EVOLI, Tiberio
Salvatore Vicario
Nacque a Melito di Porto Salvo (Reggio Calabria), da Giacomo e Filomena Laganà, il 18 dic. 1872. Compiuti gli studi secondari nel liceo reggino "Campanella", nel 1892 [...] iniziò il corso di medicina e chirurgia nell'università di Napoli e si indirizzò poi verso la specializzazione chiamato dal ministro delLavoro a presiedere l'Istituto di previdenza sociale allora istituito a Reggio. Con l'avvento del fascismo l'E. ...
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GIOVANNI da Montecassino
Michela Becchis
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco proveniente dall'abbazia di Montecassino, attivo come miniatore nella seconda metà del XIII secolo. [...] studioso ebreo agrigentino Faraj di Salomon e seguì personalmente le varie fasi dellavoro con un'attenzione e una curiosità volta alla diretta conoscenza della medicina e della scienza, secondo quella consuetudine che caratterizzò l'ambiente di ...
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GABUZIO, Giovanni Antonio
Dario Busolini
Nacque nel maggio del 1551 a Orlongo (oggi Valduggia nella Val Sesia) dal nobile Francesco e da Antonia Lomazzi, una parente del filosofo e medico G.B. Rasario. [...] università decise di seguire anche le lezioni di medicinadel Rasario. Intanto aveva stabilito contatti con alcuni sacerdoti fu nuovamente eletto preposito del collegio di S. Paolo, e Paolo V gli conferì un vitalizio per il lavoro al Rituale. Nel 1618 ...
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FURNARI, Salvatore
Salvatore Vicario
, Nacque il 16 marzo 1808 a Novara di Sicilia, alle pendici dei Monti Peloritani, da Giuseppe e da Maria Campo. Compiuti gli studi classici nel collegio di Bronte, [...] autore di approfonditi studi sull'igiene e la sicurezza dellavoro in rapporto alle malattie degli occhi nei vari settori di numerose accademie scientifiche, tra le quali la R. Accademia di medicina di Palermo, il F. morì a Palermo il 19 giugno 1866 ...
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CESA BIANCHI, Domenico
Arnaldo Cantani
Nacque a Varano Borghi (Varese) il 16 nov. 1879 da Luigi e da Cherubina Giorgetti. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia, fu [...] di una ricerca volta verso l'interpretazione funzionale delle strutture viventi.
Trasferitosi nel 1909 all'istituto di clinica dellavoro dell'università di Milano, il C. iniziò una serie di ricerche sperimentali sulla fisiopatologia renale e sull ...
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CASTAGNA, Pasquale
Maria Grazia Gajo
Nacque il 18 nov. 1819 a Città Sant'Angelo (Pescara) da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea. Dopo i primi studi, nei quali fu seguito dal padre e da D. Gatti, [...] di Napoli per frequentarvi anche dei corsi di medicina.
A Napoli la cultura letteraria del C. si raffinò alla scuola di B sino al nostro vivente", rimasta incompiuta e inedita. Per le esigenze dellavoro il C. si trasferì poi per due anni, dal '65 al ...
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BUSSI, Armando
Linda Lanzillotta
Figlio di Aurelio e di Geltrude Storchi, nacque a Modena il 14 nov. 1873; compì i primi studi nella città natale, dove, ancora giovanissimo, aderì al partito socialista [...] dellavoro. Tra il 1905 e il 1913 si occupò quasi esclusivamente dei drammatici problemi delle campagne del Ramazzini e la medicina sociale, in Bollettino consorziale, XIX (1933), 7-8, pp. 119; La valorizzazione del patrimonio idrotermale italiano, ...
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GARDENGHI, Giuseppe Felice
Salvatore Vicario
Nacque a Lugo in Romagna il 17 genn. 1875 da Giuseppe, insegnante nelle scuole locali, e da Angela Martini; essendogli stati imposti come secondi nomi Angelo [...] insegnante di liceo, completò gli studi superiori e si laureò in medicina e chirurgia nel 1897 e in scienze naturali nel 1899. -06. R. Univ. di Parma, Parma 1906; Legislazione igienica dellavoro, con prefaz. di L. Luzzatti, Torino 1912; Lezioni di ...
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COZZOLINO, Vincenzo
Domenico Celestino
Nacque a Napoli, sezione Barra, il 24 marzo 1853 da Domenico e Carmela Borrelli. Rimasto orfano di padre all'età di dieci anni, trascorse la giovinezza in condizioni [...] il premio della Accademia di medicina di Parigi. In campo più strettamente specialistico, tra i suoi lavori di otologia di notevole interesse furono quelli riguardanti la decompressione del nervo facciale (La chirurgia del canale di Falloppio nelle ...
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BRUNACCI, Gaudenzio
Ugo Baldini
Nacque a Monte Nuovo nelle Marche il 14 ott. 1631 da Antonio e Diana Claudi. Il Mazzuchelli, sulla scorta di un articolo delle Novelle letterarie (1742, p. 214) e di [...] lavoro rimase però interrotto per la morte del Brunacci.
Il carattere moraleggiante della produzione letteraria del 2160 s.; G. Panelli, Mem. degli uomini illustri, e chiari in medicinadel Piceno,o sia della Marca d'Ancona, II, Ascoli 1768, pp. 303- ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...