FRANCHINI, Aldo
Giuseppe Armocida-Tullio Bandini
Nato a Pozzolo Formigaro, in provincia di Alessandria, il 3 dic. 1910 da Giuseppe e da Irene Palenzona, si trasferì con la famiglia a Genova. Qui si [...] e della malattia professionale: Problemi medico-legali ed assicurativi delle allergopatie professionali, in Atti del XXVI Congresso nazionale di medicinadellavoro, Padova 11-13 ottobre 1963, Padova 1965, pp. 149-213, in coll. con F. Introna), ai ...
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GALLENGA, Camillo
Alessandro Porro
Nacque da Giuliano Vincenzo e da Laura Taroni il 4 luglio 1858 a Torino, ove si laureò in medicina e chirurgia nel 1882. Indirizzatosi allo studio dell'oftalmologia, [...] e nel connettivo della congiuntivite granulosa, ibid., pp. 80-88, in collab. con E. Cecchetto), su argomenti di medicinadellavoro (L'occhio e la visione nei loro rapporti colle malattie professionali, in Rivista italiana di ottalmologia, VI [1910 ...
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LORIGA, Giovanni
Mario Crespi
Nato a Osilo, presso Sassari, il 18 maggio 1861, studiò medicina e chirurgia all'Università di Roma. Dopo avere conseguito la laurea, frequentò la clinica medica universitaria [...] ne esercitò le funzioni fino all'età di 70 anni. Membro della Commissione internazionale permanente per la medicinadellavoro, dopo il conflitto mondiale assunse la presidenza dell'Istituto di rieducazione degli invalidi di guerra. Nel 1925 cooperò ...
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BITOSSI, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 31 marzo 1899 da Giovanni e Ermellina Lucchesi. Operaio meccanico, nel 1913 entrò a lavorare nelle Officine Galileo, impegnandosi subito nell'attività [...] S. Carlini, L'Italia al confino 1926-1943, III-IV, Milano 1983, ad Indicem; R. Bentivegna, INCA. Laboratorio e scuola di medicinadellavoro, in INCA/CGIL 1945-1985. Questi 40 anni. La storia le immagini le testimonianze, Roma 1985, p. 141. Si vedano ...
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FERRANNINI, Luigi
Elio De Pergola
Nacque il 21 febbr. 1874 a Benevento da Antonio, cassiere di una banca locale, e da Maria Salomone; superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina [...] nell'incessante attività che svolse in favore dell'organizzazione igienico-sanitaria di Bari.
Pioniere degli studi di medicinadellavoro, il F. si adoperò per l'obbligo dell'insegnamento ufficiale della disciplina nelle facoltà mediche: di tendenze ...
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DI MARIA, Giuseppe
Salvatore Vicario
Nacque ad Acireale (Catania) il 20 ott. 1913 da Salvatore e da Agata Lo Presti.
Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel [...] respiratoria dell'operando e dall'interesse sempre crescente dei cultori della medicinadellavoro, della medicina sociale e della medicina legale. La lunga attività scientifica del D. fu protesa alla appassionata e dotta risposta a questi problemi ...
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BIONDI, Cesare
Egisto Taccari
Nacque a Barga (Lucca) il 12 ag. 1867. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia presso l'università di Firenze, fu allievo dei medici legali A. Filippi e L. Borri. [...] anni Il Ramazzini, periodico intitolato al primo studioso italiano di malattie dellavoro, pubblicato dal 1906al 1917.
Nel 1910 divenne docente di medicina legale e medicinadellavoro all'università di Siena, ma la sua attività didattica venne ...
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ALLEVI, Giovanni
Elio Lodolini
Nato ad Offida (Ascoli Piceno) da Gaetano il 25 nov. 1870, studiò presso il Convitto nazionale di Fermo e, nel 1897, si laureò in medicina nell'università di Bologna con [...] , Il Secolo). Pubblicò inoltre una sessantina di monografie in riviste (Lavoro, Pensiero medico, Medicinadellavoro, Medicina sociale) e varie opere di medicina sociale e dellavoro. Le principali sono: L'alcoolismo, Milano 1906; Le malattie dei ...
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DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] del calore animale e degli effetti sugli organismi delle variazioni del calore ambientale, dove si colgono aperture verso una medicinadel excursus biologicomedici nelle lettere, già prima del 1680 il D. lavorò a un trattato sulle febbri, che era ...
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DEL GAIZO, Modestino
Giuseppe Armocida
Nato ad Avellino il 21 apr. 1854 da Luigi e da Caterina Agnese Genovese, nella sua città compì gli studi medi superiori e nel 1873 conseguì la licenza. La famiglia, [...] organico. Buoni lavori di sintesi, anche se brevi, furono Fasti della medicina italica. Discorso letto all'Accademia Pontaniana nella tornata del 21 giugno 1891, Napoli 1891, dedicato alla memoria di A. Stoppani, e La medicinadel secolo XIX studiata ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...