Se le azioni costituiscono il motore delle rivoluzioni, sono le parole (e in particolare quelle scritte) che permettono ai cambiamenti di essere raccontati e di restare nella Storia; la scrittura consente [...] della riappropriazione responsabile dell’organizzazione dellavoro e della vita sociale (pp. 34; 200-201). BibliografiaOngaro Basaglia / Giannichedda 2012 = Ongaro Basaglia, F., Salute/malattia. Le parole della medicina, Giannichedda, M. G. (ed ...
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Quando si parla di deonomastici (o deonimici) uno degli esempi più gettonati è quello di jeans, che nel Cinquecento, nell’inglese d’America, era la denominazione della città di Genova e passò a designare [...] Pickwick Papers di Dickens; taylorismo ‘organizzazione razionale dellavoro’, dal nome dell’ingegnere statunitense Taylor; indicativa di come i deantroponimici siano tipici del linguaggio della medicina, del quale è nota, la tendenza a servirsi ...
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A memoria non vi è nessun precedente a un’impresa come quella che Alberto Cristofori va realizzando con Un anno con Petrarca, rubrica quotidiana di proposta e commento di un sonetto del poeta aretino attraverso [...] periodo anni di studio che si stanno convogliando su Boccaccio, un lavoro che finirà credo dopo l'estate. E spero venga pubblicato interpretava i vari stati d'animo. Sulla base della medicinadel tempo, c'era il malinconico, il sanguigno, il ...
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Anno scolastico 2023-2024L’impressione che, nell’ultimo anno, la società italiana abbia parlato più del solito di violenza di genere, e che quelle parole che solitamente registrano il loro picco d’uso [...] pharmakon, veleno e medicina al contempo, e puntando sul potere terapeutico delle parole (Faloppa, 2022). Analisi del testoIl punto di involontariamente, motivando la violenza con “perdita dellavoro”, “difficoltà economiche”, “depressione”, “ ...
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Una giustificazione a ritroso per queste schede sono le recensioni teatrali di Antonio Gramsci legate agli spettacoli di Pirandello. Quelle lontane «cronache» consentono di tracciare a terra una riga temporale [...] chi li subisce.(da «Recenti Progressi in Medicina», 46, 5, 1969) FenomenologiaJaspers definisce la la realizzazione del mio possibile».(Relazione al XXIX Congresso nazionale di Psichiatria, Pisa, 1966, in «Il Lavoro Neuropsichiatrico», 20 ...
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Le lunghe novene, i lunghi rosari, che mi affascinavano con le loro iterazioni, e poi le voci dei pupari e dei banditori e i ritmi percussivi: non certamente melodia, ma battuta in levata, di origine araba, [...] del primo libro), e non può che farlo con ritmi e parole irte, insidiose, se pur cariche di un vitalismo festoso proprio di quest’autrice. Sciarra amaraSciarra amara è il primo lavoro a niente di precedente. In Medicina carnale, uscito nel 1994, ...
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Ricordo di aver letto dopo la maturità, durante l’estate del ’64, nei tascabili Mondadori, Le libere donne di Magliano. Mi appassionò la descrizione della follia, del delirio, della vita di quelle donne [...] questo, studente nella facoltà di Medicina di Napoli, cominciai a frequentare più profonda essenza è il valore dell’estenuante lavoro di Mario Tobino. E la verità più fatto più danni e creato più pregiudizi del manicomio stesso.E tuttavia saluto con ...
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La seconda giornata del convegno Luca Serianni e la storia dell’italiano (30 e 31 ottobre 2023, Accademia dei Licei e Sapienza-Università di Roma) si tiene nell’Aula magna del Rettorato dell’Ateneo in [...] Azzocchi, gli studi sulla lingua della medicina e del referto radiologico (anche per un «condizionamento la preoccupazione per la ricaduta didattica di un lavoro «concepito in servizio del pubblico universitario», le indicazioni operative (e anche ...
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Benedetto Giuseppe Russo«Mie giovani e tenere marmotte». Strategie stilistiche di successo nei manuali Disney per ragazziFirenze, Franco Cesati editore, 2023 Il libro è il nostro migliore amico, ma chi [...] e le illustrazioni di Giovan Battista Carpi e un lavoro redazionale corale, vista la mole del volume (253 pagine) e la grande varietà dei contenuti e dell’agraria, della medicina, della meteorologia, della marina, persino del codice della strada, ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
medicina del lavoro
Branca della medicina che si occupa dello studio, della prevenzione e della terapia di malattie derivanti dalle attività lavorative. È strettamente collegata, per gli aspetti normativi e prescrittivi, al diritto del lavoro.
Campi...
In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto di utilità individuale o generale.
Diritto
Il...