Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] (art.194 D Trattato CE) e il ricorso al Mediatore (art.195 E Trattato CE), una figura equivalente in sostanza all'ombudsman o difensore civico; questi, nominato dal Parlamento europeo per la durata della legislatura, è abilitato a ricevere denunce ...
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Gran Bretagna e Irlanda Del Nord, Regno Unito di
Guido Barbina
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
(App. V, ii, p. 486; v. gran bretagna, XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, i, p. 1076; III, i, p. [...] dell'entrata nell'Unione), rese a lungo difficile il ruolo di mediatore che Major aveva scelto una volta succeduto a M. Thatcher, della sinistra in tredici su quindici dei paesi dell'Unione Europea.
Il nuovo governo si mise presto all'opera: fra i ...
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Federalismo
Sergio Bartole
(XIV, p. 932; App. II, i, p. 911)
Considerazioni generali sul dibattito attuale in materia di federalismo
Nell'ultimo decennio del sec. 20° il dibattito politico non solo [...] da chi si assume il ruolo di mediatore di controversie internazionali, ovvero da chi aspira . Barbera, G. Miglio, Federalismo e secessione, Milano 1997.
Sulle esperienze europee: Federalismo e regionalismo in Europa, a cura di A. D'Atena, ...
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FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] , sarà sempre più limitato al compito di mediatore del consenso, attraverso opere di assistenza, iniziative un fenomeno transpolitico, cioè il frutto di una crisi della coscienza europea che è in primo luogo crisi morale e religiosa (Ernst Nolte ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] dei giorni festivi, attuata gradualmente in Italia e in vari paesi europei tra il 1748 e il 1754; con una enciclica ai va gradatamente svelando, all'interno del suo immenso sforzo mediatore e propulsore, la immaturità, le profonde incrinature e ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] discussioni, l'urgenza dei problemi politici sul turbato scacchiere europeo indusse la S. Sede a nominare, il 23 il pro-trarsi della guerra franco-spagnola, volle interporsi come mediatore tra i contendenti, con un breve diretto all'Assemblea del ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] non fossero stati assoggettati col ferro e col fuoco dai popoli europei? Con un esempio che ci tocca da vicino: la nostra le figure principali: l'arbitro (Tertium super partes) e il mediatore (Tertium inter partes). L'arbitro può a sua volta o essere ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] di rinnovamento che provenivano dalla Resistenza, sia come mediatore, sia come dichiarato oppositore.
Non è esatto dire 1951 a Strasburgo, è in M. Albertini, La fondazione dello Stato europeo, in Il Federalista, marzo 1977, pp. 15-31. Da ultimo, ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] nell'Imolese -, agì quindi a Venezia come mediatore nella condotta stipulata dalla repubblica con Gattamelata da
La diffusione dell'opera di B. fu immediata e d'ambito europeo. Quella che incontrò maggiore favore fu la Roma instaurata, unita spesso ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] del conte E. Martini, emissario del re sabaudo e mediatore, perché a lui fosse fatta la dedizione della città uno dei pochi grandi italiani del secolo scorso che ebbero statura veramente europea e moderna.
Opere. Dopo la raccolta in 7 voll. di ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...