In medicina, l’insieme di eventi a carattere reattivo che si realizza nei tessuti degli organismi animali superiori quando essi prendono contatto con agenti lesivi di varia natura. Il risultato più frequente [...] di ‘precursori’, che poi vengono attivati da enzimi liberati dalle stesse cellule lesionate.
L’entrata in azione dei tanti mediatori dell’i. avviene in tempi successivi. Quelli che agiscono nella fase iniziale mettono in moto una serie di reazioni ...
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Frammento cellulare arrotondato, di 2-3 μm di diametro, presente nel sangue, privo di nucleo e di ribosomi. Le p. mutano rapidamente di forma e hanno un ruolo fondamentale nell’emostasi e nella emocoagulazione [...] (v. fig.). Secernono mediatori chimici locali in risposta a lesioni ai vasi sanguigni e sviluppano numerosi sottili prolungamenti importanti nella formazione del coagulo di sangue (secrezione piastrinica). Tali prolungamenti contengono filamenti di ...
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flogosi allergica
Andrea Matucci
Processo infiammatorio che si realizza a livello dei tessuti in corso di malattie allergiche. Nella fase iniziale dei meccanismi che innescano la flogosi allergica hanno [...] , tra cui il Lymphocyte function associated antigen LFA-1, il Mac-1 e il Very late antigen VLA-4. Anche i mediatori tradizionali, quali l’istamina e i leucotrieni, hanno l’effetto di promuovere il meccanismo della chemiotassi grazie, per es., all ...
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Sonno
GGiuseppe Moruzzi
di Giuseppe Moruzzi
Sonno
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Fenomenologia del sonno: a) il ciclo sonno-veglia; b) sonno sincronizzato e sonno desincronizzato. 3. Effetti [...] del cervello (v. Axelrod, 1971), con particolare riferimento al sonno (v. Jouvet, 1972).
Noi conosciamo la maggior parte dei mediatori al servizio dei sistemi che nascono nel tronco dell'encefalo, e i metodi di istofluorescenza hanno permesso di fare ...
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Il termine allergia fu proposto nel 1904 dal pediatra viennese C. von Pirquet per indicare una modificazione della 'capacità di reagire' dell'organismo. Fu merito, poi, dei medici tedeschi K. Praustnitz [...] eosinofila (EPO) e la neurotossina derivata dagli eosinofili (EDN). In aggiunta alle proteine cationiche, gli eosinofili attivati secernono anche mediatori lipidici, PAF, LTC4, lo ione superossido O2− e alcune citochine, quali IL-1, IL-3, IL-4, IL-5 ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] dall'azione delle sinapsi eccitatorie e inibitorie (v. È a, 1; v. fig. 1). I segnali sinaptici sono trasmessi da mediatori chimici; tra essi l'aceticolina è impiegata in prevalenza dalle sinapsi eccitatorie e l'acido gamma-ammino-butirrico (GABA) è ...
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Termine usato in passato per indicare qualsiasi forma di dispnea; attualmente designa invece alcune sindromi cliniche ben definite.
A. bronchiale Malattia infiammatoria cronica delle vie aeree, caratterizzata [...] , eosinofili e linfociti) e dalle stesse cellule dell’epitelio bronchiale, attraverso la liberazione di mediatori dell’infiammazione responsabili dello spasmo della muscolatura bronchiale, della congestione vascolare, dell’aumentata produzione di ...
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Medicina
Condizione patologica temporanea che modifica la temperatura organica di riferimento, alterando il livello della normale termoregolazione corporea su una soglia di valori più alta. I meccanismi [...] di riferimento che in generale è quella propria di appartenenza della specie animale esaminata. Si ritiene che specifici mediatori chimici intervengano durante i processi infiammatori, nella cosiddetta reazione di fase acuta, nel modulare la risposta ...
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(o linfocita) Tipo di cellula prodotta dal tessuto linfoide che passa nel sangue, di cui rappresenta la forma matura di uno dei 3 tipi di elementi corpuscolati della serie bianca (➔ leucocito). I l. svolgono [...] , un fattore di natura proteica. Sono note diverse linfochine che svolgono sostanzialmente ruolo di mediatori chimici della reazione immunitaria cellulare. Esistono linfochine con capacità di intervento aspecifico (inibizione della migrazione ...
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mediatore
mediatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo mediator -oris, der. di mediare «interporsi, esser mediatore»]. – 1. a. In genere, chi s’interpone fra due persone cercando di portarle a un accordo, di far concludere loro una trattativa,...