BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] Costa e G. Weber hanno pubblicato un ampio lavoro intitolato: L'inizio dell'anatomia patologica nel Quattrocento v, esso rappresenta il primo scritto di medicinadel B.: "primuni nostruni in medicina preludium". Il Regimen sanitatis è un compendio ...
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Dispnea
Anna Maria Verde
In medicina con il termine dispnea (dal greco δύσπνοια, latino tardo dyspnoea, "difficoltà del respiro") si intende l'anomala e molesta sensazione del proprio respiro. Si tratta [...] è dovuta, in parte, all'aumento dellavoro respiratorio necessario per assolvere alle esigenze metaboliche scientifica.
Bibliografia
g. borg, Psychophysical bases of perceived exertion, "Medicine & Science in Sports & Exercise", 1982, 14, ...
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BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] Pelloux con l'introduzione nella scuola elementare dellavoro manuale e dell'istruzione agraria.
Una giusta Baccelli, G.B., ricordi,Napoli 1931; G. P. Arcieri, Figure della medicina contemporanea italiana,Milano 1952, pp. 14-25; P. Micheloni, G.B. ...
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BIANCHI, Leonardo
Mario Santoro
Elvira Gencarelli
Nacque a Sannita di San Bartolomeo in Galdo (Benevento) il 5 apr. 1848 da Vincenzo, chimico farmacista, e da Alessia Longo. Compiuti gli studi classici [...] Torino. A Milano fondò la clinica delle malattie dellavoro.
Il conflitto mondiale vide il B. allineato 28; N. Tirone,Alla memoria di L. B., Benevento 1928; A. Pazzini,Storia della medicina, IIMilano 1947, pp. 451, 454, 461 s.; F. Saporito, L. B., in ...
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BURCI, Carlo
Ugo Stefanutti
Nacque in Firenze il 4 sett. 1813 da Federigo, orefice, e da Caterina Landi. Appassionatosi sin dalla giovinezza all'arte drammatica, volle iscriversi al corso di recitazione [...] luce in Firenze un altro suo lavoro, intitolato Prolusione ai discorsi anatomici di del granducato di Toscana (secoli XVII-XIX), Torino 1958, pp. 29, 104; U. Stefanutti, C. B., storico della medicina, in Quattro figure significative nella medicinadel ...
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ADUCCO, Vittorio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Pavia il 4 apr. 1860.
Studiò medicina a Torino, laureandosi nel 1884 con una tesi sul tetano dei muscoli striati. Nel 1887 conseguì la libera docenza in [...] , nel 1929, delle conclusioni riguardanti il declino dellavoro muscolare durante la vita.
Studi nel campo della V. A., in Fisiologia e medicina, IX (1938), pp. 1-12 (con bibl.); A. Castiglioni, Storia della Medicina, Milano 1936, pp. 665-667 ...
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Ramo della medicina che mira alla salvaguardia dello stato di salute e al miglioramento delle condizioni somatiche e psichiche, mediante lo studio e il suggerimento delle misure di protezione sanitaria [...] una funzione di garanzia in ordine alla realizzazione della tutela della salute e della sicurezza dellavoratore. La genericità dell’obbligo di sicurezza disposto dall’art. 2087 c.c. ha presto evidenziato la necessità di integrare il quadro normativo ...
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sessuologia Scienza della sessualità, che comprende tutte le conoscenze relative alla dinamica tra i sessi: identità di genere, determinanti culturali, relazioni di coppia e familiari, sessualità in senso [...] mentali. Inoltre la prevalenza dellavoro terapeutico sul mondo intrapsichico del singolo soggetto relegava in secondo di gruppo e, soprattutto, familiari e di coppia). La medicina ha aperto la frontiera dell’endocrinologia, delle neuroscienze e della ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] essa contribuì a ribadire il servaggio delle classi rurali.
Medicina
R. cardiaca (o ciclo cardiaco)
L’insieme delle Con l’introduzione delle macchine decadde il vecchio sistema dellavoro a domicilio, esercitato soprattutto nelle campagne, sotto il ...
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Diritto
Si parla di d. e comando, detto altresì d.-comando, quando un datore di lavoro ( distaccante), per proprie esigenze produttive, pone temporaneamente uno o più lavoratori ( distaccati) a disposizione [...] dal d. legisl. 276/2003, art. 30, tale istituto prevede che l’interesse del datore di lavoro permanga per tutta la durata del d., e che via sia il consenso dellavoratore qualora, durante il periodo di d., lo stesso debba svolgere mansioni diverse ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...