BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] ai sacerdoti, a ciò qualificati, certo non esisterebbe oggi la religione cristiana. Spetta invece ai sacerdoti, semplici mediatori, riferire la pura parola di Dio al popolo, senza aggiungere o sottrarre nulla, e senza fornire un'interpretazione ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Francesco
Roberto Zago
Nacque, presumibilmente a Stra, presso Venezia, il 19 ott. 1656, primogenito del patrizio Leonardo di Francesco, del ramo di S. Vidal (o di S. Stefano), e di Alba Soranzo [...] i governanti asburgici sia con gli ambasciatori delle grandi potenze - massimamente quelli di Inghilterra e Olanda, paesi mediatori nelle trattative di Carlowitz - per tenere alta la guardia nei confronti della tattica dilatoria dei Turchi, cavillosi ...
Leggi Tutto
TOMMASO da Tolentino, santo
Francesco Carta
TOMMASO da Tolentino, santo. – La data di nascita non è nota, ma è da porre probabilmente intorno alla metà degli anni Quaranta del XIII secolo. Non si possiedono [...] (p. 12). Tra la fine del 1300 e l’inizio del 1301 Tommaso da Tolentino avrebbe fatto parte del gruppo di mediatori che, per sollecitazione di Corrado da Offida, tentò un compromesso con il gruppo intransigente di Angelo Clareno, Liberato e compagni ...
Leggi Tutto
Nacque a Giussano (Milano) il 15 maggio 1878 da Decio e Margherita Sartirana. Durante il curriculum degli studi secondari e universitari si diede una solida formazione sul versante della filologia romanza, [...] mediazioni dei traduttori, ma arretrare la sua posizione di fronte alla scrittura stessa, abbozzando testi e appunti per i suoi mediatori, affinché questi ne dessero poi una loro resa finale. Su questa base il F. venne ponendosi in termini nuovi una ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] lo aveva messo al bando da Firenze: lo testimoniano, già dal '43, lettere di personaggi che dovettero far da mediatori tra le due parti, come Rossello Rosselli, Roberto Martelli, Pietro Ardinghelli, i quali si rivolgono ai Medici dichiarando stima ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Figlio di Gherardo, nacque probabilmente a Parma verso il 1225 e sposò Mabilia, figlia di Giberto da Gente, signore di Parma dal 1254 al [...] preparò allo scontro con la città di Modena. Furono allora i Cremonesi, i Bresciani e i Piacentini a offrirsi come mediatori e da Modena giunsero a Parma alcuni ambasciatori per rinegoziare un accordo. Tra rinvii e discussioni le cose andavano sempre ...
Leggi Tutto
CASTELLO (Castro), Folco de
Giovanna Petti Balbi
Gli storici genovesi lo dicono appartenente ad una potente famiglia di origine viscontile che dominò la vita politica ed economica della città ligure [...] fazioni cittadine, contrasti che si acquetarono solo nel 1169 per intervento dei consoli e dell’arcivescovo i quali funsero da mediatori. Folco e Rolando, se pure restii, furono così costretti a giurare pubblicamente di sospendere ogni ostilità; il C ...
Leggi Tutto
DOFERIO (Doferius, Dauferius)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1150 da una famiglia borghese di Caiazzo (Caserta), ma non si conoscono i nomi dei suoi genitori. Nella tradizione locale non esistono testimonianze [...] di patronato e di scelta del titolare riguardante la chiesa di S. Niccolò de Grecis, nella quale intervennero come mediatori i vescovi Arpino di Polignano e Guglielmo di Conversano, D. nell'aprile 1202 acconsentì a un compromesso che salvaguardava ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque verso il 1470, presumibilmente a Genova. primogenito di Agostino fu Domenico Bartolomeo e di Soprana Grimaldi di Nicolò. Ebbe due fratelli, [...] città ad accogliere il "liberatore") ora in funzione passiva (venivano a prendere ordini); altre limitano il loro ruolo a mediatori neutrali; ma quasi tutte sottolineano il rapporto privilegiato instaurato da Andrea col D., al quale solo, chiamato in ...
Leggi Tutto
CAMPOSAMPIERO, Giovi da
Elisabetta Barile
Nacque probabilmente a Padova, dove possedeva una casa nel quartiere di ponte Molino, nella seconda metà del XIII secolo da Guglielmo di Florio, giudice, e [...] pagò un riscatto di tremila fiorini. Nel 1340 fu procuratore di Obizzo e Nicolò d'Este nelle trattative con gli oratori veneziani mediatori tra Scaligeri e Gonzaga da una parte e gli Estensi e Taddeo Pepoli dall'altra, e giurò l'accordo raggiunto. Il ...
Leggi Tutto
mediatore
mediatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo mediator -oris, der. di mediare «interporsi, esser mediatore»]. – 1. a. In genere, chi s’interpone fra due persone cercando di portarle a un accordo, di far concludere loro una trattativa,...