BALDINI, Bernardino
Paola Zambelli
Nato nel 1515 sul lago Maggiore, a Intra o a Suna (sedi successive della sua famiglia), entro la giurisdizione dei Borromeo, studiò filosofia, medicina e "matematiche" [...] questa famiglia è nominato infatti dal B. nella seconda parte del suo maggior lavoro (Dialogi duo, in quorum uno agitur de multitudine rerum Raveslato, Andrea Camuzio, professore di filosofia e medicina a Pavia, il giureconsulto Rolando Curzi, e ...
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BONCINELLI, Evaristo
Simonetta Lux
Figlio di Giuseppe e di Teresa Magherini, nacque a Montignano sull'Arno (Firenze) il 29 marzo 1883, ultimo di quattordici figli. Il padre, appartenente a una modesta [...] a lavorare (frequentò anche la scuola libera di nudo e un corso di anatomia alla facoltà di medicina), fece nel 1927 (all'Esposiz. dell'incisione moderna a Firenze) dal gruppo del Selvaggio (vedi recensioni di M. Sarfatti in Rivista ill. delPopolo d' ...
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MADRISIO, Giovanni Francesco
Rudj Gorian
Nacque il 3 dic. 1683 a Udine dal conte Marzio e da Venilia Palladio degli Olivi, in seno a una famiglia originaria di Madrisio presso Fagagna. A differenza [...] dello zio paterno Niccolò. Questi, laureato in filosofia e medicina a Padova, aveva viaggiato in diversi paesi d'Europa ed rilevante anche prima che venissero pubblicati i suoi lavori. Ne è prova una lettera del 1721 in cui L.A. Muratori chiedeva il ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Bernardino (detto Stagnino)
Massimo Ceresa
Nacque a Trino, nel Vercellese, da Giovanni, stampatore, probabilmente verso la metà del XV secolo. Non si è in grado di definire il grado [...] Abbastanza numerose le opere di medicina (18 nel corso di tutta recarsi per motivi di lavoro, e manifesta la volontà 107-110, 117-120, 124; F. Ascarelli - M. Menato, La tipografia del '500 in Italia, Firenze 1989, pp. 218, 242-245, 337; S. Pillinini ...
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PITTONI, Bianca
Giovanni Contini Bonacossi
PITTONI (Tosoni Pittoni), Bianca. – Nacque a Trieste il 20 marzo 1904 da Valentino Tosoni Pittoni e da Caterina Zebochin. Il padre, austro-marxista deputato [...] medicina, da tutti considerati troppo impegnativi per una fanciulla affetta da «faiblesse irritable del sistema nervoso» (Turati, 1968, p. 97, lettera del creata e guidata da André Malraux; Pittoni lavorò prima a Radio Barcellona, poi si spostò ...
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FONZI, Giuseppangelo Lucinto
Luciano Bonuzzi
Nacque a Spoltore nel Teramano il 13 luglio 1768 da Domenico, avvocato. Trascorse la sua infanzia a Orsogna, dove risiedeva la famiglia; qui compì gli studi [...] qui ebbe modo di osservare l'abile lavoro di alcuni cavadenti, ne apprese l'arte 1808) e dell'Accademia di medicina di Parigi (24 ag. 1808 due scritti inediti, uno del F. sui denti e uno del Guerini sulla vita del F., conservati presso la Junior ...
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CALAMIDA, Umberto
Mario Crespi
Nacque ad Empoli (Firenze) il 20 genn. 1871 da Francesco e da Teresa Caratti. Trascorse la giovinezza a Bergamo, seguendo gli studi classici, quindi si trasferì a Torino [...] e ad altri, con un saggio bibliografico del suo epistolario, ibid. 1933) e alcuni lavori sullo stesso Scarpa, su A. Benivieni, 1940), pp. 327 s.; N. Latronico, U. C.,storico della medicina, in Riv. di st. delle scienze mediche e naturali, XXXII(1941 ...
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FIESCHI, Aminta
Massimo Aliverti
Nacque a Vescovato (prov. di Cremona) il 6 luglio 1904, da Roberto, medico condotto, e da Antonietta Cicognini. Allievo del collegio "Ghislieri", si laureò in medicina [...] un saggio di questa sua disposizione, pubblicando il lavoro Grassi e lipoidi della surrenale in gravidanza, in .; C. Sacchetti, Il prof. A. F. (commemorazione alla Soc. ital. di medicina interna in occasione del XCIV Congresso nazionale), Roma 1992. ...
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BOLDONI, Sigismondo
Graziella Federici Vescovini
Appartenente all'antica e illustre famiglia di Bellano, sul lago di Como, il B. nacque a Bellano il 5 luglio 1597 da Ottavio, giureconsulto, figlio unico [...] , ospite della famiglia Aviani, terminò gli studi laureandosi in medicina e filosofia. Passò quindi a Venezia dove fu accolto con deluse. Durante i tre mesi del soggiorno romano, benché quasi sempre malato, lavorò alla correzione dei primi canti della ...
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CECCARELLI, Galeno
Mario Crespi
Nacque il 26 febbr. 1889 a Gerfalco (Grosseto) da Camillo, medico condotto e da Teresita Vecchioni. Compiuti i primi studi nel paese natio e poi a Grosseto, frequentò [...] trascorso in Albania fu congedato, nell'ottobre del 1919, e poté tornare al suo lavoro.
Riprese quindi il posto di aiuto sede rimase quattro anni, divenendo anche preside della facoltà di medicina e chirurgia. Infine, nel 1939 fu chiamato a dirigere ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...