Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] altri elementi.
Anatomia e medicina
P. di Varolio (o protuberanza anulare)
Formazione del metencefalo dei Mammiferi, costituita dai edificio. Il complesso dei p. ai vari ripiani di lavoro e dei sostegni che li sorreggono si chiama impalcatura o ...
Leggi Tutto
Scultore statunitense (Los Angeles 1904 - New York 1988). Nel suo lavoro ha prediletto sempre la ricerca di atmosfere e situazioni spaziali piuttosto che la monumentalità delle singole opere: per questa [...] ; le sue opere sono conservate nei più importanti musei del mondo, tra cui il Solomon R. Guggenheim Museum, il USA cominciò studiando medicina e solo nel 1922, con G. Borglum, si interessò alla scultura. A Parigi (1927-28) lavorò con C. Brancusi ...
Leggi Tutto
La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] e per un periodo determinato, successivo alla fine dellavoro sul campo, deve avere le caratteristiche di un della conservazione preventiva dei beni culturali a quelli della medicina preventiva che studia e agisce sull'ambiente, sulle abitudini ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] mediche non avevano trovato posto nelle tradizionali categorie della medicina, e da ciò derivò la loro classificazione sotto la furono pertanto destinati al parco Genyue; al prezzo dellavoro e del danaro di migliaia di persone, essi furono trasferiti ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] degli antichi geometri. La risposta del teorico non è il tradimento dellavoro degli uomini, è la sua idealizzazione sec., sia in Europa sia nel mondo islamico, in campi quali la medicina e l'astronomia. Nel XV sec. esistevano già, come accennato, ...
Leggi Tutto
Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] università. Per esempio, così come a ogni scuola di medicina è annesso un grande ospedale, sembra ovvio che in che comporti una maggiore economia dovuta alla minore incidenza del costo dellavoro rispetto a quello dei materiali.
Una realizzazione che ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] Royal Library di Windsor). L'apporto scientifico dellavoro di Leonardo è innegabile: l'artista disegna r. albury, Ideas of life and death, in Companion encyclopedia of the history of medicine, ed. W.F. Bynum, R. Porter, 1° vol., London-New York, ...
Leggi Tutto
Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] le manomissioni questa scultura è ancora ammirevole per la nobiltà dellavoro coscienzioso e preciso. Il tipo della Medusa non è ex-voto o ad Asklepios o ad Apollo Pean (si ricordi che la medicina fioriva a C. nel V sec., come canta Pindaro (Pith., v ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] Imhotep, che era al servizio del re Djoser e fu onorato in epoca tarda come dio della medicina. Si afferma ora un rituale questo lasso di tempo. Per quanto riguarda l'organizzazione dellavoro, non esisteva nell'antico Egitto la figura dell'artista ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] . 57). Datata 1512 è la piccola Giuditta (Roma, Banca nazionale dellavoro) resa nota da Zampetti (1984), nel 1603 in collezione Aldobrandini ( , La peste, l'intercessione dei santi e la "vera medicina": L. L. a Credaro, in Iconographica, I (2002 ...
Leggi Tutto
medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...