GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] lo zio paterno Domenico, traendo ispirazione dai lavoridel nonno materno. Coerentemente con la ripresa della manufatti di sua mano rivelano. Lasciata anche Ascoli, intraprese studi di medicina a Teramo con un certo Antonio Tattoni; in seguito fu a ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] decorazione ad affresco con le figure allegoriche di Medicina, Botanica, Fisica, e Chimica e i ritratti Filippo d'Argirio di dimensioni maggiori del vero. Si occupò anche di restauro architettonico eseguendo lavori per le cattedrali di Montefiascone e ...
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GUGLIELMI, Gregorio
Enzo Borsellino
Nacque a Roma il 13 dic. 1714 (Mariette). Secondo Pascoli e Mariette fu allievo di F. Trevisani; mentre secondo Stetten (1788) si formò presso S. Conca.
Il G. fu [...] immediatamente con una decorazione del pittore F.X. Palko. Anche i progettati lavori per i castelli del conte di Brühl a la Filosofia (disegno: Vienna, Albertina). L'Allegoria della Medicina è senza dubbio la più originale poiché vi è raffigurata una ...
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GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] fece seguito un periodo di attività a Firenze dove lavorò in varie occasioni fornite dal rinnovamento urbano ed edilizio di artistici, in Annali universali di medicina (Milano), CCXXXIII (1875); Relazione del progetto di monumento onorario da ...
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PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio
Alessandro Nesi
PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio (Fra Paolino da Pistoia). – Figlio del pittore Bernardino di Antonio del Signoraccio e di [...] Cherubino Ridolfini da Narni, un laureando in medicina morto poco prima della discussione della tesi.
Nonostante autonome assai prossime allo stile del maestro (cfr. Nesi, 2006, pp. 80 s.).
Tra i primi lavori pistoiesi si segnalano due importanti ...
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GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] ritrattistici all'illustrazione didattica di due lezioni di medicina e chirurgia, nella Cura degli infermi: Garosi da Sano di Pietro. La sospensione dei lavori a palazzo pubblico a metà del quinto decennio può essere ipoteticamente imputata a cattive ...
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PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] del tempio di Esculapio nel giardino del lago di villa Borghese, raffigurante il prodigioso arrivo del serpente del dio della medicina la cappella della Pietà, lavoro che gli fu saldato nel 1793. All’ultimo decennio del secolo risale il Crocifisso ...
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GARELLI, Franco
Ilaria Schiaffini
Nacque a Diano d'Alba, nelle Langhe, il 19 ott. 1909 da Mario e da Maria Teresa Banzano.
Dopo aver frequentato il liceo classico M. d'Azeglio a Torino, dove la famiglia [...] medicina e chirurgia. Contemporaneamente agli studi universitari si dedicò, da autodidatta, al disegno e alla realizzazione di piccole sculture in cera o legno, ispirandosi ai lavori apr. 1973.
Dal 1977 lo studio del G. a Beinasco è stato trasformato ...
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KIENERK, Giorgio
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 5 maggio 1869 da Marco e Stéfanie Gallyot. Nel 1882, conclusi gli studi al regio ginnasio Galilei, fu posto dal padre, impiegato al ministero della [...] a lungo dedicato.
Nel 1893 il K. cominciò un rapporto di lavoro con l'editore Bemporad, protratto fino al 1905, per illustrare citare la medaglia con l'effigie del patologo Camillo Golgi, premio Nobel per la medicina: Pavia, Museo per la storia dell ...
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BETTOLI (Betolli, Bettolli)
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Famiglia di maestri muratori e architetti originari della Lombardia e operosi a Parma dall'inizio del sec. XVII. Nella famiglia si ripetono gli stessi nomi attraverso le [...] per lavori di riattamento alle case Pij e Magavoli (Archivio di Stato, sez. I, serie XIV, Congregazione edili). Un Carlo di Cristoforo architetto è padre di Antonio Umberto (3 nov. 1766 - 17 ott. 1855), dottore in medicina e latinista, del quale ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...