ZACCAGNINI, Benigno Giuseppe.
Sergio Apruzzese
– Nacque a Faenza il 17 aprile 1912, quintogenito di Aristide (Imola, 22 luglio 1879-Ravenna, 29 febbraio 1960), ferroviere, e di Rita Scardovi (Sant’Agata [...] ), Oslavio (1916-1918) e Giuseppe (1918-2010).
Per via dellavoro di suo padre, si trasferì nel 1913 dalla Romagna a Mozzecane, liceo, Zaccagnini si iscrisse nel 1930 alla facoltà di medicina dell’Università degli studi di Bologna, conseguendo il 26 ...
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LUNEDEI, Antonio
Stefano Arieti
Nacque a Gambettola, nei pressi di Forlì, il 31 ag. 1900 da Arturo e da Ernesta Abbondanza.
Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna, ove si laureò con [...] , svolse nella facoltà medica fiorentina i corsi liberi di patologia dellavoro nel 1930-31, di patologia medica nel 1931-32 e medica, LII (1971), pp. 848 s.; in Riv. di storia della medicina, XV (1971), pp. 250 s.; in Minerva medica, LXIII (1972), ...
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MASSARANI, Tullo
Roberto Balzani
– Nacque a Mantova il 4 febbr. 1826 da Giacobbe, avvocato e proprietario terriero, e da Elena Fano.
Di famiglia ebraica, la sua formazione fu affidata a D. Norsa, che [...] Rosenstein (Kuliscioff), alla quale, pur essendo laureata in medicina, era stata preclusa la possibilità di far pratica in e soprattutto dellavoro dei fanciulli e degli infortuni sul lavoro (1885-86 e 1892-97).
Le frequenti inondazioni del Po nella ...
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MONALDI, Vincenzo
Riccardo de Sanctis
– Sesto di undici figli, otto maschi e tre femmine, nacque il 16 apr. 1899 da Giovanni, contadino mezzadro, e da Pasqualina Cappella, in una piccola casa colonica [...] occupazioni diverse – sostenne in uno dei suoi discorsi – ma sui campi dellavoro e su quelli dell’istruzione, di fronte al dovere e di fronte Berliner Medizinische Gesellschaft; delle Accademie di medicinadel Brasile, Argentina, Messico e Perù; ...
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MONTI, Achille
Antonella Berzero
Paolo Mazzarello
MONTI, Achille. – Nacque ad Arcisate, allora provincia di Como, oggi provincia di Varese, il 14 ottobre 1863, da Francesco, avvocato e pretore a Lodi, [...] e il fisiologo Eusebio Oehl, spinse uno studente di medicina, Camillo Broglio, a schiaffeggiarlo. L’11 aprile 1886 1934 divenne membro della Commissione internazionale per le malattie dellavoro. Si occupò anche di sanità pubblica, affrontando ...
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MAESTRINI, Dario
Italo Farnetani
Primo dei tre figli di Geremia, proprietario di una cava di ghiaia, e di Ester Monni, nacque a Colle Umberto I, presso Perugia, il 3 marzo 1886. Superati gli studi classici, [...] un sistema di muscoli antagonisti, in Annali della facoltà di medicina. Organo ufficiale dell'Acc. medica di Perugia, s. detta "legge del cuore", in Arch. di fisiologia, XXI [1923], pp. 427-451; La legge del "lavorodel cuore" dimostrata mediante ...
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CANISTRIS, Opicino de
Hans Jürgen Becker
Fino a tempi recenti quasi nulla si sapeva della vita e dell'importanza del Canistris. Soltanto dopo il 1927, quando F. Gianani poteva identificarlo con l'autore [...] seguito ascoltò ancora qualche lezione di medicina, mentre di notte era obbligato a lavorare come guardiano. Poi, costretto ad tavole al papa. Ma successivamente col procedere dellavoro deve aver abbandonato questi progetti, per concentrarsi nello ...
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JUCCI, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rieti da Aurelio e da Giovanna Campanelli il 28 giugno 1897. Dopo aver seguito studi classici si laureò in scienze naturali all'Università di Roma il [...] anatomia comparata e si era intanto iscritto alla facoltà di medicina, per acquisire una più completa formazione biologica. Ottenne una o neotenici. La parte più originale dellavoro tratta dei diversi metabolismi riscontrati nelle diverse ...
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MARINI BETTOLO MARCONI, Giovanni Battista
Alessandro Ballio
– Nacque a Roma il 27 giugno 1915 da Rinaldo Marini e da Evelina Bettolo, entrambi liguri; fuse poi i cognomi dei genitori in Marini Bettolo. [...] Cesi, realizzata per il 500° anniversario della scoperta dell’America, fu frutto dellavorodel M. che, per la competenza fitochimica e profonda conoscenza della medicina tradizionale tipica dell’America Latina, fu incaricato di una dotta guida alla ...
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CURCI
Alessandra Cruciani
Famiglia di editori e organizzatori musicali.
Capostipite di una ancor attiva dinastia di editori musicali italiani fu Francesco che, nato ad Avellino nel 1823, si trasferì [...] infine Arturo (n. 1892), che si dedicò alla medicina, pur non trascurando di interessarsi alla fortuna dell'azienda dei diritti d'autore, in cui si rivelò degno continuatore dellavoro svolto dal fratello Giuseppe, come testimonia un journal di ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...