VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] sociale, come dimostrano il De morbis artificum diatriba scritto nel 1713 da B. Ramazzini, modenese, precursore dell'odierna medicinadellavoro, le ricerche sui veleni di F. Redi, di di F. Fontana. Uno dei fondatori della chimica tossicologica è ...
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Chimica
Processo attraverso il quale un gas puro portato a contatto con un liquido, in condizioni assegnate di temperatura e pressione, tende a sciogliersi parzialmente sino al raggiungimento delle condizioni [...] è conseguenza dellavoro compiuto dal campo elettromagnetico sugli elettroni liberi, cioè sugli elettroni di conduzione del mezzo. Le delle particelle cariche con il mezzo attraversato).
Medicina
Passaggio di sostanze liquide, disciolte o gassose, ...
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Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] , nell'edilizia, nell'industria del tempo libero e in quella alimentare, nel mondo dellavoro e delle comunicazioni. Si stima di nicchia. L'area di maggior espansione è la medicina, in cui sono state sviluppate protesi ortodontiche che esercitano ...
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Biochimico e farmacologo statunitense, nato a Shangai il 6 aprile 1920. Nel 1992 gli è stato conferito il premio Nobel per la medicina o la fisiologia insieme a E.G. Krebs, per gli studi sul ruolo svolto [...] Dal 1956 al 1990 ha insegnato presso la School of Medicine della University of Washington a Seattle, dove dal 1990 è normale la glicemia, e nei muscoli per l'espletamento dellavoro muscolare. L'enzima specifico che catabolizza il glicogeno è la ...
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Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] degli e., con nomenclatura sistematica e convenzionale (o di lavoro) e relativo codice.
Costituzione e struttura. - Nel 1922 , in medicina, è basata proprio su un effetto inibente specifico verso un e. importante del metabolismo cellulare ...
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di Gian Paolo Chiusoli
L'evoluzione della materia si è svolta e si sta svolgendo in modo estremamente rapido, tanto da provocare un cambiamento radicale nella natura stessa della c. e nella sua posizione [...] mettono in moto motori molecolari, cioè congegni capaci di lavoro meccanico a livello molecolare. Lo spostamento di una molecola nel campo delle conoscenze del DNA, delle proteine e dei sistemi enzimatici.
L'area della medicina non è solamente ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] argomento, che varranno loro il premio Nobel 1992 per la medicina o la fisiologia.
Primo successo di un intervento chirurgico a problem for partial differential equations. L'importanza dellavoro di Calderón è legata alla teoria sviluppata insieme ...
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Scienza indiana: periodo classico. Alchimia e tecniche chimiche
David G. White
Bidare V. Subbarayappa
Alchimia e tecniche chimiche
L'alchimia indiana
di David G. White
Nell'Asia meridionale l'alchimia [...] 'trasformazione corporea': lett. 'opera del corpo'), costituiscono il culmine dellavoro dell'alchimista. In quanto tali, aromatici realizzati.
L'arte profumiera, come pure la medicina, non conosce barriere religiose o geografiche. Durante il periodo ...
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Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] processo di coagulazione del sangue nei Mammiferi. Tali sostanze vengono impiegate, oltre che in medicina, ove sia necessario delle sostanze oggetto di lavorazione, si rendono necessarie adeguate norme d'igiene dellavoro. Dato che la tossicità ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...