In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] che si occupa dello studio, della prevenzione e della terapia di malattie derivanti dalle attività lavorative. Il tradizionale campo di interesse della medicinadel l. è lo studio degli effetti sulla salute di fattori (chimici, fisici, biologici) cui ...
Leggi Tutto
spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] Minkowski (o spazio-tempo) ➔ cronotopo.
MedicinaMedicina spaziale Branca della medicina che studia i problemi fisiologici, patologici e totale del cuore diminuiscono del 10-15% nei voli di lunga durata, verosimilmente per la diminuzione dellavoro a ...
Leggi Tutto
Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] fenomeni di rilevanza aziendale. Le più importanti applicazioni della s. riguardano l’analisi dei costi, la misura dellavoro, la razionalizzazione della gestione delle scorte e, in generale, la previsione e la programmazione dell’attività aziendale ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] metà degli anni 1970, in occasione della crisi petrolifera che ha comportato un lungo periodo di restrizioni nel mercato dellavoro e forti flussi di rientro in patria. Le posizioni sulle conseguenze economiche sono tuttavia contrastanti, in quanto a ...
Leggi Tutto
Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] H.H. Gossen, per il rapporto tra sacrificio e utilità dellavoro). A opera di questa scuola e, contemporaneamente, ma indipendentemente, punti.
Medicina
La funzione dell’e., cioè la posizione e il controllo della posizione e del movimento del corpo ...
Leggi Tutto
Particolare forma di energia (energia termica) che si trasmette, si trasferisce, si propaga da un punto a un altro di un corpo, da un corpo a un altro, da un sistema a un altro per il solo effetto di una [...] principio di conservazione dell’energia e calcolò l’equivalente termico dellavoro meccanico. W. Thomson, lord Kelvin, nel 1848, , sotto l’azione catalizzatrice del carbonio e dell’azoto (➔ radiazione, stella).
Medicina
L’uso del c., umido o secco, ...
Leggi Tutto
Chimica
Processo attraverso il quale un gas puro portato a contatto con un liquido, in condizioni assegnate di temperatura e pressione, tende a sciogliersi parzialmente sino al raggiungimento delle condizioni [...] è conseguenza dellavoro compiuto dal campo elettromagnetico sugli elettroni liberi, cioè sugli elettroni di conduzione del mezzo. Le delle particelle cariche con il mezzo attraversato).
Medicina
Passaggio di sostanze liquide, disciolte o gassose, ...
Leggi Tutto
Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] soprattutto di papiri o iscrizioni, indica lettura incerta.
Medicina
In chirurgia, elemento della sutura (➔); il p che si esegue conducendo per la larghezza che richiede lo spazio dellavoro da eseguire un filo da destra a sinistra e coprendolo da ...
Leggi Tutto
(App. II, i, p. 4; III, i, p. 4; IV, i, p. 12; V, i, p. 9)
Fisica
Gli a. di particelle, cioè i dispositivi o impianti per conferire a fasci di particelle elettricamente cariche energie di valore elevato, [...] di a. in funzione nel mondo. I principali campi di utilizzo sono la medicina nucleare e l'oncologia, ma l'uso di a. tende a estendersi qualità di fascio) a costi competitivi richiede ancora dellavoro. I laser convenzionali di potenza adeguata, per ...
Leggi Tutto
medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...