CASAGRANDI, Oddo
*
Nacque a Lugo di Romagna il 6 sett. 1872 da Vincenzo e da Geltrude Sani, e si laureò in medicina e chirurgia a Catania il 25 luglio 1896. Studente frequentò i laboratori di G. B. [...] Padova divenne anche preside della facoltà di medicina e chirurgia. Durante il primo conflitto , ibid., pp. 115-162), e vennero magistralmente sintetizzate in un lavorodel 1926 (Virus filtrabili ed ultrafiltrabili - Tecnica e ricerche personali, in ...
Leggi Tutto
BOTTINI, Enrico
Mario Crespi
Nacque a Stradella (allora prov. Novara) il 7 sett. 1835 da Vincenzo e da Antonia Longhi, e si laureò in medicina e chirurgia a Torino nel 1860. Dopo aver conseguito la [...] data di questo lavoro è sufficiente ad attribuire al chirurgo italiano il merito del metodo antisettico, ..., in Alcmeone, I (1939), 1, pp. 2-13; A. Pazzini, Storia della medicina, II, Milano 1947, ad Indicem; L. Belloni, E. B. (1835-1903), in ...
Leggi Tutto
BETTI, Pietro
Mario Santoro
Nacque a Mangona, piccolo villaggio nel Mugello, il 28 ott. 1784, da Giuseppe e Apollonia Corsini. Dopo aver studiato lettere sotto la guida del parroco di Mangona, passò [...] alla università di Pisa, per apprendere la medicina e la chirurgia, allievo di F. Torrigiani e A. Vaccà Berlinghieri. Entrò, dopo la laurea, in relazione di amicizia e di lavoro con uomini.di scienza del granducato e principalmente con Andrea Vaccà e ...
Leggi Tutto
Asma
Mario Ricci
Oliviero Rossi
Andrea Matucci
Il termine asma, che deriva dal greco ἄσθμα, "respiro affannoso, ansimo, rantolo", in passato veniva usato per indicare qualsiasi forma di dispnea; attualmente [...] per lo più con insufficienza del ventricolo sinistro.
Eziopatogenesi dell peso molecolare presenti nell'ambiente di lavoro.L'asma è dunque una malattia sulla patogenesi dell'asma bronchiale, "Annali Italiani di Medicina Interna", 1993, 8, pp. 95-103. ...
Leggi Tutto
BARZELLOTTI, Giacomo
Domenico Celestino
Nacque a Pian Castagnaio (Siena), l'11 nov. 1768. Studiò medicina all'università di Siena e ancor prima di laurearsi presentò all'Accademia dei Fisiocritici una [...] 1804 (Firenze 1805).
L'opera più significativa del B. in tema di medicina sociale è Dell'influenza della povertà sulle malattie circondari agricoli, di sorveglianze sui generi alimentari e sul lavoro e il rifornimento di acqua potabile.
Allo scopo di ...
Leggi Tutto
Maria Giovanna Luini
Alessandra Biffi
Una vita dedicata ai bambini
Studiando le malattie genetiche dei bambini è riuscita a riparare danni del DNA con un metodo del tutto innovativo: nelle cellule staminali [...] Alessandra Biffi, dirige un gruppo di lavoro al Centro di ricerca clinica pediatrica al delle principali difficoltà della moderna medicina (e della genetica). Sappiamo sangue dei bambini trattati dai ricercatori del San Raffaele è costituito oggi da ...
Leggi Tutto
BARBERA, Agatino Giovanni
Mario Crespi
Nato a Nizza di Sicilia il 13 sett. 1867, si laureò in medicina e chirurgia all'università di Bologna nel 1892. Recatosi per un certo tempo nell'istituto di fisiologia [...] , che considerò in diretta relazione con il lavoro dei vari organi (Untersuchungen úber die Eigenschaften und 3-17, e in Studi di medicina legale e varii pubblicati in onore di G. Ziino nel XL ann. del suo insegnamento,Messina 1907, pp. 477 ...
Leggi Tutto
D'APOLITO, Nicola
Vincenzo Busacchi
Nacque a Cagnano Varano (Foggia) il 19 marzo 1815 da Francescantonio, medico, e da Bartolomea Curatolo, ultimo di nove figli. Alla sua nascita, i genitori, secondi [...] si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di introdotto dal D., ispiratogli dal lavoro di un materassaio che stava 1962, pp. 12-36;M. Capuano, La vita e l'opera del chirurgo D., Cagnano Varano 1962;E. Greco, N. D. e il ...
Leggi Tutto
BARDELLI, Lorenzo
Domenico Celestino
Nacque a Montevettolini (Pistoia) il 30 giugno 1869. Nel 1893 si laureò in medicina presso l'università di Siena; nello stesso anno venne nominato assistente della [...] centrale abitualmente in uso, metodi. che richiedono la percezione e la comparazione di due sensazioni successive del colore.
L'ultimo suo lavoro fu il manuale sul tracoma, Il tracoma. Manuale pratico ad uso dei medici generici e degli studenti ...
Leggi Tutto
penicillina
Gabriella d’Ettorre
Il primo antibiotico
La penicillina è stato il primo antibiotico utilizzato in campo medico. Dall’inizio della propria storia il genere umano ha combattuto contro i batteri [...] delle colonie di Staphylococcus aureus, responsabile della formazione del pus, dopo qualche tempo non conteneva più le il premio Nobel per la Medicina o la Fisiologia nel 1945.
Nel dopoguerra Ernst Chain, che ha lavorato dal 1950 al 1961 anche in ...
Leggi Tutto
medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...