DALLA NAVE (Della Nave), Alessandro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Budrio (Bologna) intorno agli anni 1732-36, ma venne battezzato in S. Pietro a Bologna (Oretti). L'epoca della nascita è ricavabile, [...] Va precisato, però, che buona parte dei lavoridel pittore, soprattutto quadrature e paesaggi, fu condotta Gottarelli con un programma iconografico teso a celebrare "le virtù della medicina e la forza rigeneratrice della natura" (Alberti, 1982, p. 13 ...
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FOLLI (Folius, Follius, Fuoli), Cecilio
Antonella Pagano
Figlio di una Ludovica di cui non si conosce il casato e di Ercole, appartenente all'illustre e rinomata famiglia di Fanano presso Modena, la [...] di J. Vesling e di laurearsi in filosofia e medicina, mostrando uno spiccato interesse per le indagini anatomiche F. ideò l'architettura del teatro e con T. Zuccati e F. Bernardi si adoperò con sollecitudine perché i lavori fossero portati a termine ...
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GHIGI, Callisto
Stefano Arieti
Nacque a Bologna, da Raffaele e da Maria Boriani, il 21 marzo 1904, e nell'ateneo della sua città studiò medicina e chirurgia. Durante gli anni del corso fu allievo interno [...] di Bologna, dell'insegnamento di anatomia topografica per la facoltà di medicina e chirurgia dal 1932-33 al 1936-37 e di quello dell laboratori anatomici, che bene illustrò in un lavoro pubblicato in occasione del suo arrivo all'Università di Bari: L' ...
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LAMPATO, Francesco
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1774 da Giuseppe, mediatore di commercio. "Dopo aver ricevuto una distinta educazione" (G. Sacchi, Necrologia di F. L., in Annali [...] ruolo che gli garantiva un lavoro stabile nella capitale del Regno Italico, poté finalmente ricongiungersi A distanza di un anno, nel luglio del 1824, il L. affiancò agli Annali universali di medicina gli Annali universali di viaggi, geografia, storia ...
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CHIARA, Domenico
Renato G. Mazzolini
Nacque a Saluggia, presso Novara, il 26 genn. 1838, da modesti agricoltori. Per l'aiuto materiale di G. Paechiè poté intraprendere gli studi secondari e poi quelli [...] di estendere al massimo la profilassi antisettica.
Tra le opere più sistematiche del C. sono due lavori pubblicati nella "Collezione italiana di letture sulla medicina", diretta da G. Bizzozero: Le indicazioni della embriotomia (I [1881], 4, pp ...
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CUGINI, Alessandro Ferdinando Pietro
Giuseppe Armocida
Nacque a Parma il 24 ag. 1829 da Giuseppe e da Maddalena Giacopelli. Seguendo le orme del fratello maggiore, Carlo, rinomato chirurgo, si avviò [...] nell'arino scolastico 1889-90, ibid. 1890.
Tra i lavori interessanti l'igiene e la medicina sociale vanno segnalati quello su I parassiti e le malattie parassitarie, ibid. 1893, e la Relazione del comitato permanente per lo studio delle cause della ...
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GHEDINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Mirano, nell'entroterra veneziano, il 31 dic. 1877 da Giuseppe, avvocato, e da Elena Tommaseo, cugina di Nicolò. Conclusi con il conseguimento della [...] ricoprì vari incarichi, tra i quali quelli di direttore del dispensario antitubercolare. Successivamente, fissata la residenza a Venezia, fu , delle articolazioni, in Lavori dei Congressi della Società italiana di medicina interna, XV Congresso, ...
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PIPINO, Maurizio
Rafaella Pilo
PIPINO, Maurizio. – Nacque a Cuneo nel 1739, da genitori di cui non è attestata l’identità.
Le poche notizie biografiche, riferite per lo più dallo stesso Pipino, danno [...] fonti utilizzate per il suo lavoro: tanto i dizionari quanto l 1783c; Dizionario universale ragionato di medicina, per uso spezialmente de’ Piemontesi Rocchietta, II medico M. P. e la poesia piemontese del sec. XVIII, in Minerva Medica, 1961, 52, n. ...
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LURIA, Salvatore (Salvador Edward)
Federico Di Trocchio
Nacque a Torino il 13 ag. 1912 da Davide, discendente di un'antica famiglia di ebrei sefarditi e titolare di una piccola azienda litografica, e [...] nel 1938 gli segnalò i primi lavori di M. Delbrück nei quali, Nobel per la fisiologia e la medicina per le scoperte sul meccanismo di -1991), in Genetics, CXXXI (1992), pp. 1-4. In occasione del Nobel, si vedano: New York Times, 17 0tt. 1969; Time, 24 ...
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PAVONI, Giuseppe
Luca Rivali
PAVONI, Giuseppe. – Nacque a Soprazocco di Gavardo, piccolo centro in provincia di Brescia, intorno al 1551. È noto il nome del padre, Defendente, mentre rimane ignoto quello [...] Pavoni, che lavorò a Firenze, in società con Bartolomeo Sermartelli il Vecchio, nei primi anni Sessanta del Cinquecento, ma anche Giorgio. Di grande interesse sono alcune opere di medicina e le già menzionate pubblicazioni d’occasione. L’indirizzo ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...