedicarsi all'agricoltura o alla medicina.
Ricorderemo inoltre il caso del funzionario che nel 1006 assicurò uno stanziamento annuale di fondi tratto dal ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] la scoperta degli elementi genetici mobili. Barbara McClintock, del laboratorio Cold Spring Harbor di New York, riceve il premio Nobel in questo anno per la medicina o la fisiologia per i suoi lavori sugli elementi trasponibili nelle piante. La sua ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] Il matematico americano Arthur Sard, sulla scia di un lavorodel 1939 di Richard Palais, prova il suo famoso lemma , insieme a Salvador E. Luria, il premio Nobel 1969 per la medicina o la fisiologia.
Una nuova tecnica di coltura dei virus in vitro. ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] organi, le vie e i centri nervosi dell'olfatto, del gusto e del tatto cominciano anch'essi a essere studiati e compresi, e a Vienna, dove esercitò con successo la medicina e pubblicò un primo lavoro (1791), nel quale anticipava i temi della sua ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Medicina generale
Aurora Cano Ledesma
Medicina generale
Stabilito che la medicina è quel ramo della conoscenza che si occupa dello stato di salute e di malattia [...] 'organismo, secondo quanto si evince dal prologo del Qānūn fī 'l-ṭibb (Canone della medicina) di Avicenna (m. 428/1037). Ciò di selvaggina.
Di seguito, sempre secondo il suddetto piano di lavoro, tratta dei latticini (tipi di latte ‒ il migliore è ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...