BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] il carmelitano P. Cacciari una nuova edizione degli scritti di s. Leone, in contrapposizione a quella già proibita del giansenista Pascasio Quesnel. Il lavoro però fu interrotto e il Cacciari pubblicò da solo nel 1753 il primo volume delle opere di s ...
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CANDIA, Marcello
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Nacque a Portici (Napoli) da Camillo e da Luigia Mussato il 27 luglio 1916.
La famiglia, residente a Milano, si trovava nel capoluogo campano dal 1913, quando il padre del C. - già [...] Kramer, presso la sede del "Ceppo", un ambulatorio medico con lo scopo di fornire nozioni di medicina ai giovani che si apprestavano missionarie dei laici. Tra l'altro lavorò alla costituzione del Collegio internazionale per gli studenti d'oltremare ...
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GIOVENARDI, Giovan Paolo
Maria Pia Donato
Nacque da Giovenardo e da Lucia Arcangeli, affittuari della mensa vescovile di Rimini, il 3 giugno 1708, nel fondo di Casale, appartenente alla pieve di San [...] della nuova chiesa, alla quale lavorò per vent'anni) e nella difesa degli interessi del suo plebanato. A tal fine sostenne Intesa a contestare il divieto di esercitare la medicina imposto dal diritto canonico agli ecclesiastici regolari e secolari ...
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CERIOLI, Gaspare
Aldo Gaudiano
Nacque a Cremona il 3 ag. 1784 da Giuseppe e da Giuseppa Meli; si laureò a Pavia in medicina nel 1806 e in chirurgia nel 1807. Appassionato di chimica, si dedicò, giovanissimo, [...] seduta dell'Accademia imperiale di medicina a Parigi, fu riconosciuta la fondatezza della segnalazione del C. che, anche se l'11 sett. 1865.
La fama del C. è soprattutto legata al sopra accennato lavoro sul tabacco, peraltro poco conosciuto perché ...
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FOÀ, Carlo
Salvatore Vicario
Nacque a Modena il 21 l'uglio 1880 da Pio, illustre anatomo-patologo, e da Bice Foà, tra loro cugini. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e [...] di perfezionamento all'estero, si recò a Parigi dove lavorò per un anno presso il laboratorio di fisiologia della Sorbona Tra gli scritti del F. in volume: La fisiologia e la clinica degli increti, Milano 1927(con N. Pende); La medicina, in L'Europa ...
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PONZI, Giuseppe
Alessio Argentieri
PONZI, Giuseppe. – Nacque a Roma il 20 maggio 1805, da Tommaso e da Teresa Finocchi.
Compiuti gli studi giovanili, si iscrisse alla Regia Università di Roma, conseguendo [...] rappresentazione di dettaglio delle unità geologiche affioranti nell’area urbana, lavoro poi riveduto in una seconda edizione del 1867. Scrisse anche sul vulcanismo del margine tirrenico laziale, tema di grande rilevanza nella sua opera scientifica ...
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CUTELLI, Vincenzo
Grazia Fallico
Nacque intomo al 1542 da una famiglia che, annoverando tra i suoi membri giuristi e pubblici amministratori, fin dall'origine appartenne alla mastra civica catanese. [...] Il giovane C., già laureato in medicina e in teologia, studiò anche a C. destinò ai lavori di riparazione e abbellimento c. 56v; 463, cc. 567v, 581, 471, c. 102; 504, c. 310; Protonotaro del Regno, reg. 358, c. 84v; 361, c. 165; 368, c. 174; 369, c. ...
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DANDINI, Ercole Francesco
Gianfranco Formichetti
Nacque ad Ancona il 4 nov. 1695, da Girolamo, di nobile famiglia originaria di Siena, a Cesena fin dal sec. XV, e da Margherita Fazioli nobildonna cesenate.
Aveva [...] si contrapponeva alla diffusione del volgare, specialmente in determinati campi (diritto, medicina, storia ecc.).
La dimostrare il successo dell'opera dei Della Casa. Indubbiamente il lavorodel D. era pregevolissimo ed ebbe un notevole successo.
Nel ...
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FASAN, Antonio
Rosanna Ruscio
Nacque a Padova il 12 maggio 1902 da Rodolfo e Amalia Lancerotti. Dopo aver conseguito la licenza commerciale, lavorò presso il panificio del padre in piazza della Frutta [...] a decorare l'università di Padova.
Per il refettorio del palazzo il F. realizzò quattro grandi dipinti ad olio, raffiguranti le Allegorie delle facoltà di scienze, di farmacia, della medicina e di lettere (nel 1961 gli furono commissionate anche ...
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FEDE, Francesco
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Petrella Trifernina (Campobasso) il 16 febbr. 1832, da Nicolangelo e da Luisa De Mattei. Compiuti i primi studi nel seminario di Larino, si iscrisse all'università [...] dapprima gli studi letterari, poi quelli medici, e si laureò in medicina e chirurgia il 29 ag. 1857. Subito dopo la laurea si riguardanti la Pubblica Istruzione e i Lavori pubblici, prima come rappresentante del collegio di Canipobasso poi di Riccia) ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...