CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] degli Investiganti, e si laureò in medicina. I suoi rapporti con la capitale del Regno rimasero particolarmente intensi, anche quando il C. decise di ritirarsi nella sua città natale: prese parte ai lavori dell'Accademia degli Infuriati, intorno al ...
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CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] del 1848 riferiva con soddisfazione: "I nostri vicini terrieri mi chiedono coltro, ruspa, bovi e bifolco per imitare i nostri lavori metodologica gli fornivano anche gli studi giovanili di medicina: torna insistente nei suoi scritti il paragone tra ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] studi superiori di Firenze, quindi quelli della facoltà di medicina, con predilezione per l'anatomia e poi la psichiatria in Viaggio nella vita.
Il tessuto connettivo di tutto il lavorodel C., con momenti anche notevoli, è rappyesentato dal vasto ...
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CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] di medicina tropicale, il C. accolse l'invito del Colonial Office e si recò a Ceylon; qui fu professore di medicina tropicale mycetoides.
La caduta del fascismo e l'annistizio lo trovarono a Roma; si dedicò allora al lavoro nella clinica universitaria ...
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COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] f. 18v), il padre invece aveva guidato come architetto i lavori per fortificare le mura cittadine ed era uomo di una certa conseguire due anni dopo il dottorato in medicina sotto la guida del famoso medico e botanico Antonio Brasavola: nessuna ...
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STABILI, Francesco (Cecco d’Ascoli)
Sara Ferrilli
– Nacque nella seconda metà del Duecento, forse ad Ancarano, da Simone degli Stabili.
Scarsissime le notizie biografiche sugli anni ascolani, affidate [...] nelle sue opere. Incerta anche l’eventuale formazione in medicina, disciplina in cui egli rivelò notevoli competenze, ma volgare in sestine a cui Cecco lavorò a più riprese, rimasta incompiuta al principio del quinto libro e corredata da un commento ...
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MAROTTA, Domenico
Leonello Paoloni
– Nacque a Palermo il 29 luglio 1886, primo dei cinque figli di Ignazio, proprietario di una piccola tipografia, e di Concetta Corteggiani. Ragazzo, frequentò la farmacia [...] il diploma; nel marzo 1911 si recò a Roma, per lavorare nell’istituto chimico dell’Università diretto da E. Paternò, Stato, delle Province e dei Comuni». Il ruolo del personale laureato (medicina, farmacia, chimica, fisica) fu elevato a 53 unità ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] stadi della vita umana combaciano è al compiersi del settimo anno. Il lavoro fu accolto favorevolmente; ristampato l'anno successivo, di agricoltura, architettura, dialettica, filosofia, geometria, medicina e i trattati "de honore et cavalleria". Si ...
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TORREGGIANI, Alfonso
Daniele Pascale Guidotti Magnani
– Figlio di Amadio e di Apollonia Calegari, nacque a Budrio, nel contado bolognese, il 17 novembre 1682 (Budrio, Archivio di S. Lorenzo, Registri [...] (1745; ibid.), e, a Rimini, il collegio e i lavori per la chiesa di S. Francesco Saverio (l’ornato dell’altare Servetti Donati, 1963, p. 311), e realizzò la chiesa del Crocifisso a Medicina (1750, in parte rifatta nell’Ottocento; Foratti, 1935, p ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] veterinaria; in seguito in medicina e chirurgia, a Messina, il 27 giugno 1840. Il suo primo lavoro, Sopra le zoppie per O. De Wavilow); L. Conforti, Ricordi di Thalberg e Leopardi nella Torre del Palasciano, in Ars et Labor, I (1906), 8, pp. 716-720 ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...