Biologo molecolare britannico (n. Neston, Merseyside, 1943). Si è laureato (1964) e ha conseguito il PhD (1968) presso l'Università di Cambridge. Dal 1968 insegna presso il Marine Biological Laboratory [...] lavoro di ricerca presso l'Imperial cancer research fund di Londra. Nel 2001 gli è stato assegnato, insieme a L. H. Hartwell e P. M. Nurse, il premio Nobel per la medicina o la fisiologia per i suoi studi sulla regolazione del ciclo ...
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Naturalista (Mairago 1773 - Lodi 1856). Laureato in giurisprudenza a Pavia, si dedicò a studî di medicina, biologia, zootecnia, pastorizia, bacologia, patologia animale e vegetale, ecc., pubblicando parecchie [...] più importante e classico lavoro è quello (1835) Del mal del segno, calcinaccio o moscardino, malattia del baco da seta, in microbiologia, poiché essa rappresentò la convalida della dottrina del contagio animato che si riallacciava all'intuizione di ...
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Microbiologo britannico (n. Norfolk 1949). Laureato nel 1970 presso l'Università di Birmingham, ha conseguito il PhD nel 1973 presso l'università di East Anglia. Dal 1973 al 1984 ha svolto il suo lavoro [...] è stato conferito, insieme a L. H. Hartwell e a T. R. Hunt, il premio Nobel per la medicina o la fisiologia per i suoi studi sulla regolazione del ciclo cellulare. Ha ricevuto nel 2002 la Legion d'Honneur in francia e nel 2006 è stato eletto membro ...
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Biologo (Luarca 1905 - Madrid 1993). Lavorò prima in Spagna, dove fu direttore del laboratorio di fisiologia dell'univ. di Madrid, poi in Germania, in Gran Bretagna e negli Stati Uniti, dove ha tenuto [...] : sul metabolismo dei muscoli, sulla fermentazione, sugli enzimi respiratorî. Per le sue scoperte sul meccanismo della biosintesi degli acidi nucleinici gli è stato conferito nel 1959 (con A. Kornberg) il premio Nobel per la medicina o la fisiologia. ...
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Botanico e microbiologo (Kiev 1856 - Brie-Comte-Robert, Seine-et-Marne, 1953), autore di fondamentali ricerche sulla fisiologia dei microrganismi del suolo (solfobatterî, ferrobatterî, batterî fissatori [...] direttore dell'Istituto di microbiologia generale nell'Istituto di medicina sperimentale di Pietroburgo (dal 1891); infine (1921) capo di un reparto per lo studio della microbiologia del terreno, presso l'Institut Pasteur a Brie-Comte-Robert ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] era già in prima linea sul campo.
Verso la fine del XIX sec. la fisiologia sperimentale fu introdotta nelle scuole americane di medicina. Ritornando a Boston nel 1871 dopo aver lavorato nell'istituto di Ludwig, Henry P. Bowditch (1840-1911) riuscì ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] of species. Studia medicina a Losanna e a Zurigo, approfondisce l'anatomia del sistema nervoso a Vienna con Meynert, si interessa a problemi di frontiera: il rapporto mente-cervello, l'ipnotismo, la terapia dellavoro nell'alienazione mentale, il ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] all'interno sia all'esterno dell'Università. Oltre alle lezioni di medicina, Darwin frequentò il corso di chimica di Thomas C. Hope di vista sulla divisione sessuale dellavoro e sulla superiorità del maschio era del tutto conforme alla mentalità ...
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Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] in ogni caso in parte, il prodotto dell'attività, dellavoro di questa persona, e che essa possa disporne liberamente, non escludere a priori che l'individuo possa ricorrere alla medicina per qualsiasi genere di intervento. E quando la giurisprudenza ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] salute e della malattia più compositi. è prevedibile che la medicina utilizzerà sempre più massicciamente le acquisizioni della ricerca di base alcune centinaia di milioni di euro: esso è frutto dellavoro, per vari anni, di centinaia di fisici che ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...